Fiat Grizzly, non sarà solo una "Giga Panda" ma molto di più

La Fiat Grizzly debutta come SUV coupé da 4,5 m su piattaforma Smart Car. Produzione a Kenitra, motore 1.2 MHEV 110 CV, versione elettrica e gamma completa Fiat per il 2026-2027

Fiat Grizzly, non sarà solo una "Giga Panda" ma molto di più
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Giorgio Colari
Pubblicato il 10 dic 2025

Nel vivace panorama automobilistico europeo, la nuova Fiat Grizzly si prepara a fare il suo ingresso come protagonista nel segmento dei SUV compatti, promettendo di ridefinire gli standard di stile, tecnologia e versatilità. Con una lunghezza di circa 4,5 metri, questo inedito SUV coupé si colloca in una posizione strategica, a metà strada tra l’agilità urbana e l’ambizione di conquistare una clientela sempre più esigente e attenta alle tendenze contemporanee.

Parti condivise con la Grande Panda

Basata sulla piattaforma Smart Car, la stessa condivisa con la recente Grande Panda, la nuova arrivata di casa Fiat si distingue per un approccio progettuale moderno e modulare. Questa scelta permette di ottimizzare i costi di sviluppo e produzione, garantendo al tempo stesso un’ampia flessibilità nelle motorizzazioni e negli allestimenti. L’obiettivo è offrire un prodotto che sappia rispondere con prontezza alle rapide evoluzioni del mercato automobilistico, senza rinunciare all’identità stilistica che ha reso celebre il marchio torinese.

Il design della Fiat Grizzly nasce da una reinterpretazione creativa dei tratti distintivi della famiglia Panda, arricchiti da proporzioni muscolose e dettagli raffinati che richiamano l’universo dei SUV coupé di ultima generazione. La parte anteriore, ereditata fino al montante B dalla Grande Panda, lascia spazio a una coda dal profilo discendente e dinamico, caratterizzata da un originale finestrino triangolare tra i montanti C e D. Questa soluzione rompe gli schemi tradizionali, donando alla vettura un aspetto più audace e contemporaneo.

Non passano inosservati i gruppi ottici: i fari anteriori mantengono il tema pixelato già apprezzato sulla sorella minore, mentre al posteriore la disposizione orizzontale delle luci enfatizza la larghezza e la presenza su strada della vettura. Il risultato è un equilibrio tra eleganza e sportività, con una forte attenzione ai dettagli che contribuisce a posizionare la Fiat Grizzly come una delle proposte più interessanti del segmento.

Dentro c’è tanta tecnologia

All’interno dell’abitacolo, la parola d’ordine è comfort, con soluzioni pensate per la vita quotidiana in città e viaggi più lunghi. Spicca un grande display centrale disposto in orizzontale, ispirato a quello della Citroën C3 Aircross, che diventa il fulcro dell’esperienza digitale a bordo. Il tunnel centrale, rifinito con materiali lucidi, e il volante condiviso con altri modelli del gruppo Stellantis, sottolineano la volontà di offrire un ambiente moderno e funzionale. I materiali scelti e le soluzioni tecniche privilegiano semplicità e praticità, elementi fondamentali per il target di riferimento.

La gamma motori si presenta particolarmente articolata, con proposte in grado di soddisfare una vasta platea di clienti. Al centro dell’offerta troviamo una versione mild hybrid basata sul propulsore 1.2 da 110 cavalli, ideale per chi cerca un compromesso tra efficienza e prestazioni. Accanto a questa, la variante completamente elettrica rappresenta la risposta di Fiat alle crescenti esigenze di sostenibilità e alle normative sempre più stringenti in materia di emissioni, soprattutto nei mercati europei più avanzati. Non mancherà, probabilmente, una motorizzazione tradizionale a benzina, pensata per quei mercati dove la transizione energetica procede a ritmi meno serrati.

Verrà fatta in Marocco

La produzione della Fiat Grizzly sarà affidata allo stabilimento Stellantis di Kenitra, in Marocco, una scelta strategica dettata dall’esigenza di contenere i costi e ottimizzare la logistica verso i principali mercati di destinazione, sia europei che nordafricani. Questo stabilimento, già punto di riferimento per l’efficienza produttiva all’interno del gruppo, garantirà volumi adeguati e tempi di consegna competitivi, fattori cruciali per il successo commerciale del modello.

Il debutto ufficiale della Fiat Grizzly è previsto tra la fine del 2026 e l’inizio del 2027, con una presentazione attesa per il 2026 che accenderà i riflettori su uno dei progetti più ambiziosi del piano di rinnovamento della gamma Fiat. Questo modello si inserisce infatti in una strategia più ampia, che punta a diversificare l’offerta spaziando dai quadricicli elettrici ai SUV di segmento C, passando per soluzioni innovative come il quadriciclo «Topolona» e il veicolo a tre ruote «Tris» destinato alla logistica urbana.

Nonostante le premesse positive, la sfida per la Fiat Grizzly non sarà priva di ostacoli. La condivisione della piattaforma Smart Car con la Grande Panda impone infatti una chiara differenziazione non solo estetica, ma anche tecnica e di posizionamento, per evitare sovrapposizioni interne e conquistare nuovi segmenti di clientela. Sarà inoltre fondamentale monitorare come la produzione in Kenitra influenzerà la percezione del brand, i prezzi finali e la soddisfazione dei clienti europei, sempre più attenti alla qualità e all’origine dei prodotti.

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