Alessi AR-1

La Alessi AR-1 fu presentata al Salone di New York del 1979 ma poi non riscontrò il successo sperato vendendo solo 3 esemplari tra il 1979 ed il 1980. Nick Alessi, ideatore dell’auto e proprietario della Alessi Fiberglass, chiuse la produzione della vettura per mancanza di fondi. Quest’anno Alessi ha deciso di rilanciare la vettura permettendo ai clienti di modificare tutto ciò che vogliono per renderla personale e fatta su misura, telaio e carrozzeria a parte, che, secondo Alessi sono perfetti

Il design molto particolare e, per alcuni tratti, emblematico rende questa supercar un po’ retrodatata secondo alcuni aspetti, pur integrando alcune soluzioni moderne che ne hanno ringiovanito l’appeal. La carrozzeria è interamente in fibra di vetro, con alcuni rinforzi in acciaio posti in alcuni punti critici così da innalzarne la solidità. L’auto è proposta, su specifiche del cliente, con molti accessori di serie come l’aria condizionata, gli specchietti elettrici, una videocamera di retromarcia, sedili elettrici, antifurto e pneumatici run flat.

Il propulsore è il V8 LS3 da 6.2 litri della Corvette C6 capace di 600 cavalli e 785 Nm di coppia massima abbinato ad un cambio manuale a 5 rapporti che trasferisce tutta la potenza all’asse posteriore dell’auto. Come optional è proposto anche un kit composto da due turbocompressori che porta la potenza massima fino a 750 cavalli e 935 Nm, oltre ad un cambio manuale a sei marce oppure un automatico con paddles al volante da 5 o 6 rapporti. L’accelerazione da 0 a 60 mph è coperta in 3.4 secondi e la velocità massima si attesta sui 320 km/h: la produzione è limitata a soli 50 esemplari ed il prezzo dipende dalle richieste di ogni cliente.