BMW non ha paura, può sfornare BEV come litri di birra all'Oktoberfest
BMW presenta la piattaforma Neue Klasse: debutto 2025 con la Serie 3 elettrica, produzione a Debrecen e batterie cilindriche 4695/46120 per affrontare MG e BYD
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La rivoluzione della mobilità elettrica entra in una nuova fase per BMW, che rilancia la propria offensiva tecnologica puntando su innovazione, modularità e una strategia industriale mirata. In un contesto in cui i costruttori cinesi, come BYD e MG 4, stanno guadagnando terreno con rapidità sorprendente, la casa bavarese scommette tutto sulla piattaforma Neue Klasse, pronta a debuttare nel 2025 e destinata a ridefinire il posizionamento del marchio nel segmento delle auto elettriche.
«Una singola auto può sempre essere sviluppata rapidamente, ma il nostro approccio è diverso». Con queste parole, Joachim Post, responsabile sviluppo di BMW, ha illustrato la filosofia che guida la nuova strategia: non rincorrere il mercato con singoli modelli, ma costruire una base solida e flessibile per un’intera generazione di veicoli a zero emissioni. Il cuore di questa visione è la piattaforma Neue Klasse, concepita fin dall’inizio per rispondere alle esigenze specifiche della mobilità elettrica e per offrire soluzioni tecnologiche all’avanguardia.
Neue Klasse sugli scudi
La Neue Klasse non rappresenta solo un nuovo pianale, ma un vero e proprio ecosistema integrato che unisce hardware, software e sistemi di gestione energetica. Un elemento distintivo è l’adozione di celle cilindriche 4695 per la berlina e di celle cilindriche 46120 per il SUV, una scelta che consente di ottimizzare lo spazio a bordo, migliorare l’efficienza termica e garantire performance elevate. Questa architettura modulare permetterà a BMW di introdurre rapidamente aggiornamenti tecnologici e di integrare i più avanzati sistemi di guida assistita su tutta la gamma.
Il primo modello a beneficiare di questa rivoluzione sarà la Serie 3 elettrica, attesa per il 2025. Sarà seguita a ruota da un SUV di medie dimensioni, entrambi prodotti nello stabilimento ungherese di Debrecen. La scelta di Debrecen come polo produttivo europeo non è casuale: la sua posizione strategica consente a BMW di rafforzare la catena di approvvigionamento, ridurre i tempi di consegna e rispondere con maggiore flessibilità alle fluttuazioni della domanda. Una mossa che mira anche a contenere i costi e a mantenere alta la competitività rispetto ai concorrenti asiatici.
La concorrenza agguerrita
La concorrenza, infatti, si fa sempre più agguerrita. I marchi cinesi stanno dimostrando una capacità di crescita e di adattamento impressionante: basti pensare che la MG 4 ha raccolto ben 26.000 ordini in soli 15 giorni dal lancio, segnando un nuovo record nel segmento delle compatte elettriche. Il successo di BYD e degli altri brand orientali si basa su una combinazione di prezzi aggressivi, sviluppo prodotto rapidissimo e una filiera industriale snella e altamente digitalizzata. Per BMW, la sfida non riguarda solo la qualità del prodotto, ma coinvolge anche l’intero ecosistema produttivo e logistico.
La strategia della casa bavarese prevede quindi un rafforzamento delle attività industriali in Europa, per avvicinare la produzione ai mercati chiave e ridurre la dipendenza dalle forniture extra-continentali. La modularità della piattaforma Neue Klasse sarà un fattore cruciale: consentirà di rispondere rapidamente ai cambiamenti tecnologici e di integrare facilmente nuove funzionalità digitali, dall’infotainment evoluto ai sistemi di assistenza alla guida di ultima generazione.
Una posizione di partenza privilegiata
Gli analisti sono concordi nel riconoscere a BMW una posizione di partenza privilegiata nel segmento premium, grazie a una reputazione consolidata e a una clientela fedele. Tuttavia, sottolineano la necessità di accelerare i tempi e di adottare un approccio più flessibile e dinamico per contrastare l’avanzata dei costruttori cinesi, che stanno rivoluzionando le regole del gioco con strategie di prezzo e sviluppo estremamente aggressive.
Il 2025 sarà quindi un anno cruciale per BMW: il debutto della Serie 3 elettrica e del nuovo SUV rappresenterà un banco di prova per la piattaforma Neue Klasse e per le innovative celle cilindriche 4695 e celle cilindriche 46120. La produzione europea a Debrecen sarà un elemento chiave per garantire competitività, efficienza e capacità di risposta alle nuove sfide del mercato. Solo il tempo dirà se questa strategia integrata e tecnologicamente avanzata permetterà a BMW di recuperare terreno e di riaffermarsi come protagonista nella nuova era della mobilità elettrica.
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