Mesto addio per la Mercedes-Benz GLB, chiude anche la sua fabbrica
Mercedes-Benz chiude la produzione del GLB in Messico nel 2026, trasferisce la nuova generazione elettrica su piattaforma MMA a Kecskemét e punta a un'autonomia fino a 800 km
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Con una mossa che segna la fine di un ciclo e l’inizio di una nuova era, Mercedes-Benz annuncia la chiusura della produzione del suo celebre SUV compatto GLB presso lo stabilimento messicano di Aguascalientes. Questa decisione, che comporta lo stop agli ordini in Germania e la cessazione definitiva delle linee produttive entro marzo 2026, si inserisce in una strategia di profondo rinnovamento per la casa di Stoccarda. Il cambiamento non riguarda solo la geografia produttiva, ma investe anche le fondamenta tecnologiche e la visione futura del brand, pronto a raccogliere le sfide della mobilità sostenibile e dell’innovazione.
Una nuova strada
La nuova rotta tracciata da Mercedes-Benz trova espressione concreta nel lancio della prossima generazione del GLB, prevista per l’estate 2026. Questo modello sarà costruito sulla piattaforma modulare MMA, pensata per ospitare propulsioni di ultima generazione e sistemi di elettrificazione avanzata. L’obiettivo dichiarato è quello di offrire prestazioni di riferimento nel segmento, grazie a un’autonomia che raggiungerà gli 800 chilometri secondo i dati ufficiali, accompagnata da una tecnologia di ricarica ultraveloce che promette di ridurre drasticamente i tempi di sosta.
Non meno rilevante è la scelta di affiancare, nel 2027, una variante ibrida alla versione full electric. Il nuovo GLB ibrido sarà equipaggiato con un motore benzina da 190 CV e sistema di trazione integrale, per rispondere alle esigenze di quei mercati che non sono ancora completamente pronti a un passaggio totale all’elettrico. Questa doppia offerta sottolinea la volontà di Mercedes-Benz di mantenere un approccio flessibile, capace di adattarsi alle diverse realtà globali senza rinunciare all’innovazione.
Una rivoluzione globale
La rivoluzione in atto coinvolge anche la mappa produttiva: l’addio al Messico e la conclusione della partnership con Nissan rappresentano un ritorno alle origini per la casa tedesca. La produzione del nuovo GLB verrà infatti trasferita nello stabilimento europeo di Kecskemét, in Ungheria. Questa scelta, oltre a rafforzare la centralità del Vecchio Continente nelle strategie del marchio, mira a ottimizzare la logistica, ridurre i tempi di risposta alle richieste del mercato europeo e accorciare le catene di approvvigionamento, in linea con le più recenti tendenze dell’industria automobilistica premium.
Per il consumatore, questa fase di transizione si traduce in una potenziale rivalutazione delle ultime unità disponibili e dell’usato recente del GLB, che potrebbe diventare oggetto di particolare interesse sul mercato secondario. Allo stesso tempo, il tessuto occupazionale messicano dovrà fare i conti con le conseguenze dell’uscita di scena di Mercedes-Benz dallo stabilimento di Aguascalientes, un tema che solleva interrogativi sulle ricadute sociali di scelte industriali sempre più globalizzate e dinamiche.
Un aspetto particolarmente interessante della nuova strategia è rappresentato dalle tempistiche di lancio: la versione elettrica del GLB debutterà prima di quella ibrida, una scelta in controtendenza rispetto a quanto solitamente avviene nel settore. Questo dettaglio riflette la chiara priorità assegnata all’elettrificazione e alla mobilità a zero emissioni, senza però trascurare la necessità di offrire alternative per quei mercati dove la transizione verso l’elettrico richiede ancora tempo.
Potenziamento nell’Europa
Infine, la centralizzazione della produzione in Europa si inserisce in una strategia più ampia che vede i principali costruttori premium impegnati a ridurre l’impronta ambientale indiretta e a rendere più sostenibili i processi industriali. La decisione di Mercedes-Benz non solo ridisegna la mappa produttiva globale, ma evidenzia anche la crescente importanza di una filiera corta, capace di rispondere con maggiore rapidità ed efficienza alle sfide del mercato contemporaneo.
Il futuro del GLB si preannuncia dunque all’insegna dell’innovazione, della sostenibilità e di una nuova centralità europea. Una trasformazione che coinvolge non solo i prodotti, ma l’intero ecosistema industriale e commerciale del marchio, confermando la volontà di Mercedes-Benz di guidare il cambiamento nel panorama dell’automotive internazionale.
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