Volkswagen T-Roc R, quando arriverà la variante da 333 CV
La Volkswagen presenta la T Roc R 2027: motore TSI 2 0 da 333 CV, trazione 4MOTION, DSG 7 e Mild Hybrid per rispettare Euro 7. Produzione Autoeuropa Palmela, consegne 2028
La Volkswagen si prepara a sorprendere gli appassionati di guida sportiva con una vera e propria bomba nel segmento dei crossover compatti. La nuova generazione della T-Roc R arriverà sul mercato nella prima metà del 2028, con una ricetta che promette di essere esplosiva: 333 CV di potenza, 420 Nm di coppia massima, trazione integrale 4MOTION e un innovativo sistema Mild Hybrid a 48 volt. Un cocktail di prestazioni e tecnologia che mira a soddisfare i gusti più esigenti, senza sacrificare il rispetto delle normative ambientali più rigorose, in particolare la Euro 7. La produzione avrà inizio a ottobre 2027 presso lo stabilimento Autoeuropa di Palmela, in Portogallo, una scelta strategica che rispecchia la visione lungimirante del costruttore tedesco.
Un motore 2.0 sotto al cofano
Al centro di questa vettura troviamo il propulsore TSI 2.0, un motore a quattro cilindri turbo che rappresenta il cuore pulsante di tutta la gamma R. Questo affidabile propulsore viene abbinato a un cambio automatico DSG a 7 rapporti che garantisce cambi fluidi e prestazioni ottimali in ogni situazione di guida. L’integrazione della tecnologia Mild Hybrid non è una semplice aggiunta estetica, ma rappresenta un elemento fondamentale per contenere sia i consumi che le emissioni nocive, permettendo al motore di operare in modo più intelligente e sostenibile. La trazione integrale 4MOTION gestisce con precisione chirurgica la distribuzione della coppia, ereditando il sofisticato sistema di vettorizzazione della celebre Golf R.
Le sospensioni adattive costituiscono un elemento di eccellenza tecnica che garantisce controllo superiore e stabilità durante i passaggi in curva più impegnativi. Dal punto di vista estetico, la T-Roc R non scende a compromessi nella comunicazione visiva della sua sportività: i paraurti potenziati, la griglia frontale con finiture nere lucide, i quattro terminali di scarico prominenti e i dettagli aerodinamici conferiscono al veicolo un carattere aggressivo e deciso che non passa inosservato. All’interno, l’atmosfera è completamente differente rispetto alle versioni standard: sedili sportivi ergonomici, pedali in alluminio, materiali esclusivi firmati R e un moderno sistema di infotainment integrato dal Digital Cockpit creano un ambiente completamente coerente con la filosofia sportiva del modello.
Prodotta in Europa
La scelta di Palmela come ubicazione produttiva non è affatto casuale, ma rispecchia una strategia industriale ben ponderata. Lo stabilimento portoghese Autoeuropa vanta competenze consolidate e riconosciute nella realizzazione di crossover compatti e consente a Volkswagen di ottimizzare sia i volumi produttivi che la logistica operativa. Questo posizionamento strategico facilita notevolmente la distribuzione sul mercato europeo e oltre, permettendo al costruttore di rispondere efficacemente alla crescente domanda di veicoli ad alte prestazioni nel segmento dei crossover compatti.
Le aspettative di mercato rimangono consapevolmente divise. Gli appassionati di guida sportiva troveranno estremamente stimolante l’associazione tra la potenza offerta e le tecnologie derivate dalla Golf R; al contrario, i sostenitori della transizione ecologica potrebbero sollevare questioni legittime sulla scelta di mantenere un propulsore a combustione interna, sebbene assistito da un sistema Mild Hybrid avanzato. Per i potenziali acquirenti, la valutazione finale dipenderà dall’equilibrio tra prestazioni reali concrete, efficienza energetica effettiva, costi operativi realistici e dalla percezione complessiva del rapporto qualità-prezzo.
La nuova T Roc R rappresenta il tentativo della Volkswagen di offrire versatilità quotidiana senza sacrificare il piacere di guida, una risposta diretta alle aspettative di un pubblico giovane e dinamico che rifiuta compromessi tra praticità e adrenalina. Il successo commerciale del modello dipenderà da quanto abilmente il marchio saprà bilanciare innovazione tecnologica, sostenibilità ambientale e quella sportività intramontabile che ha sempre caratterizzato la famiglia R.