Jeep, oltre 1 milione di vendite nel 2025: Avenger domina in Italia
Jeep supera il milione di vendite nel 2025: Avenger traina le immatricolazioni in italia, Compass e nuovi modelli come Wagoneer S e Recon consolidano la strategia elettrica
Il 2025 si conferma un anno di grande trasformazione per Jeep, marchio storico che, forte delle sue radici, si proietta con decisione verso un futuro sempre più orientato all’elettrificazione. L’anno si chiude con risultati da protagonista nel segmento SUV globale, grazie a una strategia che coniuga innovazione, performance e una visione internazionale. Oltre un milione di veicoli sono stati venduti a livello mondiale, trainando una crescita significativa nei principali mercati e consolidando la posizione del brand all’interno del gruppo Stellantis.
Una gamma in evoluzione
Il cuore pulsante di questa crescita è rappresentato da un mix ben calibrato tra tradizione e tecnologia. A brillare in Europa è soprattutto il mercato Italia, vero e proprio punto di riferimento per il marchio: con circa 60.000 immatricolazioni stimate per il 2025, la soglia dei 65.000 esemplari sembra ormai a portata di mano entro la fine dell’anno. La protagonista indiscussa di questa scalata è l’Avenger, il B-SUV 100% elettrico progettato a Torino, che dal suo debutto ha già totalizzato 230.000 unità vendute. Questo modello non solo ha conquistato il titolo di Auto dell’Anno 2023, ma vanta anche una quota superiore al 16% nel segmento dei B-SUV completamente elettrici tra gennaio e novembre 2025.
La gamma di Jeep continua a evolversi per rispondere alle esigenze di un pubblico sempre più attento alla sostenibilità e alle prestazioni. Accanto all’Avenger, la nuova Compass prosegue la sua corsa al successo, con oltre 2,5 milioni di unità vendute nella sua storia. Questa generazione si distingue per l’adozione della piattaforma STLA Medium, che permette di offrire motorizzazioni ibride, plug-in e 100% elettriche fino a 375 CV, garantendo un’autonomia dichiarata fino a 650 km. Un passo fondamentale nella strategia di elettrificazione che punta a ridefinire il concetto stesso di mobilità per il marchio.
Lo sguardo al futuro si fa ancora più ambizioso con l’arrivo di due nuovi modelli: il Wagoneer S e il Recon. Il primo si candida a diventare il punto di riferimento nel segmento D-SUV, con soluzioni raffinate e tecnologia 4xe, mentre il secondo punta a combinare le leggendarie capacità off-road di Jeep con una versatilità pensata per la vita urbana e familiare. L’obiettivo dichiarato è chiaro: raggiungere il 50% di veicoli elettrici nel segmento D entro il 2026, segnando così una svolta epocale per il brand.
I risultati in Europa
Sul fronte europeo, i risultati sono nel complesso positivi, seppur con dinamiche differenti da paese a paese. Jeep ha raggiunto una quota di mercato dell’1% e dell’1,8% nel segmento SUV tra gennaio e novembre 2025, con performance particolarmente brillanti in Portogallo (+42%), Austria (+35%), Regno Unito (+21%) e Polonia (+16%). Questa crescita testimonia la capacità del marchio di adattarsi rapidamente alle diverse realtà del Vecchio Continente.
Anche a livello internazionale il marchio non smette di sorprendere. In particolare, le vendite Brasile confermano la solidità della strategia globale: solo nel mese di novembre 2025 sono state immatricolate 11.964 unità, per un totale annuo di 110.775, trainate soprattutto dai modelli Compass e Renegade. Negli Stati Uniti, il primo trimestre del 2025 ha visto una crescita retail del 2% rispetto all’anno precedente, sostenuta dalle performance di Compass e Grand Cherokee.
Italia centrale
Sul piano industriale, la forza di Jeep risiede in una struttura produttiva articolata su quattro centri di design e dieci stabilimenti dislocati in tutto il mondo. Questa organizzazione permette di ottimizzare i processi e rispondere in modo tempestivo alle esigenze dei diversi mercati. Gli hub italiani di Torino, Balocco e Melfi sono esempi concreti di come la progettazione locale possa fondersi con una visione globale, dando vita a modelli come Avenger e Compass che riscuotono successo internazionale.
Gli analisti di settore riconoscono che la combinazione tra motorizzazioni elettriche e ibride, unita a una gamma articolata e a una progettazione pensata per le specificità locali, sta portando risultati tangibili. Tuttavia, le sfide non mancano: la competizione nel segmento SUV si fa sempre più serrata, la corsa all’elettrificazione richiede investimenti importanti e le infrastrutture di ricarica restano un nodo cruciale, così come la necessità di rafforzare la percezione del brand nei mercati emergenti.