Maniglie Tesla sotto accusa dopo incidente mortale a Tacoma

Una famiglia ha citato in giudizio Tesla dopo l'incidente mortale a Tacoma: porte bloccate, batterie al litio in fiamme e indagine NHTSA su modelli con maniglie difettose

Maniglie Tesla sotto accusa dopo incidente mortale a Tacoma
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Giorgio Colari
Pubblicato il 25 nov 2025

Il 7 gennaio 2023, a Tacoma, Washington, si consuma una tragedia che mette in luce le fragilità nascoste dell’innovazione tecnologica. Una Model 3 di Tesla si schianta violentemente contro un palo della luce, innescando una sequenza di eventi catastrofici: accelerazione incontrollata, esplosione di fiamme, e soprattutto, l’impossibilità di fuggire. Una vittima perde la vita, un’altra riporta ustioni devastanti. Ma il vero orrore inizia quando i vigili del fuoco scoprirono che non potevano soccorrere gli occupanti. Le maniglie portiere non rispondevano. I sistemi di emergenza non funzionavano. E mentre le fiamme divoravano l’abitacolo, il tempo diventava il nemico più implacabile.

Quando i sistemi di sicurezza tradiscono

Wendy Dennis rimane intrappolata nell’abitacolo mentre suo marito Jeffery subisce ustioni gravissime alle gambe. Le porte bloccate rappresentano il culmine di una cascata di fallimenti tecnici. Le maniglie portiere elettriche perdono completamente la loro funzionalità quando esposte al calore intenso generato dalle fiamme. Lo sblocco manuale interno, teoricamente disponibile come sistema di emergenza, rimane invisibile nel caos dell’incendio. I vigili del fuoco tentano disperatamente di rompere i finestrini con mazze da baseball, ma il vetro dei veicoli moderni resiste. Aggiungiamo a tutto questo il fatto che la frenata automatica di emergenza, sistema che avrebbe dovuto prevenire l’impatto iniziale, non si è attivata. Un concatenarsi di malfunzionamenti che trasforma un incidente stradale in una trappola mortale.

Un problema sistemico, non un episodio isolato

Quello che avviene a Tacoma non è un evento eccezionale. La NHTSA (National Highway Traffic Safety Administration) avvia formalmente un esame nel settembre 2025, rispondendo a numerose segnalazioni di maniglie portiere bloccate dopo impatti su diversi modelli Tesla. Il quadro che emerge è preoccupante: altri passeggeri erano stati intrappolati per le identiche ragioni tecniche. Non si tratta di un caso raro, ma di un difetto sistemico che coinvolge più veicoli e più situazioni di emergenza.

Le batterie al litio: innovazione e vulnerabilità

Il cuore del problema risiede nella tecnologia stessa che rende i veicoli elettrici affascinanti e performanti. Gli incendi dei sistemi al litio generano calore e fumi così intensi da trasformare qualsiasi tentativo di apertura in un’impresa quasi impossibile. I pulsanti di emergenza scompaiono dietro nubi di fumo tossico, mentre le temperature raggiungono livelli tali da neutralizzare completamente i meccanismi elettrici. Le batterie al litio, progettate per fornire prestazioni estreme e accelerazioni impressionanti, diventano in caso di crash una fonte di pericolo aggiuntiva che complica enormemente le operazioni di soccorso e trasforma il veicolo in una fornace incontrollabile.

La responsabilità aziendale sotto accusa

La famiglia Dennis decide di agire legalmente, presentando una causa federale nello Stato di Washington. L’accusa è grave: “L’azienda era consapevole dei rischi associati alle maniglie portiere e alle batterie al litio, ma non ha fornito adeguate soluzioni o avvertimenti ai consumatori.” I legali sostengono che Tesla ha progettato deliberatamente sistemi di apertura vulnerabili in caso d’incendio, mettendo a rischio la vita dei passeggeri. È una denuncia che tocca direttamente la questione della responsabilità dell’azienda e della necessità di mettere la sicurezza prima dell’innovazione.

La risposta di Tesla e i cambiamenti in corso

Tesla risponde alle critiche dichiarando di stare già lavorando a modifiche significative del design delle maniglie portiere per renderle più intuitive e accessibili nelle situazioni di panico. Franz von Holzhausen, il responsabile del design aziendale dell’azienda, ha confermato pubblicamente lo sviluppo di una nuova versione delle maniglie in risposta alle criticità emerse. Sebbene questa reazione sia positiva, per molti rappresenta una risposta tardiva a un problema che avrebbe dovuto essere risolto prima del lancio del prodotto sul mercato.

Implicazioni per il settore automobilistico

L’incidente Tacoma e la successiva inchiesta aprono una discussione cruciale sul divario fra innovazione tecnologica e sicurezza operativa nei veicoli elettrici. I procedimenti giudiziari, le indagini regolatorie e i possibili richiami definiranno il futuro design dei sistemi di accesso e gestione delle emergenze. I soccorritori, nel frattempo, devono affrontare sfide completamente nuove: procedure di accesso specifiche ai veicoli elettrici, formazione approfondita sui rischi delle batterie al litio, e la riengegnerizzazione completa delle soluzioni di emergenza per garantire una fuga rapida anche in condizioni critiche e pericolose.

L’esito di questa causa e le decisioni della NHTSA determineranno precedenti importanti per l’intera industria automobilistica elettrica, con potenziali conseguenze significative su normative future, progettazione dei veicoli e, soprattutto, sulla fiducia dei consumatori verso la tecnologia dei veicoli elettrici.

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