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Comparativa sportive segmento B: il test completo in pista e su strada

Prendete 4 manager di 4 case auto, portateli in pista per un confronto tra le rispettive sportive della categoria 1.6 Turbo benzina del segmento, inserite tra loro due piloti, due giornalisti e un cronometro. Alla fine chiedete loro di guidare e giudicare la diretta concorrenza. Questo il test più caldo del 2013 organizzato da Autoblog sul circuito di Modena

Tempo di considerazioni finali per la nostra comparativa delle piccole 1.6 turbo più arrabbiate sulla piazza. Il cronometro ha premiato la Ford Fiesta ST, la più veloce sul circuito di Modena e presso l’ISAM di Anagni. Tuttavia un’auto non si compra “solo” per le sue capacità velocistiche fra i cordoli di una pista: sarebbe riduttivo per le stesse auto in prova, e per le forze che mettono in campo, essere considerate solo da questo punto di vista. La Peugeot 208 GTi, ad esempio, è paragonabile ad una vera è propria (piccola) Gran Turismo: il comfort che sa regalare ai suoi passeggeri, in città come in autostrada, mette in evidenza una poliedricità di utilizzo davvero interessante. La finitura è la più curata del lotto ed il suo stile è piacevole e ricercato: è un’auto più compatta rispetto al precedente modello, ma la spaziosità interna è più che buona. Su strada la francese non ha deluso le aspettative legate al suo illustre nome: si è rivelata facile, sicura e veloce. Il suo avantreno è molto solido ed infonde molta sicurezza: nella guida su tracciato il grip che genera è talmente elevato da mettere in crisi le gomme anteriori; i pneumatici dell’avantreno raggiungono in pochi giri temperature troppo elevate che ne compromettono la resa.

Best Time Circuito di Modena

Ford Fiesta ST – 1.27.95
Peugeot 208 GTi – 1.28.05
Renault Clio RS – 1.28.09
Mini Cooper S – 1.28.20

Media 12 giri (migliori 3 passaggi di 4 piloti) Modena

Ford Fiesta ST – 1.28.46
Peugeot 208 GTi – 1.28.97
Renault Clio RS – 1.29.29
Mini Cooper S – 1.29.44

N° Piloti con best time Circuito di Modena

Ford Fiesta ST – 2
Peugeot 208 GTi – 1
Renault Clio RS – 1
Mini Cooper S – 0

Best Time Circuito di I.S.A.M.

Ford Fiesta ST – 1.17.02
Renault Clio RS – 1.17.45
Peugeot 208 GTi – 1.17.68
Mini Cooper S – 1.17.81

Media 12 giri (migliori 3 passaggi di 4 piloti) I.S.A.M.

Ford Fiesta – ST 1.17.79
Renault Clio RS – 1.18.07
Peugeot 208 GTi – 1.18.31
Mini Cooper S – 1.18.60

N° Piloti con best time sul Circuito I.S.A.M.

Ford Fiesta – 3
Renault Clio RS – 1
Mini Cooper S – 0
Peugeot 208 GTi – 0

Somma delle Medie sul giro dei due circuiti

Ford Fiesta – 2.46.25
Peugeot 208 GTi – 2.47.28
Renault Clio RS – 2.47.35
Mini Cooper S – 2.48.04

Piloti di riferimento :
Andrea Palma, Emanuele Silvestri, Lorenzo Baroni, Claudio Galiena

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Le opinioni dei manager

Dopo una iniziale preview della nostra comparativa, vi abbiamo poi descritto in un secondo articolo il comportamento e il rendimento in pista nella guida al limite di queste 4 sportive compatte tutte appartenenti al segmento B e tutte equipaggiate con motorizzazioni turbocompresse da 1.600cc.

Cercando di descrivere e indagare sui perchè e sulle ragioni delle loro prestazioni vi abbiamo mostrato anche i rispettivi tempi in pista, sempre a parità di pneumatici Dunlop Sport Maxx. All’interno di questo nuovo articolo di approfondimento affronteremo invece il tema della guida su strada, perchè se in pista un assetto rigido e reattivo può fornire diversi vantaggi, nella guida di tutti i giorni, così come sui lunghi curvoni veloci o nei percorsi montani, un assetto più progressivo e bilanciato tra anteriore e posteriore riesce a fornire buoni vantaggi anche nelle diverse condizioni di utilizzo.

Accade così che se in pista è la Ford Fiesta a fare la lepre, su strada troviamo Peugeot e Renault a segnare il passo, regalando un comfort di guida e un comportamento globale decisamente più indicato nell’utilizzo stradale. In questo articolo abbiamo voluto inserire anche una dettagliata analisi tecnica dei motori e telai delle quattro contendenti, tutto questo con il supporto del banco a rulli, sul quale abbiamo verificato la potenza delle singole auto.

A tal proposito vi ricordiamo che la misurazione della potenza è risultata utile anche ai fini regolamentari, poichè non avremmo accettato alla partecipazione del test eventuali auto che avrebbero ecceduto nella potenza rilevata di oltre il 7% rispetto a quella ufficialmente dichiarata dalla Casa. Nel video che trovate in apertura invece trovate le impressioni di quattro manager, uno per ciascun marchio impegnato nella prova, chiamati stavolta a giudicare non solo il proprio modello (che si presume conoscano già bene), ma quelli della concorrenza. La loro presenza in circuito è stato un modo per verificare in anteprima i risultati del nostro test, e per mostrare con trasparenza il nostro metodo di lavoro e le procedure di indagini che solitamente adottiamo.

Il risultato del test anche questa volta appare tutt’altro che scontato, così come le opinioni dei manager appaiono molto variegate per contenuti e apprezzamenti. All’interno di questo articolo infine potrete trovare un video di un giro di pista completo eseguito con ciascuna auto in prova, nell’on-board potrete notare che abbiamo inserito molti dei parametri registrati simultaneamente dalla nostra telemetria di bordo la Video V-box della Racelogic, dalla velocità istante per istante, alla accelerazione laterale, dai movimenti sulla pedaliera al punto del circuito in cui si trova l’auto. Nel tentativo di offrirvi sempre qualcosa in più, insieme a test sempre più approfonditi, vi auguriamo una buona visione.

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Si aprono le danze, le auto scendono in pista

Gentlemen start your engines… Ieri vi abbiamo guidato all’interno delle procedure del nostro test, oggi è finalmente arrivato il momento di entrare in pista. Si accende la sfida tra le quattro contendenti al titolo di migliore compatta sportiva segmento B. Salite al nostro fianco per scoprire pregi e difetti, ma soprattutto la compatta sportiva più veloce. Ci saranno delle belle sorprese!

Diamo qualche numero

Ford Fiesta ST: Passo 2489, carreggiata ant: 1491 post 1478; altezza 1456 mm
Mini Cooper S: Passo 2467, carreggiata ant: 1453 post 1461; altezza 1407 mm
Peugeot 208 GTi: Passo 2538, carreggiata ant: 1480 post 1487; altezza 1460 mm
Renault Clio RS: Passo 2589, carreggiata ant: 1504 post 1500; altezza 1432 mm

Peso Dichiarato ed Peso Effettivo
Ford Fiesta ST: dichiarato 1.088 kg, rilevato 1.170 kg
Mini Cooper S: dichiarato 1.140 kg, rilevato 1.192 kg
Peugeot 208 GTi: dichiarato 1.160 kg, rilevato 1.200 kg
Renault Clio RS: dichiarato 1.204 kg, rilevato 1.261 kg

N.B.:Il peso rilevato comprende olio motore, liquido refigerante, liquido freni e 20 litri di carburante

Potenze dichiarate ed potenze effettive

Ford Fiesta ST:
dichiarato 182 CV e 240 Nm
effettivo 193 CV a 5.700 g/m e 310 Nm a 3.378 g/m
Mini Cooper S:
dichiarato 184 CV e 240 Nm
effettivo 185 CV a 5.615 g/m e 263 Nm a 2.895 g/m
Peugeot 208 GTi:
dichiarato 200 CV e 275 Nm
effettivo dato rilevato ma non corretto*
Renault Clio RS:
dichiarato 200 CV e 240 Nm
effettivo 196 CV a 5.774 g/m e 269 Nm a 2.656 g/m

*Potenza al banco non rilevabile per taglio elettronico della centralina oltre i 5.000 g/m

Atmosfera infuocata: via con il test

Tutto è pronto per la comparativa, il nostro Andrea Palma si veste e si prepara a salire a bordo della prima auto, la Ford Fiesta ST. A lui l’onere e l’onore di aprire le danze, con l’obbligo di indossare le “vesti” del pilota… in tutti i sensi: ci sono circa 33° C nell’aria e capite bene che non sarà solo l’atmosfera ad essere infuocata. Anche perché l’unica regola da rispettare è quella di sfruttare solo la ventilazione e scordarsi l’aria condizionata! Come se non bastasse le auto sono tutte esposte al sole, fisso al suo zenith, perché la Racelogic deve agganciare i satelliti per il segnale GPS e quindi non si può sfruttare l’ombra dei box… L’abitacolo in questi casi supera rapidamente i 40°C, ma è lui stesso a rassicurarci che nella sua Lambo da corsa che guida abitualmente viaggia anche a 60°C e per 5 giri, citiamo testualmente, “sarà una passeggiata”. Contento lui…

L’ordine di partenza è rigorosamente alfabetico e così, dopo aver settato tutte telecamere, telemetria e ESP rigorosamente su “Off”, si parte. Primo giro lento, tre tirati “alla morte” ed uno di raffreddamento. Palma conosce bene il circuito di Modena, ma non sa cosa aspettarsi dalle piccole compatte e quale sarà la risposta delle quattro vetture allo stress della guida a limite. Quando entra nella Fiesta perciò sembra che dal suo sguardo traspaia un grande punto interrogativo; ma basta il primo degli stint da cinque giri per trasformare i dubbi in certezza: appena sceso dalla ST ce ne racconta la dinamica, in un fiume in piena di commenti e analisi tecniche.

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Comparativa sportive segmento B: ecco le sfidanti

E’ bastato il lancio, quasi in contemporanea, di tre piccole pesti come la Ford Fiesta ST, la Peugeot 208 GTi e la Renault Clio RS a risvegliare istinti animali apparentemente sopiti non solo per noi di Autoblog.it, che in Giugno eravamo già pronti al circuito di Modena per la nostra comparativa, ma anche in Italia ed Oltremanica, dove questo brulicare di scalpitanti compatte turbocompresse ha suscitato più di qualche semplice “prurito”.

Ai più attenti non sarà sfuggita la prova effettuata a Top Gear da Jeremy Clarkson & co. che, da bravo inglese, dopo aver posto sul gradino più alto del podio la Clio RS, ha benedetto la Fiesta ST come la migliore Hot Hatch del momento. Sulla pista di Top Gear però mancava l’inglesina per antonomasia, la trendy Mini Cooper S: un vero peccato, perché il confronto sul Top Gear Race Track tra la “bella kartista” BMW e la “danzante Fiesta ST” sarebbe stato decisamente interessante.

Questo perchè la Mini Cooper S è stata anche la prima del lotto a credere nel downsizing motoristico, nonostante il vecchio 1.6 da 163 CV con compressore volumetrico della prima generazione bevesse quasi quanto il 3.2 “sei in linea” della gloriosa M3 E46. Oggi il suo “mille-e-sei-turbo” è Engine of the Year per la terza volta consecutiva… in sostanza la Mini è il riferimento del segmento da anni ed era giusto che fosse della partita.

Visto il numero di domande che ci avete mandato via email e nei commenti al post live, prima di pubblicare i risultati della nostra comparativa, abbiamo deciso di raccontarvi per filo e per segno come abbiamo svolto i test. Massima trasparenza su tutto, in una sorta di “backstage” che difficilmente avete visto altrove. E se ancora non siamo riusciti ad accontentarvi, siamo sempre pronti a rispondere ad ulteriori dubbi nei commenti.

Incominciamo allora dall’idea iniziale. Fin da subito abbiamo pensato che sarebbe stato banale effettuare solo un “time attack” ed affidare ai numeri del cronometro l’esito del nostro confronto; e così, per sviscerare ogni aspetto della guida su strada e di quella in pista, abbiamo affidato le quattro compatte sportive alle velocissime mani di un pilota professionista, oltreché a quelle di 3 tester di Autoblog “dal piede pesante”. E per non farci mancare nulla, abbiamo anche invitato 4 ospiti d’ eccezione: quattro manager delle case costruttrici coinvolte nel nostro test, chiamati ad esprimere un severo giudizio sulle auto del loro marchio di appartenenza, ma soprattutto su quelle della diretta concorrenza. Ora vi spieghiamo meglio i dettagli, ricominciando dalle 4 protagoniste.

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Live Test @ Modena: si aprono le danze

Qui all’Autodromo di Modena è stato il clima tropicale a darci il benvenuto fin dal primo mattino. Il caldo e l’afa non ci sconfiggeranno perchè il programma di oggi è piuttosto intenso. Le protagoniste della nostra prova sono infatti quattro vetture del segmento B: Ford Fiesta ST, Mini Cooper S, Peugeot 208 GTI, Renault Clio R.S.. Un quartetto che si darà battaglia per strappare lo scettro del migliore. Le vetture saranno utilizzate in pista per quattro sessioni di giri cronometrati.

Ovviamente cercheremo di annullare al minimo le differenze di equipaggiamento tra le quattro contendenti. Gireranno equipaggiate tutte con gli stessi pneumatici Dunlop Sport Maxx, dal momento che le prestazioni delle auto sono molto vicine ed pneumatici di serie, diversi tra loro, falserebbero completamente i riscontri cronometrici. Per allineare le prestazioni frenanti e adeguarle all’uso in pista le auto utilizzeranno lo stesso liquido freni Brembo Racing.

Dal punto di vista organizzativo, le vetture saranno seguite in pista dagli ingegneri della Race Engeneering (Luca Mondello e Simone Coronaro) che seguiranno le quattro sessioni dei quattro piloti, oltre che le pressioni e temperature gomme. Tutte le auto saranno inine equipaggiate con strumentazione Racelogic Video VBOX Pro per i video con telemetria sovraimpressa. Tutto pronto? Quasi: in questo momento siamo all’interno dei box, dove stiamo preparando le vetture per la pista, oltre che ovviamente tutta l’attrezzatura video fotografica.

Come sempre cercheremo di rispondere a tutte le domande che ci farete nei commenti, ma questa volta vogliamo fare di più. Chi avesse tempo e voglia di venire a trovarci, sarà nostro ospite e potrà seguire dal vivo i test. Vi aspettiamo dopo le 14.30 all’Autodromo di Modena, Strada Pomposiana 255, 41123 Modena MO al box nr 8.

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