Volkswagen ID.Lupo, conquisterà milioni di giovani: prezzo sotto i 20mila euro

Volkswagen presenta ID.Lupo, la city car elettrica dal design europeo che punta a conquistare i giovani e sfidare i concorrenti cinesi nel segmento urbano

Di Giorgio Colari
Pubblicato il 19 set 2025
Volkswagen ID.Lupo, conquisterà milioni di giovani: prezzo sotto i 20mila euro

Il ritorno alle origini è il filo conduttore della nuova strategia di Volkswagen, pronta a ridefinire il panorama delle utilitarie elettriche in Europa con il lancio della ID.Lupo. In un contesto di forte competizione globale, soprattutto con i costruttori cinesi sempre più aggressivi nel settore delle city car elettrica, la casa di Wolfsburg alza il tiro e annuncia una nuova offensiva per presidiare un segmento chiave, tanto amato dai giovani automobilisti quanto fondamentale per la mobilità urbana del futuro.

«È necessario avere un veicolo di ingresso. Se non lo facciamo noi, saranno i cinesi a farlo», afferma Kai Grünitz, membro del Consiglio di Amministrazione Volkswagen. Le sue parole risuonano come un chiaro monito: il rischio di perdere terreno nel segmento urbano è concreto, e la risposta tedesca arriva con un modello dal nome evocativo e dal grande potenziale. La ID.Lupo, infatti, si propone come la nuova protagonista tra le piccole a batteria, con l’obiettivo di conquistare chi cerca praticità, innovazione e uno stile distintivo senza rinunciare alla sostenibilità.

Ritorno alle origini

Dopo aver mostrato i prototipi delle future Polo e Cross elettriche, il gruppo tedesco accelera sulla sua roadmap con il concept ID.Every1. Questo progetto, destinato a trasformarsi in una vettura di serie, potrebbe riportare in auge un nome storico del marchio, segnando un vero e proprio ritorno alle origini. La scelta di abbandonare le sigle numeriche a favore di denominazioni tradizionali rappresenta una svolta significativa, che mira a rafforzare l’identità del brand e a riconnettersi con la memoria collettiva degli automobilisti europei.

La sfida più grande resta però quella del prezzo abbordabile. Grünitz non si nasconde dietro facili promesse: «Sarà sotto i 20.000 euro? No», dichiara con onestà. Tuttavia, il manager sottolinea un aspetto distintivo che farà la differenza nel mercato: «Sarà progettata in Europa e costruita in Europa, con una filiera produttiva in Europa». Una scelta controcorrente rispetto alla delocalizzazione produttiva che caratterizza molti concorrenti, soprattutto asiatici, e che conferma la volontà di puntare su una produzione europea per garantire qualità, sostenibilità e valore aggiunto all’economia locale.

La strategia del Gruppo

Interessante anche la strategia adottata nei confronti dei marchi satellite del gruppo. Contrariamente alle ipotesi iniziali, non ci saranno versioni gemelle per Skoda e Seat: «Il mercato delle city car non è abbastanza grande per tre marchi», spiega Grünitz. L’obiettivo, quindi, è quello di raggiungere con la sola ID.Lupo i volumi che in passato venivano ottenuti sommando le vendite di up!, Mii e Citigo. Una decisione che punta a razionalizzare l’offerta e a concentrare le risorse su un modello di punta, in grado di diventare un vero e proprio punto di riferimento nel segmento.

Il nome Lupo non è scelto a caso: richiama un modello che ha saputo conquistare il cuore degli automobilisti europei e che oggi viene riproposto in chiave moderna, per rispondere alle nuove esigenze di mobilità. «Perché Volkswagen? Perché è nel nostro nome: l’auto del popolo», ricorda Grünitz, sottolineando la volontà di offrire soluzioni accessibili e innovative a un pubblico sempre più ampio e diversificato.

Il debutto nel 2026

La ID.Lupo promette un design contemporaneo, tecnologie di ultima generazione e una particolare attenzione all’accessibilità, elementi che la rendono una candidata ideale per chi si affaccia per la prima volta al mondo dell’auto elettrica. Il focus resta quello di soddisfare le esigenze dei giovani automobilisti e dei neopatentati, proponendo una vettura agile, sicura e perfettamente in linea con le sfide della mobilità urbana.

Con il lancio previsto entro il 2026, Volkswagen si prepara dunque a scrivere un nuovo capitolo nella storia delle city car elettrica, affrontando a viso aperto la concorrenza cinese e puntando su una strategia che mette al centro l’innovazione, la sostenibilità e la valorizzazione del territorio europeo. La ID.Lupo non è solo una nuova auto: è la testimonianza di una visione che guarda al futuro senza dimenticare le proprie radici, pronta a diventare un simbolo di mobilità intelligente e responsabile nel segmento urbano.

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