La Lamborghini rischia grosso, sorpasso fra bus e van a Monaco

Sorpasso da brivido con Lamborghini Aventador a Monaco: supercar, rischi e spettacolo sul celebre tornantino del circuito di Formula 1

Di Renato Terlisi
Pubblicato il 5 set 2025
La Lamborghini rischia grosso, sorpasso fra bus e van a Monaco

Nel cuore pulsante della Costa Azzurra, dove il lusso incontra la passione per i motori, le strade di Monaco tornano a far parlare di sé con un episodio che ha lasciato senza fiato appassionati e curiosi. Non è un segreto che il Principato sia ormai universalmente riconosciuto come il regno delle supercar, un vero e proprio palcoscenico a cielo aperto dove ogni giorno sfilano vetture esclusive, prestazioni estreme e storie di adrenalina pura. E proprio qui, tra i muretti e i cordoli che ogni anno accolgono la leggenda della Formula 1, si è consumato l’ultimo spettacolo ad alta tensione.

Protagonista un giovane spericolato

Il protagonista di questa vicenda è un giovane audace al volante di una fiammante Lamborghini Aventador in una elegante livrea rosso scuro. Le immagini, diventate rapidamente virali sui social, immortalano la supercar impegnata in una manovra che sfida ogni regola di buon senso e sicurezza: un sorpasso rischioso sulla leggendaria curva della Fairmont Hairpin, il celebre tornantino che rappresenta da sempre uno degli snodi più iconici e impegnativi del tracciato monegasco.

Il video mostra la Lamborghini Aventador infilarsi con una precisione millimetrica tra un autobus in salita e un furgoncino che sopraggiungeva in senso opposto. Una scena da brivido, dove i margini di manovra si riducono a pochi centimetri e il rischio di errore – e di conseguenze pesanti – è dietro l’angolo. Il giovane conducente, tuttavia, sembra immune alla tensione: una volta completato il sorpasso, saluta con disinvoltura chi lo sta riprendendo, quasi a voler sottolineare che, per lui, guidare un bolide da quasi mezzo milione di euro è pura routine.

Questa leggerezza colpisce, soprattutto se si pensa che basta un attimo di distrazione per causare danni dal valore di migliaia di euro, tra riparazioni, pezzi di ricambio e conseguenze assicurative. Eppure, proprio questa spavalderia e il desiderio di stupire sembrano far parte del DNA di chi frequenta le strade di Monaco, un luogo dove la passione per le auto sportive si mescola spesso con la voglia di esibizione.

Un luogo che alimenta la tentazione

Non si tratta di un caso isolato. La storia recente delle vie monegasche è costellata di episodi simili, dove il confine tra abilità e imprudenza si fa sempre più sottile. Lo stesso tornantino della Fairmont Hairpin è stato teatro, solo poche settimane fa, di un altro episodio degno di nota: un sedicenne alla guida di una Citroen Ami ha perso il controllo affrontando la curva a velocità eccessiva, ribaltando il veicolo. Fortunatamente, in quell’occasione, le conseguenze sono state lievi e il giovane è uscito illeso, ma l’episodio ha riacceso il dibattito sulla sicurezza e sulla responsabilità al volante, soprattutto tra i più giovani.

Nonostante la fama di “giungla delle supercar”, Monaco non si limita a essere un semplice palcoscenico per l’esibizionismo automobilistico. Al contrario, la città-stato si impegna anche in iniziative costruttive volte a promuovere una cultura della guida consapevole. Tra queste spiccano i corsi di guida sicura su Porsche 911, pensati appositamente per educare i giovani – e non solo – a gestire la potenza e le reazioni di vetture ad alte prestazioni, trasformando la passione per i motori in una competenza tecnica e responsabile.

 

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Mettersi in mostra è un problema

Tuttavia, la tentazione di mettersi in mostra con manovre spettacolari rimane forte, alimentata dalla presenza costante di spettatori, telecamere e smartphone pronti a immortalare ogni impresa. E così, tra il fascino delle supercar, il rombo dei motori e l’atmosfera esclusiva che solo Monaco sa offrire, il confine tra passione e pericolo continua a essere labile, arricchendo la leggenda del Principato come paradiso delle hypercar e teatro di episodi sempre nuovi e discussi.

In definitiva, le strade di Monaco restano il crocevia dove si incontrano sogni, velocità e spettacolo, ma anche dove si rinnova il monito a non sottovalutare mai i rischi che l’eccesso di sicurezza e l’esibizionismo possono comportare. Che si tratti di una Lamborghini Aventador lanciata in un sorpasso rischioso sulla Fairmont Hairpin o di una Citroen Ami ribaltata per imprudenza, la lezione è sempre la stessa: il vero lusso, sulle strade del Principato, resta la capacità di unire passione e responsabilità, per continuare a vivere il mito delle quattro ruote senza mai perdere di vista la sicurezza.

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