BMW, idrogeno: la produzione delle nuove celle a combustibile dal 2028
BMW Group annuncia la produzione in serie delle celle a combustibile di terza generazione a Steyr dal 2028, innovazione e sostenibilità al centro
:format(webp)/www.autoblog.it/app/uploads/2025/09/wp_drafter_396168-scaled.jpg)
La transizione verso una mobilità più pulita e ad alte prestazioni sta vivendo una svolta epocale grazie al recente annuncio di BMW Group, che dal 2028 avvierà la produzione in serie della terza generazione di celle a combustibile nello stabilimento di Steyr, in Austria. Questa mossa strategica segna un nuovo capitolo nell’evoluzione della casa automobilistica tedesca, sempre più orientata verso soluzioni che abbracciano sostenibilità e tecnologie all’avanguardia. L’obiettivo? Offrire alternative concrete e complementari all’elettrificazione tradizionale, ampliando la gamma di opzioni disponibili per i consumatori e rafforzando il ruolo pionieristico del brand nel panorama globale della mobilità.
Massima innovazione
L’iniziativa si inserisce in un percorso di innovazione che il gruppo bavarese ha intrapreso già da diversi anni, spinto dalla volontà di anticipare le tendenze del settore e rispondere alle sfide ambientali con soluzioni concrete. La terza generazione di sistemi a celle a combustibile rappresenta un passo avanti significativo rispetto alle versioni precedenti: il nuovo sistema, sviluppato in collaborazione con Toyota Motor Corporation, vanta dimensioni ridotte del 25% rispetto ai predecessori e garantisce prestazioni nettamente superiori. Questa evoluzione non solo migliora l’efficienza energetica e l’autonomia dei veicoli, ma consente anche un’integrazione più semplice nelle architetture veicolari del futuro.
La partnership tra BMW Group e Toyota è il risultato di una sinergia virtuosa tra due giganti dell’automotive, entrambi impegnati nella ricerca di soluzioni innovative per la mobilità sostenibile. Il percorso verso la produzione in serie delle nuove celle a combustibile è iniziato nel 2014, con la prima generazione montata sulla BMW 535iA grazie a componenti forniti dal partner giapponese. Successivamente, il progetto ha trovato ulteriore slancio con la flotta pilota BMW iX5 Hydrogen, nella quale il gruppo tedesco ha assunto un ruolo sempre più centrale nella progettazione e nello sviluppo del sistema.
La terza generazione di celle
Oggi, la terza generazione di celle nasce da uno sviluppo congiunto, che ha permesso di sfruttare le competenze e le esperienze di entrambi i costruttori, generando vantaggi sia per i veicoli passeggeri che per quelli commerciali. Il risultato è un sistema di propulsione che promette di rivoluzionare il mercato, offrendo una combinazione di potenza, efficienza e zero emissioni senza precedenti. La reazione elettrochimica tra idrogeno e ossigeno all’interno delle celle genera l’energia necessaria ad alimentare il motore elettrico, eliminando qualsiasi emissione nociva e riducendo drasticamente l’impatto ambientale.
Attualmente, i prototipi vengono realizzati presso il centro di competenza per l’idrogeno di Monaco, dove si studiano e si validano i processi di assemblaggio e collaudo. Questa fase è cruciale per garantire che la tecnologia sia pronta per la produzione in serie e risponda agli elevati standard qualitativi che da sempre contraddistinguono il BMW Group. Il design compatto delle nuove celle rappresenta un ulteriore punto di forza, facilitando l’integrazione nei veicoli di prossima generazione e contribuendo a migliorare l’efficienza complessiva dei sistemi propulsivi.
Uno stabilimento fondamentale
Il ruolo dello stabilimento di Steyr sarà determinante in questa nuova fase di industrializzazione. Forte di una lunga tradizione nello sviluppo di sistemi propulsivi, il sito austriaco si prepara a diventare il cuore pulsante della produzione in serie delle nuove celle a combustibile. Ma non solo: anche lo stabilimento di Landshut avrà un compito strategico, occupandosi della realizzazione di componenti chiave come il BMW Energy Master specifico per l’idrogeno, la cui produzione prenderà il via già nel 2026.
Con questa iniziativa, il BMW Group conferma la propria leadership nell’ambito della innovazione e della sostenibilità, rafforzando la presenza del marchio in oltre 140 paesi e ribadendo il proprio impegno verso una mobilità sempre più efficiente e rispettosa dell’ambiente. La produzione in serie delle nuove celle a combustibile a Steyr non rappresenta solo un traguardo tecnologico, ma anche un passo concreto verso la decarbonizzazione del settore automobilistico e la realizzazione di una visione di futuro in cui le prestazioni elevate e il rispetto per l’ambiente possano finalmente andare di pari passo.
Ultime notizie
:format(webp)/www.autoblog.it/app/uploads/2025/09/wp_drafter_396211-scaled.jpg)
:format(webp)/www.autoblog.it/app/uploads/2025/09/maniero-abbandonato-ferrari-f355-berlinetta.jpg)
:format(webp)/www.autoblog.it/app/uploads/2025/09/634e064140-1.jpg)
:format(webp)/www.autoblog.it/app/uploads/2025/09/wp_drafter_396197-scaled.jpg)