BYD aggiorna Seal 07 DM-i 2026: range elettrico fino a 230 km

BYD aggiorna la Seal 07 DM-i 2026: versioni con batterie da 17,6 e 29,46 kWh, autonomia elettrica fino a 230 km e prezzo d'attacco in Cina a 149.800 yuan.

Di Giorgio Colari
Pubblicato il 23 set 2025
BYD aggiorna Seal 07 DM-i 2026: range elettrico fino a 230 km

La nuova BYD Seal 07 DM i si prepara a ridefinire il segmento delle berline ibride plug-in, puntando tutto su un mix vincente di efficienza, tecnologia e prezzi altamente competitivi. Il 2026 segnerà l’arrivo di un aggiornamento sostanziale che promette di elevare ulteriormente il valore percepito del modello, soprattutto grazie a una autonomia elettrica che, nella versione di punta, può raggiungere i 230 km dichiarati. Un risultato che, almeno sulla carta, rappresenta un punto di riferimento tra le ibride plug-in di questa categoria e fascia di prezzo.

Efficienza e design: il restyling della berlina cinese

Il nuovo corso della Seal 07 DM i si concentra principalmente su miglioramenti tecnici, lasciando in secondo piano le modifiche estetiche. Le novità di design sono limitate a gruppi ottici e paraurti rivisitati, mentre rimane inalterata la presenza scenica della vettura, che sfiora i 5 metri di lunghezza (4.995 mm) e vanta un passo di 2.900 mm. Queste dimensioni assicurano un abitacolo spazioso e confortevole, in linea con le aspettative di chi cerca una berlina moderna e versatile.

Due anime, due versioni per ogni esigenza

BYD propone la Seal 07 DM i in due configurazioni, pensate per soddisfare diverse esigenze di prestazioni e autonomia. La versione di ingresso abbina un motore termico da 1.5 litri e 100 CV a un propulsore elettrico da 215 CV, consentendo un’accelerazione da 0 a 100 km/h in circa 8 secondi. Il cuore tecnologico di questa variante è una batteria da 17,6 kWh, capace di offrire fino a 135 km di percorrenza esclusivamente in modalità elettrica, una soglia che copre agevolmente gli spostamenti urbani e quotidiani.

Il vero salto qualitativo arriva però con la versione Super Hybrid, che eleva la potenza e l’efficienza a livelli ancora più interessanti. Qui troviamo un motore termico 1.5 litri turbo da 155 CV, abbinato a un’unità elettrica da 270 CV. L’upgrade più rilevante riguarda la batteria, che cresce fino a 29,46 kWh e consente di raggiungere i famosi 230 km di autonomia elettrica dichiarata. In termini di prestazioni, la Super Hybrid scatta da 0 a 100 km/h in soli 6,9 secondi, rendendola non solo efficiente ma anche brillante nella guida di tutti i giorni.

Prezzi aggressivi e strategia di mercato

Un altro elemento che rende la Seal 07 DM i particolarmente interessante è la politica dei prezzi. In Cina, la berlina parte da 149.800 yuan, equivalenti a circa 17.800 euro. Un valore estremamente competitivo, soprattutto se si considera la dotazione tecnologica e le dimensioni generose della vettura. Tuttavia, è importante sottolineare che il prezzo per i mercati internazionali potrebbe risultare più elevato a causa di dazi, regolamentazioni specifiche e costi logistici. Nonostante ciò, l’approccio di BYD resta focalizzato su un’offerta di valore che potrebbe mettere in difficoltà i costruttori tradizionali, spingendoli a rivedere le proprie strategie.

Autonomia reale: tra dichiarazioni e realtà d’uso

Sebbene i 230 km di autonomia elettrica rappresentino un traguardo significativo, va considerato che tali valori sono ottenuti secondo i cicli di omologazione cinesi, generalmente più ottimistici rispetto allo standard europeo WLTP. L’autonomia effettiva su strada potrebbe dunque risultare inferiore, influenzata da variabili come lo stile di guida, le condizioni climatiche e l’uso dei sistemi di bordo. Nonostante queste incognite, la Seal 07 DM i si propone come soluzione ideale per chi desidera coprire la maggior parte dei tragitti quotidiani senza emissioni, affidandosi al motore termico solo per viaggi più lunghi o situazioni impreviste.

Una sfida per il mercato delle berline ibride plug-in

L’arrivo della nuova BYD Seal 07 DM i e, in particolare, della sua versione Super Hybrid con 270 CV e un’autonomia a zero emissioni da record, rappresenta una vera e propria provocazione per i produttori europei e giapponesi. Il modello cinese si posiziona come punto di riferimento sia per la tecnologia che per il rapporto qualità-prezzo, costringendo i competitor a rivedere le proprie offerte e strategie di prezzo. Se la promessa di una batteria così capiente e prestazioni elevate sarà confermata anche dai test europei, la Seal 07 DM i potrebbe davvero cambiare le regole del gioco nel segmento delle berline ibride plug-in, rendendo la mobilità elettrificata più accessibile e concreta per un pubblico sempre più ampio.

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