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Ford B-Max, multispazio e multivolume

Multispazio, multivolume. La B-Max mostra una piccola grande rivoluzione data dalla scorrevolezza. Non stiamo parlando di Design, che si appoggia al collaudato corso Kinetic, ma del sistema Easy Access Door con porte scorrevoli per una fruibilità all’insegna dello stile. Quattro le motorizzazioni a benzina, più due diesel a un prezzo che parte da 16.500 Euro

Evolvere per rivoluzionare. Due concetti, due termini talvolta abusati, spesso utilizzati durante la presentazione di nuovi modelli a quattro ruote. Eppure, nella sua dinamica semplicità, quanto proposto da Ford con la sua B-Max ha un quid rivoluzionario, senza stravolgere dettami e punti focali per il cliente finale. L’obiettivo è una mobilità sostenibile, un’idea di sinergia tra i bisogni “dell’uomo automobilistico” e l’offerta tecnologica.

Così, la rivoluzione si trova nel riuscire ad affiancare un concetto – l’Easy Access Door System – con un impatto assolutamente familiare di linee e stile, figlio del Kinetic design. Proprio qui è la rivoluzione, che si abbina a tutta una serie di motorizzazioni sia Diesel che Benzina, con a capo il pluripremiato Ecoboost, fautore di prestazioni e parco nei consumi.

La Ford B-Max si propone come cittadina fuori e multispazio-multivolume dentro, il cui cavallo di battaglia è l’ergonomia e l’accessibilità di uno spazio tanto grande dentro quanto compatto fuori. Il tutto senza trascurare la vita a bordo grazie al sistema di connettività in-car con comando vocale Sync. La Ford B-Max si propone quindi come mezzo per ogni evenienza: da mattina a sera, dallo shopping al tempo libero fino alla possibilità di viaggiare con tanto carico. Una compagna fedele per ogni età e stile di vita.

Design: piccola e ben proporzionata fuori

La Ford B-MAX rimette in discussione l’idea di small car tradizionale ed esplora per prima un concetto mai tentato da altre case automobilistiche“. Queste furono le dichiarazioni del Presidente di Ford Europa al lancio ufficiale della B-Max: “Con questo nuovo design geniale apriamo le porte, nel vero senso della parola, a nuove ed entusiasmanti idee sulle possibilità offerte da una compact car“.

In effetti, il concetto alla base risulta essere semplice: creare una multispazio, una vettura dai molteplici utilizzi, sfruttando la piattaforma globale Ford per il segmento B. Un MAV, un multi-activity vehicle, di qualità compatto. Al centro del progetto, non poteva essere altrimenti, il sistema di apertura delle porte posteriori, a scorrimento. Già, perchè riuscire a coniugare proporzioni, stile, dimensioni ed ergonomia è stata la vera sfida della casa americana.

Partiamo proprio dalle dimensioni: lunga poco più di quattro metri, la B-Max risulta essere 11 cm più lunga della Ford Fiesta a cinque porte, e 32 cm in meno della C-Max. Lo stile e il design di questa vettura è il riconosciuto e conclamato Kinetic design. Una linea nata è sviluppata principalmente per le vetture compatte e sportive, ma che ben si sposa con questa MAV. Il muso della vettura presenta una reinterpretazione della più classica griglia trapezoidale di Ford, con anche ben presente i fari slanciati che sagomano i lati del cofano. Molto evidenti i passaruota che tendono a sottolineare la funzione di base, la natura di questo veicolo. Sportivo e compatto sì, ma anche e soprattutto multifunzionale.

Il Kinetic design si ritrova anche in elementi quali il profilo dei fianchi attraversati da una linea trasversale o lo stile dei finestrini con il kick-up dopo le porte posteriori. Chiaramente il punto nodale riguarda la visuale di profilo, là dove il noumeno della vettura fa capolino. Qui Ford ha effettuato un lavoro predisponendo delle superfici tridimensionali ai lati della scocca per cercare di evitare quell’effetto di verticalizzazione eccessiva della sagoma. La B-Max combina quindi, in un unico design, sia le porte anteriori incernierate che le porte posteriori scorrevoli, dove i montanti centrali della scocca sono integrati nelle porte anteriori e posteriori, anzichè far parte della stessa scocca. Scomparso il montante B, rinforzata l’area per superare a pieni voti i crash test, ecco fatta la realtà del MAV, del multi activity vehicle

Ford Easy Access Door System: entrare e uscire è più facile

Ford B Max

Per una volta quindi, decidiamo di entrare dentro la vettura non sedendoci immediatamente al posto del guidatore. Per una volta vogliamo analizzare il “punto di vista” del passeggero. Non si può non rimanere sbalorditi dalla portata e dalla capacità di questa City-Car con dentro l’anima del multispazio. L’apertura Ford Easy Access Door è veloce e immediata, e permette inoltre di sfruttarne le caratteristiche in determinate condizioni urbane.

Immaginate un parcheggio affollato, sia esso di una scuola, di un supermercato o quant’altro, dove vi ritrovate a dover uscire in uno spazio angusto o a dover caricare la macchina. Ecco, proprio questo Easy Access Door System è lo spartiacque tra possibilità o meno, tra efficacia o meno. Una soluzione che permette una grande ergonomia in termini di accessibilità e capacità di carico.

Inutile avere una enorme capacità di carico se poi non abbiamo facile e pratico accesso. La B-Max inoltre, abbina entrambi i pregi, offrendo 300 litri di portata utile, aumentabili fino a 1300 con i sedili ripiegati. Una soluzione utile per famiglie, un’auto studiata principalmente per chi utilizza la macchina a 360 gradi, abbinando stile, design e abitabilità. Già, perchè se finora vi abbiamo parlato di design, dell’apertura scorrevole delle porte, di questo cancello per un mondo interno, ora che siamo seduti sulla nostra macchina, non possiamo fare a meno di confermare la grande comodità e capacità interna: l’agevole accesso permette realmente di caricare e scaricare con facilità oggetti delle dimensioni di una piccola bicicletta o di un mobiletto senza la minima fatica.

I sedili posteriori sono frazionabili 60/40 e possono essere reclinati completamente tramite un solo movimento con una sola mano. Non da meno, i sedili anteriori sono reclinabili, permettendo di ottenere una superficie di carico orizzontale lunga fino a 2,35 metri. Una volta seduti al posto di guida, notiamo la posizione rialzata. Un effetto voluto per offrire quell’idea di controllo in un mezzo che sia “ibrido” di contenuti come un MAV. Una scelta che porta ad aumentare l’altezza della B-Max, più alta di 12 cm rispetto alla sorellina cittadina e sportiva Fiesta, fornendo al contempo spazio per le gambe e per la testa nei sedili posteriori. Il volante è ovviamente regolabile, e il pomello del cambio è posto in alto per offrire una miglior ergonomia.

La strumentazione è oramai la classica con doppio oblò, così come il sistema di infotainment posto sulla plancia centrale con il piccolo schermo principale e il paddle rotativo con funzione sostanziale da Joystick. Non possiamo inoltre non annoverare il sistema audio Sony a 8 uscite, o il sistema Key Free, con l’avviamento attivabile tramite pulsante Ford Power, cosi come la telecamera posteriore, utilissima in caso di parcheggio, e gli interni in pelle con inserti a contrasto.

Connettività fa rima con Sync

Ford B Max

Sync è un sistema di connettività e integrazione di dispositivi mobili a comando vocale. Grazie a questo sistema è possibile collegare alla vettura telefoni cellulari e lettori musicali tramite Bluetooth o USB, effettuare chiamate in vivavoce e gestire i brani musicali e le altre funzionalità tramite comandi vocali.

Sync permette anche di trasferire i propri contatti da un dispositivo Bluetooth alla vettura e di effettuare chiamate ai contatti memorizzati tramite semplici comandi vocali. Il sistema è anche in grado di leggere i messaggi di testo ricevuti su telefoni cellulari collegati alla vettura tramite Bluetooth MAP.

Totalmente innovativa anche la funzione Emergency Assistance allegata a Sync, concepita per contattare in automatico il 112 in caso di incidente.
La funzione Emergency Assistance è il sistema più avanzato del suo genere. È in grado di comunicare con i servizi di emergenza di oltre 30 paesi ed è fornito ai clienti Ford gratuitamente per la durata dell’intero ciclo di vita della vettura.

Grazie all’unità GPS presente sulla vettura, il sistema garantisce la comunicazione con gli operatori dei servizi di emergenza nella lingua locale in tutta Europa e offre quindi ai clienti B-Max la massima tranquillità, sapendo di poter contare su una tecnologia potenzialmente in grado di salvare la loro vita.

Tecnica: Benzina e Diesel, a voi la scelta

Ford B Max

Quattro sono le motorizzazioni a benzina che equipaggiano la B-Max, tra cui una, il 1.0 EcoBoost a 3 cilindri, in grado di aggiudicarsi l’ambito premio di motore dell’anno 2012 e 2013. A questi vanno aggiunte le due motorizzazioni Diesel.

Tra la gamma di motori a benzina spicca – e non poteva essere altrimenti – il propulsore Ford EcoBoost a tre cilindri da 1,0 litri, disponibile nelle versioni 100 CV e 125 CV. Dotata di sistema Start&Stop di serie, la versione motore EcoBoost 120 CV garantisce emissioni di CO2 pari a 114 g/km, e un consumo di carburante pari a 4,9 l/100 km. In aggiunta a quest’ultimo, ecco anche il benzina Duratec 90 CV da 1,4 litri e il motore Duratec 105 CV da 1,6 litri, abbinato alla trasmissione automatica a sei rapporti PowerShift, con tecnologia a doppia frizione avanzata.

Come detto, la B-Max è anche disponibile in due motorizzazioni diesel Duratorq TDCi: un motore 95 CV da 1,6 litri con emissioni di Co2 pari a 104 g/km e un risparmio di carburante pari a 4,0l/100 km, e il diesel 75 CV da 1,5 litri, derivato direttamente dal motore da 1,6 litri. Quest’ultimo segna valori di emissioni di CO2 pari a 109 g/km, e un risparmio di carburante pari a 4,1l/100 km.

Importante ricordare come le tecnologie ECOnetic di serie sulle vetture B-MAX comprendano il nuovo sistema di servosterzo elettrico, la spia di segnalazione del cambio e il sistema informativo Ford Eco Mode per accompagnare verso una guida più parca nei consumi. Inoltre, vi è il sistema di ricarica rigenerativa intelligente, che ricarica la batteria quando è più conveniente durante il viaggio, disponibile nei motori EcoBoost da 1,0 litri e Duratorq da 1,5 e 1,6 litri.

Alla guida: la città il suo habitat…ma non solo

Ford B-Max

Saliamo alfine a bordo di questa B-Max per verificarne le doti dinamiche. L’ergonomia è veramente molto buona e degna di menzione. La seduta ovviamente regolabile, così come il volante, permettono di trovare con facilità la posizione ideale. L’ambiente a bordo per chi guida è racchiuso ma non claustrofobico. Ci si sente raccolti in questa postazione con tutto a portata di mano.

I comandi sul volante sono facili e immediati, cosi come la plancia per il sistema infotainment. Leggermente più in basso troviamo la disposizione per la climatizzazione. D’altro canto, un’auto pensata per la vita caotica di tutti i giorni, per il traffico, deve rispondere a determinate caratteristiche di base. Un’auto pensata per famiglie o per chi ha bisogno di agilità, facilità di spostamento e di carico, deve mettere tra i primi posti proprio il concetto di accessibilità alla vita interna del mezzo.

Non a caso, aggiungiamo, le motorizzazioni offrono al contempo silenziosità e prontezza di risposta ai bassi regimi. In special modo colpisce il benzina, con un comportamento simile a quello di un turbodiesel, con un consumo di 4,9 litri per 100 km, e un valore di Co2 di 114 g/km. Il tre cilindri Ecoboost mostra solo qualche vibrazione intorno ai 2500 giri/min, ma una volta superata tale quota, spinge forte fino a oltre 5000 giri/min. In altre parole, abbiamo a disposizione un propulsore che permette sia la guida in scioltezza che lo sprint e il brio di chi deve effettuare delle manovre veloci in mezzo al traffico, mostrando “de facto” un’erogazione sempre piena.

Così, è facile avere a disposizione una piccola “riserva” di potenza in ogni istante e a qualsiasi rapporto. Un fattore da non sottovalutare, considerando come, in questo modo, si preservi l’utilizzo smodato del cambio, comunque preciso e diretto negli innesti. Chiaramente non stiamo parlando di una vettura che fa delle prestazioni il suo cavallo di battaglia perciò, qualora vogliate utilizzarlo in maniera più spinta, gli innesti potrebbero essere perfettibili. Come detto però, ci troviamo di fronte a una Multispazio travestita da City car.

Proprio riguardo al traffico, abbiamo apprezzato molto il sistema di sicurezza Active City Stop, che frena automaticamente il mezzo in caso di imminente collisione a una velocità inferiore ai 30 km/h. La parola d’ordine sarebbe quella di non distrarsi, ma nel caso malaugurato dovesse capitare, il sistema interverrà per voi.

Con i motori Turbodiesel, abbiamo riscontrato un valore dei consumi superiore ai 14 km con un litro, fino a un picco massimo di 20 km con un litro. Nella versione benzina invece, ci troviamo a dover affrontare dei consumi superiori di circa il 15-20%. Una vettura, questa B-Max, assolutamente gradevole nel suo utilizzo, anche a livello telaistico. Spostandoci fuori città, il brio e l’erogazione corposa diventano fattori di aiuto nell’affrontare curve e tornanti di montagna, accompagnati da uno sterzo diretto e preciso, oltre che leggero e al contempo comunicativo.

Non si fa fatica a indirizzare la macchina, non c’è ritardo in inserimento di curva e inoltre, non è vittima del tipico sottosterzo delle trazioni anteriori, grazie anche al Torque Vectoring Control di serie su tutte le versioni. Già, perchè questo controllo dinamico della trazione reagisce alla strada per cento volte al secondo, sfruttando le informazioni ricevute per bilanciare in maniera sistematica e dinamica il quantitativo di potenza e frenata da ripartire tra le ruote anteriori.

Piccolo neo, negli spostamenti extra-urbani, principalmente autostradali, una sesta marcia avrebbe fatto comodo. Tutto questo, senza analizzare ancora il punto fondamentale: il comfort. Detto della posizione di guida, è da sottolineare l’ottima insonorizzazione di questa B-Max, anche ad andature sostenute. A conti fatti, la B-Max conferma quanto promesso: un mezzo poliedrico, che fa dell’ergonomia, della versatilità e dell’utilità il suo acme. Valori che non si pongono in antitesi con uno stile “cinetico” e dinamico. Utile – per famiglie o per chi ha bisogno di un mezzo con facilità di carico e scarico – ma al contempo brioso e brillante.

Gallery Ford B-Max

Iniziativa realizzata in collaborazione con Ford Italia

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