Toyota, la "baby" Land Cruiser è pronta: debutto nel 2026
Toyota presenta la Land Cruiser FJ, compatta su base Hilux con motore 2.7 4 cilindri e trazione integrale. Presentazione 20 ottobre 2025; produzione in Thailandia; arrivo in Giappone metà 2026. Europa ancora da definire in base alle normative sulle emissioni
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La leggenda dell’off-road si rinnova in formato compatto: la Toyota si prepara a svelare un nuovo modello destinato a riscrivere le regole del segmento dei fuoristrada di piccola taglia. Stiamo parlando della futura Land Cruiser FJ, già soprannominata “baby Land Cruiser”, che debutterà ufficialmente davanti alla stampa il 20 ottobre 2025, con la presentazione al pubblico fissata per il giorno successivo. L’arrivo sul mercato è atteso per la metà del 2026, inizialmente in Giappone e poi a livello globale, grazie a una strategia produttiva mirata e internazionale.
Un ritorno alle origini: filosofia Land Cruiser in formato ridotto
Il nuovo fuoristrada compatto rappresenta una vera e propria dichiarazione d’intenti da parte di Toyota, che punta a recuperare l’essenza della propria gamma iconica, coniugando robustezza, capacità di affrontare ogni terreno e una proverbiale affidabilità. Il progetto, secondo quanto anticipato dalla stampa nipponica, si rivolge a chi desidera un veicolo autentico e solido, ma più agile e maneggevole rispetto ai modelli di dimensioni maggiori.
Architettura condivisa e dimensioni su misura
Alla base del nuovo modello troviamo una piattaforma collaudata, la stessa del pickup Hilux Champ, già prodotto negli stabilimenti della Thailandia. Questa scelta consente di ottimizzare la produzione e di mantenere standard qualitativi elevati, grazie alla condivisione di componenti e processi. Il vero elemento distintivo resta però il telaio a longheroni, una soluzione tecnica che garantisce la massima resistenza anche nei percorsi più impegnativi, rimanendo fedele alla tradizione dei veri fuoristrada.
Con una lunghezza compresa tra 4,4 e 4,5 metri, la Land Cruiser FJ si inserisce perfettamente nel segmento dei fuoristrada compatti, offrendo dimensioni contenute ma senza rinunciare a una spiccata vocazione off-road. La produzione centralizzata in Thailandia è una mossa strategica che permetterà a Toyota di servire con efficienza i mercati asiatici e dell’Oceania, oltre a gettare le basi per future esportazioni verso Europa e America.
Motorizzazioni: tradizione e flessibilità
Sotto il cofano, il cuore pulsante della nuova “baby Land Cruiser” sarà un affidabile motore 2.7 litri a 4 cilindri aspirato, già utilizzato con successo su altri modelli della Casa. Questa unità è in grado di erogare oltre 160 CV, assicurando prestazioni brillanti sia su strada che fuori dai sentieri battuti. La trazione integrale sarà una dotazione di serie, a sottolineare la vocazione off-road del veicolo e la volontà di mantenere intatta la tradizione dei modelli Land Cruiser.
Toyota non esclude comunque la possibilità di proporre varianti specifiche per i diversi mercati, in particolare per l’Europa, dove le normative sulle emissioni sono sempre più stringenti. In quest’ottica, potrebbero essere sviluppate versioni ibride o elettrificate, per rispondere alle esigenze di sostenibilità e alle richieste di un pubblico attento all’ambiente.
Design: ispirazione dal passato, sguardo al futuro
Dal punto di vista estetico, le prime anticipazioni e le immagini di brevetto emerse nei mesi scorsi lasciano intravedere un design robusto e squadrato, che richiama esplicitamente il concept Compact Cruiser EV presentato nel 2021. Pur scegliendo una motorizzazione tradizionale, la nuova Land Cruiser FJ mantiene una forte identità visiva, capace di fondere elementi classici e proporzioni moderne, per un look immediatamente riconoscibile e coerente con la storia del marchio.
Strategie e prospettive di mercato
La decisione di affidare la produzione alla Thailandia rappresenta una scelta logistica e strategica che punta a contenere i costi e a velocizzare la commercializzazione a livello globale. Resta da definire la strategia specifica per il mercato europeo, dove la richiesta di versioni a basse emissioni potrebbe influenzare le scelte tecniche e commerciali di Toyota.
Il posizionamento come versione compatta della gamma Land Cruiser testimonia la volontà del costruttore giapponese di attrarre una clientela alla ricerca di un fuoristrada autentico, ma più pratico nell’uso quotidiano e nelle manovre cittadine. La condivisione della piattaforma con l’Hilux Champ e la produzione in Thailandia sono elementi chiave di una strategia mirata a massimizzare l’efficienza e la competitività sul mercato internazionale.
La presentazione ufficiale di ottobre 2025 sarà un appuntamento fondamentale per scoprire tutte le novità della nuova Land Cruiser FJ e per capire come Toyota intenda affrontare la sfida dell’elettrificazione anche nel segmento dei fuoristrada compatti, in un contesto di crescente attenzione alla sostenibilità e all’innovazione nel settore automobilistico.
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