Volkswagen ID.Polo, con 450 km di autonomia avrà molto da dire

La Volkswagen ID Polo arriva come compatta elettrica prodotta a Martorell. Gamma 116-211 CV, GTI 226 CV, batterie LFP e NMC, autonomia fino a 450 km e tecnologie MEB+

Volkswagen ID.Polo, con 450 km di autonomia avrà molto da dire
G C
Giorgio Colari
Pubblicato il 16 dic 2025

La rivoluzione elettrica nel segmento delle compatte trova un nuovo protagonista con l’arrivo della Volkswagen ID Polo. Il marchio tedesco ha investito ben 300 milioni di euro per dare vita a un modello che punta a ridefinire gli standard della mobilità urbana, proponendo soluzioni tecnologiche avanzate, una gamma articolata di motorizzazioni e un’offerta di batterie differenziate. Un progetto ambizioso che nasce nello stabilimento di Martorell, in Spagna, pronto a rispondere alle esigenze di un mercato europeo sempre più orientato verso la sostenibilità e l’accessibilità.

Piattaforma solida

Il cuore della nuova ID Polo è rappresentato dalla piattaforma modulare MEB Plus, evoluzione della già nota architettura Volkswagen per veicoli elettrici. Questa base tecnica consente di ottimizzare gli spazi interni e di integrare le più recenti innovazioni, garantendo una flessibilità produttiva che si traduce in una gamma di versioni pensate per diversi tipi di clientela. La vettura, lunga 4,05 metri, mantiene dimensioni compatte ma offre un bagagliaio da 435 litri, ampliabile fino a 1.243 litri, segnando un incremento del 24% rispetto alla Polo tradizionale e confermando la sua vocazione pratica.

Dal punto di vista delle motorizzazioni, la ID Polo propone tre varianti, con potenze comprese tra 86 e 155 kW, pensate per soddisfare sia chi cerca efficienza sia chi desidera prestazioni più vivaci. Un’attenzione particolare è stata riservata alla scelta delle batterie: per le versioni entry-level, la batteria LFP 37 kWh rappresenta una soluzione intelligente per contenere i costi senza rinunciare a una buona capacità di ricarica, fino a 90 kW. Per chi, invece, ha bisogno di maggiore autonomia, la batteria NMC 52 kWh garantisce percorrenze fino a autonomia 450 km dichiarati, un valore di riferimento per la categoria e un argomento decisivo per chi affronta spesso spostamenti extraurbani.

Tanta tecnologia

Sul fronte tecnologico, la dotazione della nuova compatta elettrica di Volkswagen è di livello superiore. Il sistema Travel Assist con cambio di corsia automatico, il Park Assist Plus dotato di funzione memoria e l’Area View con telecamera a 360° collocano la ID Polo ai vertici della categoria per assistenza alla guida e sicurezza. Gli interni sono caratterizzati da un ambiente moderno e funzionale, con uno schermo centrale da 12,9 pollici e un quadro strumenti digitale da 10,9 pollici. Particolare attenzione è stata posta all’ergonomia, grazie alla presenza di comandi fisici dedicati per audio e climatizzazione, una risposta concreta alle richieste degli utenti che desiderano semplicità e immediatezza nell’utilizzo quotidiano.

La strategia di Volkswagen punta sulla diversificazione dell’offerta, con l’obiettivo di intercettare una clientela ampia e variegata. L’introduzione della batteria LFP 37 kWh sulle versioni base permette di mantenere il prezzo di partenza intorno ai 22.000 euro, rendendo la mobilità elettrica più accessibile a un pubblico vasto. Per i clienti più esigenti, invece, la batteria NMC 52 kWh e l’ampia autonomia 450 km rispondono alle necessità di chi percorre distanze maggiori e non vuole compromessi in termini di comfort e versatilità.

Ci sarà anche una versione sportiva

Guardando al futuro, il 2026 segnerà il debutto della versione sportiva ID Polo GTI, equipaggiata con un motore da 166 kW (226 CV). Questa scelta sottolinea la volontà di Volkswagen di mantenere viva la tradizione delle compatte sportive, anche nell’era dell’elettrico, ampliando ulteriormente la gamma e offrendo un’alternativa performante a chi cerca emozioni di guida senza rinunciare alla sostenibilità. Tuttavia, gli analisti del settore sottolineano alcune sfide: la concorrenza nel segmento delle compatte elettriche è sempre più agguerrita, e la decisione di proporre una variante ad alte prestazioni come la ID Polo GTI solleva interrogativi su come conciliare comfort e sportività su una piattaforma pensata principalmente per l’efficienza urbana.

La produzione presso gli stabilimenti SEAT e CUPRA di Martorell rappresenta una mossa strategica, che consente a Volkswagen di sfruttare sinergie industriali consolidate, ottimizzando costi e logistica. Questa scelta si inserisce in una più ampia strategia di posizionamento, con l’obiettivo di competere efficacemente nel crescente segmento delle compatte elettriche a prezzi accessibili, dove la rapidità di risposta e la capacità produttiva sono elementi chiave.

Nonostante la presentazione ufficiale, alcuni dettagli restano ancora da definire: i prezzi finali delle diverse versioni e la data precisa di lancio commerciale non sono stati ancora comunicati. Tuttavia, la roadmap di Volkswagen e il piano produttivo di Martorell lasciano intendere che il debutto della ID Polo sia ormai imminente. In questo scenario, la nuova compatta elettrica si propone come una soluzione strategica, capace di coniugare accessibilità, tecnologia e prestazioni, offrendo una risposta concreta alle esigenze di chi guarda con interesse alla mobilità elettrica del futuro.

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