Home Coupè Primo test per l’Audi A5 3.0 TDI ULES

Primo test per l’Audi A5 3.0 TDI ULES

I premium brands tedeschi spingono sull’acceleratore per l’introduzione del diesel sul mercato statunitense. Se Mercedes ha già iniziato la colonizzazione dell’altra sponda dell’Atlantico, Audi non sta certo a guardare e si appresta a seguire le mosse della rivale. Il Gruppo Volkswagen, dopo aver interrotto la collaborazione con Mercedes-Benz per lo sviluppo dei diesel di prossima


I premium brands tedeschi spingono sull’acceleratore per l’introduzione del diesel sul mercato statunitense. Se Mercedes ha già iniziato la colonizzazione dell’altra sponda dell’Atlantico, Audi non sta certo a guardare e si appresta a seguire le mosse della rivale.

Il Gruppo Volkswagen, dopo aver interrotto la collaborazione con Mercedes-Benz per lo sviluppo dei diesel di prossima generazione, ha messo a punto in maniera quasi definitiva la sua soluzione, basata proprio come quella di Stoccarda sulla tecnologia BlueTEC, denominazione che resterà in mano alla Stella.

Brevemente, per chi ancora non conoscesse questa sigla, diciamo che la tecnologia BlueTEC (“il diesel più pulito del mondo”, come sottolineano le due case) sfrutta l’AdBlue, una soluzione acquosa contenente il 32,5% di urea che, iniettata nel flusso dei gas di scarico all’interno del catalizzatore, neutralizza l’80% degli ossidi di azoto, scindendoli in innocue molecole di acqua ed azoto. Il risultato è che i diesel BlueTEC possono rispettare già da ora le norme Euro 6 del 2015 o quelle degli stati più severi in USA ovvero California, Massachusetts, Maine, New York e Vermont. Fatta questa necessaria premessa, veniamo alla breve prova dell’Audi A5.

AudiWorld, sito di appassionati dei quattro anelli, ha guidato l’Audi A5 3.0 TDI ULES (Ultra-Low Emission System), e a quanto pare, una delle caratteristiche che più sorprende su questo nuovo diesel, è la silenziosità di marcia ad andature autostradali, assolutamente raffrontabile con quella di un benzina.

Il 3.0 V6 della coupè bavarese, motore che farà da apripista per i nuovi diesel di Ingolstadt negli USA, ha chiaramente confermato tutte le sue migliori qualità, a partire dalla grande coppia disponibile, e ha lasciato qualche perplessità solo per quanto riguarda un certo turbo lag. Al di là di tutto, è emerso come dato caratterizzante del test-drive la grande disinvoltura dell’auto, che con questo motore scivola via in grande souplesse, anche nella marcia cittadina.

Ultime notizie su Novità

Tutto su Novità →