F1, GP Las Vegas: programma e orari dell'attesa gara nel Nevada
Gran Premio Las Vegas 2025: Norris leader con vantaggio su Piastri e Verstappen. Scenari, strategie gomme Pirelli C3 C4 C5, orari PST e possibili sorprese in gara
La stagione di Formula 1 2025 entra nella sua fase più calda e imprevedibile, pronta a regalare agli appassionati un finale al cardiopalma. Siamo arrivati al momento decisivo: mancano solo tre gare alla conclusione e tutto si giocherà nella cornice mozzafiato di Las Vegas. Tra le luci sfavillanti della Strip, la battaglia per la corona iridata vede tre piloti ancora in corsa e infinite variabili pronte a ribaltare le sorti di un campionato che sembra scritto apposta per sorprendere.
La situazione
Al comando della classifica c’è Lando Norris, protagonista di una stagione esaltante e attualmente in vantaggio di 24 punti sul compagno di squadra Oscar Piastri. Ma non bisogna sottovalutare la presenza ingombrante di Max Verstappen, che insegue con quasi 50 punti di distacco e una fame di riscatto che lo rende ancora pericolosamente in gioco. La notte del 22 novembre, in occasione del Gran Premio di Las Vegas 2025, si trasformerà nel primo vero spartiacque di questo rush finale: una gara che promette emozioni forti, strategie imprevedibili e la concreta possibilità di assistere a colpi di scena degni di una sceneggiatura hollywoodiana.
Il tracciato cittadino di Las Vegas si estende per 6,201 chilometri e alterna lunghi rettilinei ad altissima velocità a sezioni tecniche dove la precisione nelle frenate è fondamentale. In questo scenario, le condizioni notturne e le temperature glaciali del deserto diventano protagoniste silenziose ma determinanti. Proprio come avvenne nell’edizione precedente, vinta da George Russell, la gestione termica degli pneumatici e delle power unit rappresenterà una delle sfide più delicate per team e piloti. La Pirelli ha deciso di puntare sulle sue mescole più morbide – C3 C4 C5 – per offrire il massimo grip sui muretti e garantire controllo sul degrado, elementi chiave in un contesto dove ogni dettaglio può fare la differenza.
La monoposto da battere
In questa fase della stagione, la MCL39 di McLaren si conferma la monoposto di riferimento per Lando Norris. Tuttavia, le condizioni termiche variabili che caratterizzano il deserto di notte hanno spesso messo in difficoltà Oscar Piastri, lasciando intendere che il margine tra i due piloti potrebbe assottigliarsi ulteriormente proprio quando la pressione è massima. Sul fronte opposto, Max Verstappen e la Red Bull sono chiamati a una vera e propria impresa: recuperare 49 punti richiederà non solo una perfezione tattica senza precedenti, ma anche qualche passo falso da parte degli avversari. E non va dimenticata la W16 di Mercedes, particolarmente performante in condizioni di freddo e pronta a inserirsi come outsider capace di scompaginare le strategie degli altri team.
Orari e programma
Le strategie di pit-stop saranno più che mai determinanti: se il degrado degli pneumatici dovesse rimanere contenuto grazie agli sviluppi apportati da Pirelli per il 2025, la scelta di una sola sosta potrebbe diventare la norma. Al contrario, un aumento imprevisto del degrado potrebbe costringere i team a rivedere i propri piani e a puntare su strategie alternative, magari sorprendendo chi pensava di avere già la situazione sotto controllo. In ogni caso, le sessioni preliminari di giovedì 20 e venerdì 21 novembre offriranno indicazioni preziose sul comportamento delle monoposto e sulla reale competitività dei vari protagonisti. La qualifica, in programma venerdì alle 20:00 ora locale, definirà la griglia di partenza, mentre la gara – 50 giri o 120 minuti di pura adrenalina – scatterà sabato sera, pronta a riscrivere le gerarchie della stagione.
Il Gran Premio di Las Vegas 2025 si presenta così come il primo atto di una trilogia conclusiva che potrebbe consacrare un nuovo campione o regalare un clamoroso ribaltamento di fronte. Con la pressione che sale e la posta in gioco altissima, ogni dettaglio – dalla scelta delle mescole alla gestione delle temperature, dalle strategie ai nervi saldi dei piloti – diventa fondamentale. La notte di Las Vegas è pronta a illuminare il destino della Formula 1: chi riuscirà a emergere in questa sfida al limite tra rischio e gloria? L’unica certezza è che il titolo mondiale è ancora tutto da scrivere.