Mettono la vodka nel serbatoio: vecchio pick-up prende vita
Scopri l'esperimento virale del Ford Ranger 1994 alimentato a vodka, le reazioni online e le differenze con i motori moderni in termini di efficienza e tecnologia
:format(webp)/www.autoblog.it/app/uploads/2025/07/This-guy-tried-running-his-Ford-Ranger-truck-on-vodka-instead-of-gas-scaled.jpg)
Un esperimento tanto curioso quanto sorprendente ha recentemente acceso la fantasia degli appassionati di automotive e dei nostalgici della meccanica tradizionale. Un pick up degli anni ’90, nello specifico un Ford Ranger del 1994, è stato protagonista di una prova fuori dagli schemi: alimentare il suo motore non con la consueta benzina, ma con una bottiglia di comune vodka. L’idea, nata per gioco e documentata dal canale YouTube in quello che è stato ribattezzato l’esperimento AutoVlog, ha rapidamente conquistato il web, sollevando domande e riflessioni sul passato, presente e futuro dei motori benzina.
La procedura seguita dagli autori del video è stata tanto semplice quanto audace: dopo aver completamente svuotato il serbatoio del Ford Ranger dalla benzina residua, è stata versata al suo interno della vodka acquistata al supermercato. Senza alcuna modifica tecnica al veicolo, si è provato ad avviare il motore. Dopo qualche tentativo e una certa dose di incredulità, il vecchio propulsore ha preso vita, funzionando per alcuni istanti prima di spegnersi nuovamente. Il risultato, pur non avendo alcuna valenza pratica o scientifica per l’uso quotidiano, ha dimostrato la sorprendente adattabilità di alcuni motori benzina di vecchia generazione.
Tollera l’impossibile
Questo test non è passato inosservato e ha generato milioni di visualizzazioni, diventando un fenomeno virale. L’esperimento mette in luce una caratteristica spesso dimenticata dei motori termici di trent’anni fa: la loro capacità di tollerare combustibili non convenzionali, grazie a una progettazione meno sofisticata rispetto agli standard attuali. I veicoli degli anni ’90 erano infatti dotati di sistemi di alimentazione semplici e meno sensibili alle variazioni nella composizione del carburante. Le normative sulle emissioni erano più permissive e la meccanica era costruita per essere robusta, più che per garantire la massima efficienza o il rispetto di parametri ambientali stringenti.
Al contrario, le auto moderne rappresentano l’apice della specializzazione nel settore automotive. I propulsori di ultima generazione sono progettati per lavorare con carburanti perfettamente calibrati e rispondere a rigidi criteri di efficienza e sostenibilità. Sistemi di iniezione diretta, controlli elettronici avanzati e sofisticati catalizzatori rendono i motori attuali estremamente precisi, ma anche molto più esigenti. Sarebbe praticamente impossibile replicare l’esperimento AutoVlog su un’auto moderna senza causare danni irreparabili o mettere a rischio la sicurezza del veicolo e dei suoi occupanti.
Non da imitare
Non a caso, gli esperti mettono in guardia dal tentare di imitare simili prove. L’utilizzo di carburanti inappropriati può compromettere seriamente i componenti meccanici e rappresentare un pericolo sia per la sicurezza personale sia per l’ambiente. Il video, dunque, va interpretato come un puro contenuto d’intrattenimento, un tributo all’ingegnosità e alla resilienza della vecchia scuola della meccanica, piuttosto che un suggerimento pratico.
Il successo mediatico dell’esperimento testimonia quanto i motori termici continuino ad affascinare, anche in un’epoca dominata dalla transizione verso l’elettrificazione. La robustezza e la flessibilità del vecchio Ford Ranger diventano così il simbolo di un periodo in cui la meccanica, pur meno raffinata, sapeva sorprendere per la sua versatilità. In un mondo in cui l’industria automobilistica è impegnata a sviluppare propulsori sempre più efficienti, puliti e specializzati, esperimenti come quello documentato da AutoVlog assumono il valore di una piccola celebrazione nostalgica.
In conclusione, la vodka difficilmente troverà posto nei serbatoi delle nostre auto, se non come aneddoto o curiosità da raccontare. L’episodio ci ricorda però quanto sia cambiato il mondo dell’automotive e come la strada verso il futuro sia tracciata dalla ricerca di efficienza, sostenibilità e sicurezza. Nel frattempo, non resta che brindare (con moderazione) all’incredibile storia di un pick up che, per qualche istante, ha sfidato le leggi della tecnica e della logica, lasciando un segno indelebile nella memoria degli appassionati di motori.
Ultime notizie
:format(webp)/www.autoblog.it/app/uploads/2025/07/wp_drafter_392786.jpg)
:format(webp)/www.autoblog.it/app/uploads/2025/07/max-verstappen-goes-flat-out-in-the-ford-mustang-gtd-has-no-plans-to-buy-one-255208-7.jpeg.jpg)
:format(webp)/www.autoblog.it/app/uploads/2025/07/wp_drafter_392793-scaled.jpg)
:format(webp)/www.autoblog.it/app/uploads/2025/07/this-1975-chevy-time-capsule-has-never-been-restored-and-it-has-only-2989-miles_2-1-scaled.jpg)