Il restomod che riporta in auge una leggenda sportiva nipponica
Pininfarina e JAS reinterpretano la Honda NSX con carrozzeria in fibra di carbonio, motore V6 potenziato e cambio manuale per collezionisti
Rinascere dalle proprie radici, evolvendosi senza perdere l’anima originaria: è questa la missione che accompagna il ritorno della Honda NSX, la leggendaria sportiva giapponese degli anni ’90, ora oggetto di un esclusivo progetto di restomod orchestrato da due nomi che rappresentano l’eccellenza italiana. Da un lato, il celebre atelier di design Pininfarina, dall’altro l’esperienza tecnica e racing di JAS Motorsport. Insieme, danno vita a una reinterpretazione moderna e sofisticata, capace di fondere estetica, tecnologia e tradizione in un prodotto destinato a conquistare i collezionisti più esigenti.
Il progetto nasce dal desiderio di rendere omaggio a una delle auto più iconiche della storia dell’automobilismo, ma senza cedere alla nostalgia fine a sé stessa. Il risultato è una Honda NSX che mantiene intatta la silhouette originale, fatta di superfici tese e volumi equilibrati, ma che si arricchisce di dettagli contemporanei e soluzioni tecniche d’avanguardia. La carrozzeria, realizzata interamente in fibra di carbonio, non è solo un vezzo estetico: riduce drasticamente il peso complessivo, aumenta la rigidità strutturale e permette di esaltare le prestazioni dinamiche dell’auto. Gli occhi più attenti noteranno le prese d’aria maggiorate, lo spoiler posteriore integrato e le signature light a LED, elementi che aggiornano l’estetica senza snaturare il DNA della vettura.
Un motore ruggente
Il cuore pulsante di questa rinascita è il motore V6 da 3,0 litri, un’unità che già nella versione originale rappresentava il punto di forza della Honda NSX. In questa nuova incarnazione, il propulsore è stato sottoposto a un attento lavoro di potenziamento, volto a incrementare potenza e coppia ma senza sacrificare il sound inconfondibile e la risposta lineare che hanno reso celebre la sportiva nipponica. Il tutto è abbinato a un cambio manuale a sei marce, scelta che sottolinea la volontà di offrire un’esperienza di guida analogica, coinvolgente e autentica, in netta controtendenza rispetto alla digitalizzazione che oggi domina il settore automotive.
L’intervento di Pininfarina si manifesta in una rivisitazione estetica che riesce a essere rispettosa e audace al tempo stesso. Le proporzioni restano fedeli all’originale, ma ogni dettaglio viene reinterpretato in chiave moderna, con una cura maniacale per la qualità dei materiali e delle finiture. La firma dello storico studio torinese è ben visibile nella pulizia delle linee, nella gestione delle superfici e nella capacità di rendere la Honda NSX ancora più desiderabile agli occhi di chi cerca esclusività e raffinatezza.
Sul fronte tecnico, JAS Motorsport ha messo a frutto la propria esperienza maturata sui circuiti di tutto il mondo per sviluppare una meccanica all’altezza delle aspettative. Ogni esemplare viene assemblato artigianalmente nello stabilimento di Arluno, alle porte di Milano, dove la cura per il dettaglio e la possibilità di personalizzazione raggiungono livelli che solo un prodotto sartoriale può offrire. Il risultato è un’auto che rappresenta il perfetto equilibrio tra passato e futuro, tra la tradizione delle grandi sportive giapponesi e l’innovazione tecnologica tipica del Made in Italy.
Un mercato in evoluzione
Il mercato dei restomod di lusso è in costante crescita, spinto dalla domanda di collezionisti e appassionati che desiderano vivere il fascino del design classico senza rinunciare alle prestazioni e all’affidabilità offerte dalle tecnologie più moderne. In questo contesto, la collaborazione tra Pininfarina e JAS Motorsport si inserisce come un vero e proprio punto di riferimento, grazie alla capacità di coniugare estetica, tecnica e artigianalità in un prodotto unico. Sebbene non siano stati ancora comunicati i dettagli relativi a prezzo e tiratura, è facile prevedere che si tratterà di una produzione estremamente limitata, destinata a pochi fortunati e con un valore economico elevato, giustificato dall’impiego di materiali pregiati e dal livello di personalizzazione offerto.
Non mancano, ovviamente, i dibattiti tra puristi e innovatori: c’è chi preferirebbe conservare gli esemplari originali senza alcuna modifica e chi, invece, accoglie con entusiasmo la possibilità di vedere un’icona del passato rinascere con prestazioni e affidabilità attuali. In ogni caso, questa Honda NSX reinterpretata rappresenta un ponte ideale tra epoche diverse, un tributo alla storia dell’automobile costruito con lo sguardo rivolto al futuro. Una vera opera d’arte su quattro ruote, capace di emozionare oggi come ieri.
Se vuoi aggiornamenti su Curiosità inserisci la tua email nel box qui sotto: