Indecent 020: la Porsche 911 Slantnose supercharged che sfida la casa madre

Potenza, audacia e un’estetica che non teme confronti: così si presenta la nuova creazione di Indecent, un tuner polacco che ha scelto di riscrivere le regole del gioco partendo da una delle icone assolute dell’automobilismo sportivo. Il risultato? Una reinterpretazione radicale della Porsche 911 nella sua variante più anticonformista, la Slantnose, spinta fino all’estremo sia sotto il profilo tecnico che stilistico. Il progetto, denominato Indecent 020, promette di scuotere il panorama delle supercar con una miscela esplosiva di innovazione, tradizione e personalità fuori dal comune.

Al cuore di questa trasformazione c’è una scelta tecnica che rompe decisamente con il passato: l’adozione di un compressore volumetrico al posto dei tradizionali turbocompressori. Una soluzione inusuale nel mondo delle 911 elaborate, che garantisce una risposta immediata all’acceleratore e un’erogazione di potenza piena e costante, accompagnata da un sound meccanico unico e coinvolgente. Questa caratteristica tecnica, abbinata a una potenza di ben 600 cavalli, colloca la Indecent 020 su un piano superiore rispetto alle versioni più estreme della 911 di serie, superando nettamente sia la 997 Turbo che la 991 Turbo.

L’aspetto visivo della nuova Slantnose by Indecent è destinato a lasciare il segno. Il frontale “a naso piatto”, elemento distintivo delle storiche Flachbau, viene completamente rivoluzionato: i fari sono ora integrati nella parte bassa del paraurti anteriore, abbandonando sia la soluzione a scomparsa delle versioni originali sia i piccoli gruppi ottici dei prototipi più recenti. Il risultato è una firma stilistica inedita, che rompe con ogni legame visivo del passato e proietta la vettura in una dimensione completamente nuova.

A sottolineare ulteriormente la vocazione sportiva della Indecent 020 ci pensano i passaruota vistosamente allargati, i cerchi “deep dish” di grande profondità e un imponente alettone posteriore in fibra di carbonio, sorretto da supporti a “collo di cigno”. Ogni dettaglio è pensato per trasmettere aggressività e garantire prestazioni senza compromessi. Non a caso, per l’assetto, il preparatore polacco si è affidato agli specialisti svedesi di Ohlins, assicurando così una dinamica di guida di altissimo livello. Sul fronte della sicurezza e della performance in frenata, la scelta è ricaduta su un impianto in carbonio ceramico, soluzione che garantisce resistenza, leggerezza e prestazioni superiori anche nell’uso più intenso.

La base tecnica della Indecent 020 sembra essere la generazione 997 della Porsche 911, anche se alcune indiscrezioni parlano di componenti provenienti dalla più recente 991, in particolare per quanto riguarda il cambio manuale a sette marce. Il motore flat-six da 3,8 litri viene portato a livelli di potenza che lo rendono protagonista assoluto: i 600 cavalli rappresentano un traguardo che va ben oltre le già elevate prestazioni delle versioni Turbo di serie, confermando la volontà di Indecent di posizionarsi ai vertici dell’aftermarket mondiale.

Nonostante l’approccio rivoluzionario, la filosofia costruttiva resta fedele alle radici delle Porsche 911 più pure: la trazione è rigorosamente posteriore e la cura artigianale si riflette nella sostituzione o revisione quasi totale dei pannelli della carrozzeria, in pieno stile “bespoke”. Ogni elemento della vettura è stato ripensato per esaltare unicità e performance, rispettando però l’anima originaria del modello.

La presentazione ufficiale della Indecent 020 è attesa entro la fine dell’anno, dopo una serie di anticipazioni che hanno già acceso l’entusiasmo degli appassionati e degli addetti ai lavori. Il progetto si inserisce perfettamente nel trend attuale che vede una moderna reinterpretazione dei modelli iconici, come dimostrato dalla recente riedizione della 935 realizzata da Porsche nel 2018 su base 991 GT2 RS.

Con questa nuova supercar, Indecent si conferma tra i protagonisti più innovativi del tuning internazionale, capace di superare i confini dell’aftermarket tradizionale e di proporre una Porsche 911 che, per carattere e prestazioni, può tranquillamente confrontarsi con le edizioni più esclusive prodotte dalla casa madre di Stoccarda. Una vettura che unisce rispetto per la tradizione, audacia tecnica e una passione autentica per il marchio, proiettando la leggendaria Slantnose verso una nuova era di eccellenza e desiderabilità.