Fiat Grizzly Fastback, che succede: possibile rinvio al 2027

Lancio della Fiat Grizzly Fastback a rischio slittamento fino al 2027. Produzione possibile a Kenitra o Tofas; piattaforma Smart Car e motorizzazioni elettriche, MHEV e ibride

Fiat Grizzly Fastback, che succede: possibile rinvio al 2027
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Giorgio Colari
Pubblicato il 13 nov 2025

Il debutto della tanto attesa Fiat Grizzly Fastback subirà uno slittamento significativo rispetto alle tempistiche inizialmente previste. Il nuovo SUV coupé di casa Fiat, concepito come variante XL della Grande Panda, farà la sua prima apparizione ufficiale solo verso la fine del 2026, mentre l’arrivo nelle concessionarie è fissato per i primi mesi del 2027. Una notizia che rappresenta un cambio di passo rispetto alle precedenti previsioni che puntavano su un lancio già nel giugno 2026.

Gli ostacoli sono nelle omologazioni

Nonostante la presenza di prototipi già in fase di test su strada e un progetto industriale in stato avanzato, le fonti di settore confermano un rinvio sostanziale del lancio commerciale della nuova SUV coupé del marchio torinese. Le motivazioni di questo slittamento sono molteplici e si intrecciano con le attuali dinamiche del settore automotive globale.

Innanzitutto, uno degli ostacoli principali è rappresentato dalla necessità di completare gli allestimenti e di ottenere tutte le omologazioni richieste da un contesto normativo europeo e internazionale sempre più stringente. L’industria automobilistica, infatti, si trova a fronteggiare normative ambientali e di sicurezza in continua evoluzione, che impongono alle case costruttrici di adeguare rapidamente i propri prodotti. A questo si aggiunge la persistente fragilità della supply chain globale: la carenza di semiconduttori, la disponibilità incerta di batterie e le difficoltà logistiche internazionali continuano a rallentare i tempi di produzione e di consegna dei nuovi modelli.

Produzione in Turchia

Un ulteriore elemento di incertezza riguarda la scelta definitiva dello stabilimento di produzione della Fiat Grizzly Fastback. Attualmente, Stellantis sta valutando tra due siti strategici: Kenitra, in Marocco, e Tofas, in Turchia. La decisione su dove produrre il nuovo SUV coupé non è affatto marginale, poiché influisce direttamente sia sulla strategia industriale che sui tempi di lancio. La scelta dello stabilimento comporta infatti implicazioni rilevanti in termini di costi, logistica, tempistiche di avviamento e potenziale capacità produttiva.

Sul piano tecnico, la Grizzly Fastback si posizionerà come un SUV coupé di segmento medio, con una lunghezza prossima ai 4,40 metri. La vettura sarà realizzata sulla piattaforma modulare Smart Car, la stessa già adottata con successo da modelli come Citroën C3 e Opel Frontera. Questa piattaforma rappresenta un asset fondamentale per Stellantis, grazie alla sua versatilità e alla capacità di ospitare diverse tipologie di motorizzazione.

Motori e prezzi

La gamma motori della nuova Fiat Grizzly Fastback sarà ampia e diversificata, in modo da rispondere alle esigenze di una clientela eterogenea. Si partirà dalle versioni completamente elettriche, passando per le varianti mild-hybrid (MHEV), fino ad arrivare a possibili declinazioni a benzina o full hybrid. Questa scelta mira a coprire ogni profilo di utilizzo e a garantire una presenza competitiva in tutti i principali mercati, anche in virtù della crescente attenzione dei consumatori verso soluzioni sostenibili e a basso impatto ambientale.

Per quanto riguarda il prezzo, la strategia commerciale di Fiat prevede un ingresso per le versioni MHEV intorno ai 25.000 euro. Tuttavia, non si escludono eventuali riduzioni di prezzo per le varianti con motorizzazione termica, in modo da rendere la vettura accessibile a un pubblico ancora più ampio. La politica di pricing sarà uno degli elementi chiave per il successo della Grizzly Fastback in un segmento particolarmente competitivo come quello dei SUV coupé di medie dimensioni.

Ancora un po’ di pazienza

La nuova Fiat Grizzly Fastback rappresenta una mossa strategica di Fiat per rafforzare la propria presenza nel segmento dei SUV coupé, rivolgendosi in particolare a famiglie e clienti che desiderano un design distintivo senza rinunciare alla praticità e alla versatilità nell’uso quotidiano. La scelta di mantenere dimensioni contenute rispetto ai SUV tradizionali di grandi dimensioni punta a conquistare anche chi cerca agilità urbana e costi di gestione più contenuti.

Stellantis, il gruppo automobilistico di cui Fiat fa parte, comunicherà ufficialmente le tempistiche definitive solo una volta che il piano industriale sarà completamente definito e che la sede produttiva sarà stata confermata. In quel momento verranno anche svelate tutte le specifiche tecniche finali, i dettagli sugli allestimenti e la gamma completa delle motorizzazioni disponibili. Fino ad allora, il debutto della Fiat Grizzly Fastback resta uno degli appuntamenti più attesi per chi segue da vicino le evoluzioni del mercato automobilistico e le strategie del marchio torinese.

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