Tutte le auto più costose del 2025: arriviamo anche a 53 milioni
Il mercato delle aste automobilistiche 2025 raggiunge 2,5 miliardi: la Mercedes W196R Streamliner venduta a 53,9M guida la classifica; crescono vendite dal vivo e interest per modelli recenti
Il mercato aste auto continua a stupire per la sua crescita esponenziale, raggiungendo e superando la soglia dei 2,5 miliardi di dollari nel 2025. Un traguardo storico che ridefinisce le dinamiche del collezionismo automobilistico globale e segna un punto di svolta sia per i veicoli storici sia per quelli di nuova generazione. Il valore generato dalle transazioni milionarie supera ormai il miliardo di dollari, mentre l’età media delle auto battute si abbassa sensibilmente, segno di una nuova attenzione verso modelli più recenti ma già entrati nel mito.
Record, icone e ritorni inattesi
A catalizzare l’attenzione degli appassionati e degli investitori è stata senza dubbio la straordinaria Mercedes W196R Streamliner del 1954, protagonista assoluta dell’anno. Questa vettura leggendaria ha frantumato ogni primato precedente, venendo aggiudicata all’asta RM Sothebys presso il Museo Mercedes di Stoccarda per la cifra monstre di 53,9 milioni di dollari. Ma il fenomeno non si esaurisce qui: secondo il rapporto Hagerty, il 2025 ha visto una vera e propria rivoluzione nei gusti dei collezionisti, con un aumento della richiesta di auto prodotte negli anni Ottanta. L’anno medio di produzione dei modelli più costosi è passato dal 1972 del 2020 al 1984, segnalando una tendenza che privilegia non solo la rarità, ma anche l’appeal contemporaneo e la storia recente.
Ferrari protagoniste e nuove icone
Il podio delle aste automobilistiche del 2025 vede al secondo posto una delle regine di sempre, la Ferrari 250 LM del 1964, venduta per 36,4 milioni di dollari durante l’evento Rétromobile. Sul terzo gradino si piazza una creazione moderna, la Daytona SP3 Tailor Made del 2025, battuta a Pebble Beach per 26 milioni di dollari, con un nobile fine benefico. Questi risultati dimostrano come il settore sia diventato un vero crocevia tra passato e presente, dove pezzi di storia e innovazioni di design convivono e si valorizzano a vicenda nelle collezioni più prestigiose.
Le dieci regine del 2025
| Posizione | Modello | Prezzo (USD) |
|---|---|---|
| 1 | Mercedes W196R Streamliner (1954) | 53,9 milioni |
| 2 | Ferrari 250 LM (1964) | 36,4 milioni |
| 3 | Daytona SP3 Tailor Made (2025) | 26 milioni |
| 4 | McLaren F1 (1994) | 25,3 milioni |
| 5 | Ferrari 250 GT SWB California Spider Competizione (1961) | 25,3 milioni |
| 6 | Gordon Murray Special Vehicles S1 LM (2026) | 20,6 milioni |
| 7 | Ferrari F2001 (2001) | 18,2 milioni |
| 8 | Ford GT40 (1966) | 13,2 milioni |
| 9 | McLaren MCL40A (2026) | 11,5 milioni |
| 10 | Ferrari F40 LM (1993) | 11 milioni |
La forza delle aste dal vivo
Nonostante la digitalizzazione avanzi a grandi passi, le aste automobilistiche dal vivo si confermano il vero motore delle transazioni di maggior valore. Tutte le dieci auto più costose del 2025 sono state aggiudicate in presenza, mentre il segmento online, pur crescendo, rimane distante in termini di quotazioni. La vendita record di una Ferrari LaFerrari del 2014 per 4,48 milioni di dollari su Bring a Trailer rappresenta oggi il massimo raggiunto sulle piattaforme digitali, evidenziando la centralità dell’esperienza fisica e della competizione in sala.
Chi sono i collezionisti?
Il profilo degli acquirenti si conferma stabile e maturo. I baby boomer, nati tra il 1946 e il 1964, detengono il 36% del mercato, seguiti a ruota dalla generazione X (1965-1980) con il 34%. Questo equilibrio evidenzia come il settore sia ancora dominato da investitori esperti, dotati di risorse economiche importanti e competenze consolidate nel gestire trattative complesse e asset di valore crescente.
I motori della crescita
Dietro la crescita del mercato aste auto si celano diversi fattori chiave. La progressiva rarità di certi modelli storici restringe l’offerta, alimentando una concorrenza serrata tra i collezionisti. Allo stesso tempo, le case automobilistiche – tra cui spiccano Ferrari, Gordon Murray e McLaren – propongono sempre più spesso edizioni limitate e progetti su misura, creando nuove opportunità di investimento. Gli elementi che continuano a guidare le valutazioni sono la provenienza certificata, lo stato di conservazione impeccabile e una storia sportiva documentata.
Prospettive e nuove tendenze
Guardando al futuro, emergono tendenze che vedono protagonista l’interesse per vetture contemporanee in tiratura limitata e per auto con pedigree sportivo riconosciuto. Tuttavia, gli operatori del settore non nascondono le incognite: le possibili turbolenze economiche globali e i cambiamenti normativi potrebbero influenzare profondamente il mondo del collezionismo. Un aspetto positivo riguarda la crescente destinazione filantropica di alcuni lotti, come dimostra la Daytona SP3 Tailor Made venduta per beneficenza, segnale che l’orizzonte degli acquirenti si sta ampliando oltre la mera speculazione finanziaria.