I migliori motori a combustione dei marchi cinesi: sono molto affidabili

La Cina sta rivoluzionando il settore automobilistico globale grazie a soluzioni innovative che combinano efficienza, sostenibilità e prestazioni elevate. I motori quattro cilindri si affermano come protagonisti di questa trasformazione, integrando tecnologie avanzate e rispondendo alle esigenze del mercato del futuro, con un occhio puntato al 2025.

MG HS: doppia anima per prestazioni di alto livello

Il MG HS, un SUV medio che si colloca al vertice della gamma del marchio britannico di proprietà cinese, è un esempio lampante di questa innovazione. Con una lunghezza di oltre 4,60 metri, offre due configurazioni motoristiche basate su un motore quattro cilindri 1.5 turbo.

La versione a benzina, capace di erogare 170 CV e 275 Nm di coppia, è disponibile sia con un cambio manuale a sei rapporti che con un automatico a doppia frizione a sette marce. I consumi variano tra 7,4 e 7,7 litri ogni 100 km, offrendo un buon compromesso tra prestazioni e risparmio.

Più interessante è la variante plug-in hybrid, che combina il motore termico con un’unità elettrica da 143 CV, per una potenza complessiva di 272 CV. Grazie alla batteria da 21,4 kWh, è possibile percorrere fino a 100 km in modalità elettrica, ottenendo l’etichetta ambientale “CERO Emissioni”. Questa configurazione non solo garantisce un impatto ambientale ridotto, ma offre anche una guida fluida e silenziosa.

Omoda 5: efficienza e affidabilità

Con i suoi 4,40 metri di lunghezza, l’Omoda 5 si posiziona nel segmento dei SUV compatti, competendo con modelli come il Hyundai Kona. Sebbene sia disponibile anche in versione elettrica, il motore termico 1.6 turbo merita particolare attenzione.

Inizialmente progettato per erogare 185 CV e 290 Nm, è stato recentemente ricalibrato a 147 CV e 275 Nm per privilegiare l’efficienza. Questo aggiornamento ha permesso di ridurre i consumi a circa 7 litri ogni 100 km, un risultato apprezzabile per il segmento.

Il cambio automatico a doppia frizione, sebbene meno reattivo rispetto ai concorrenti europei e coreani, garantisce una guida affidabile. L’accelerazione da 0 a 100 km/h avviene in poco più di 10 secondi, ma il punto di forza dell’Omoda 5 risiede nella sua affidabilità e nei costi contenuti, che lo rendono una scelta pratica per molti automobilisti.

MG3 Hybrid+: l’ibrido che sorprende

Il MG3 Hybrid+ segna un passo importante per il marchio, introducendo un sistema ibrido che abbina un motore 1.5 benzina a un’unità elettrica da 80 kW (107 CV), per una potenza totale di 195 CV. Questo modello rappresenta un’opzione interessante per chi cerca un veicolo efficiente senza rinunciare alle prestazioni.

Nonostante la batteria relativamente piccola da 1,83 kWh, il sistema offre consumi medi di soli 4,4 litri ogni 100 km, un risultato eccezionale per un’ibrida non plug-in. È disponibile anche una versione a benzina pura, depotenziata a 116 CV e abbinata a un cambio manuale a cinque marce, con consumi che si attestano intorno ai 6 litri ogni 100 km.

Questa gamma diversificata dimostra come i costruttori cinesi stiano rapidamente colmando il divario tecnologico con i marchi tradizionali, proponendo soluzioni efficienti e competitive. I modelli presentati non solo rispondono alle esigenze di sostenibilità, ma offrono anche prestazioni e affidabilità che soddisfano le richieste del mercato globale.