KIA EV3 ed EV4 a prezzo speciale: promozione e incentivi

Dal 15 ottobre 2025 l'Ecobonus da 597 milioni supporta l'acquisto di auto elettriche: requisiti FUA, soglie ISEE, rottamazione e offerte KIA EV3/EV4 con finanziamenti

Di Giorgio Colari
Pubblicato il 23 set 2025
KIA EV3 ed EV4 a prezzo speciale: promozione e incentivi

La mobilità sostenibile entra in una nuova era con l’arrivo di un corposo pacchetto di incentivi pubblici, destinato a favorire l’acquisto di veicoli elettrici e a promuovere una transizione ecologica più accessibile. Dal 15 ottobre 2025, grazie al nuovo Ecobonus 2025, il settore automobilistico italiano si prepara a vivere una svolta, con un fondo statale di 597 milioni di euro mirato a sostenere la diffusione di almeno 39.000 nuove auto elettriche sulle nostre strade. Tuttavia, il meccanismo di accesso agli incentivi si presenta selettivo e strutturato su parametri stringenti, delineando così una platea di beneficiari ben definita.

La misura governativa

La misura varata dal Governo rappresenta una risposta concreta alla crescente esigenza di ridurre le emissioni inquinanti, ma introduce anche nuovi criteri di selezione che non mancheranno di far discutere. Il primo elemento distintivo riguarda la residenza: potranno accedere al contributo solo i cittadini che risiedono nelle Aree Urbane Funzionali, ovvero quei territori identificati per la loro centralità economica e sociale. Questo criterio, se da un lato mira a concentrare gli incentivi nelle zone a maggiore densità di traffico e inquinamento, dall’altro rischia di escludere chi vive nei piccoli centri, sollevando non poche perplessità tra i potenziali acquirenti.

Un secondo, fondamentale parametro di accesso è rappresentato dall’ISEE, l’indicatore che misura la situazione economica delle famiglie. L’Ecobonus 2025 prevede una scala di contributi che privilegia i nuclei con redditi più bassi: chi presenta un ISEE fino a 30.000 euro potrà ottenere fino a 11.000 euro di incentivo, mentre per la fascia compresa tra 30.000 e 40.000 euro il contributo scende a 9.000 euro. Al di sopra di questa soglia, invece, non sarà possibile accedere al beneficio. Una scelta che rafforza la componente redistributiva della misura, ma che, allo stesso tempo, lascia fuori una parte consistente di cittadini, anche appartenenti al ceto medio.

Come usufruire degli incentivi

Non meno importante è il requisito della rottamazione: per accedere agli incentivi, sarà obbligatorio rottamare un veicolo fino a Euro 5. Inoltre, il prezzo della nuova auto elettrica acquistata non dovrà superare i 35.000 euro più IVA, fissando così un ulteriore limite che orienta la scelta dei modelli disponibili sul mercato.

In questo scenario, le case automobilistiche si stanno già muovendo per proporre soluzioni ad hoc. Tra le più attive spicca KIA, che ha studiato offerte mirate per intercettare la domanda generata dall’Ecobonus 2025. Il modello KIA EV3 58,3 kWh Air, con un prezzo di listino di 35.950 euro, grazie alla combinazione tra incentivo statale e sconto commerciale della casa, può essere acquistato a partire da 20.450 euro. La proposta di finanziamento associata prevede zero anticipo, 47 rate mensili da 187 euro e una maxi-rata finale di 16.537 euro, rendendo l’accesso alla mobilità elettrica più flessibile anche per chi non dispone di grandi liquidità iniziali.

La strategia prezzi

Simile la strategia adottata per la KIA EV4 Air: partendo da un prezzo di listino di 37.950 euro, il costo può scendere fino a 23.950 euro, con un piano rateale da 267 euro al mese. Queste offerte dimostrano come le case automobilistiche stiano adattando la propria politica commerciale alle nuove dinamiche introdotte dagli incentivi, puntando su formule che uniscono sconto immediato e piani di pagamento personalizzati.

L’introduzione dell’Ecobonus 2025 ha già generato un acceso dibattito tra gli addetti ai lavori e i consumatori. Se da una parte viene riconosciuto il valore sociale della misura, capace di favorire l’accesso alla mobilità sostenibile delle fasce meno abbienti, dall’altra il vincolo della residenza nelle Aree Urbane Funzionali e la soglia ISEE fissata a 40.000 euro sono considerati troppo restrittivi. In molti temono che queste condizioni possano escludere una fetta significativa di potenziali acquirenti, rallentando la diffusione delle auto elettriche proprio dove potrebbero essere più necessarie.

Una grossa opportunità

Per chi è interessato a cogliere questa opportunità, è fondamentale valutare con attenzione non solo l’aspetto economico, ma anche altri fattori determinanti come l’autonomia reale del veicolo, la presenza di infrastrutture di ricarica sul territorio, i costi di gestione e il valore residuo nel tempo. Particolare attenzione va posta alle condizioni contrattuali delle formule con maxi-rata finale, per evitare sorprese al termine del periodo di finanziamento.

In sintesi, l’Ecobonus 2025 rappresenta una concreta opportunità per accelerare la transizione verso la mobilità elettrica, ma impone ai consumatori di informarsi accuratamente e di prepararsi per tempo. Verificare la propria residenza nelle Aree Urbane Funzionali, calcolare l’ISEE aggiornato, predisporre la documentazione per la rottamazione e analizzare in dettaglio le offerte di finanziamento sono passaggi indispensabili per sfruttare al meglio i nuovi incentivi e scegliere la soluzione più adatta alle proprie esigenze.

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