Il crash test della VW Golf del 1989 fa spavento: tutto è cambiato
Il crash test Dekra tra Golf II e Golf VIII svela i progressi in sicurezza, frenata, visibilità e tecnologia auto in 35 anni di evoluzione
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Un impatto frontale a 60 km/h tra due generazioni di auto può segnare il confine tra la vita e la morte. Quando si parla di sicurezza automobilistica, la storia della Volkswagen Golf II del 1989 e della moderna Golf VIII del 2024 diventa un esempio emblematico di quanto la tecnologia abbia rivoluzionato il modo di viaggiare e proteggere chi è a bordo. Un recente crash test condotto dall’ente indipendente Dekra, secondo i rigorosi protocolli Euro NCAP, ha infatti messo in luce un divario abissale tra passato e presente, rivelando quanto siano cambiati gli standard di sicurezza nel corso di oltre trent’anni.
Confronto generazionale
Il test ha visto protagoniste due vetture apparentemente simili per dimensioni e appartenenza alla stessa famiglia, ma separate da ben 35 anni di evoluzione. La Volkswagen Golf II, sebbene in condizioni perfette e conservata con cura, si è dimostrata drammaticamente inadeguata di fronte alle sollecitazioni di un impatto moderno. L’abitacolo della vettura si è deformato in modo preoccupante, con intrusioni di parti metalliche che hanno reso la zona passeggeri estremamente vulnerabile. La totale assenza di airbag e di sistemi di ritenuta avanzati ha portato gli esperti Dekra a una conclusione netta: in caso di incidente reale, le possibilità di sopravvivenza degli occupanti sarebbero risultate minime.
A fare da contraltare, la Golf VIII del 2024 ha dimostrato come la moderna tecnologia sia diventata un vero e proprio scudo per chi viaggia. L’abitacolo, grazie a una struttura rinforzata e progettata per assorbire le energie dell’impatto, è rimasto praticamente intatto. In caso di incidente reale, la sinergia tra molteplici airbag, cinture di sicurezza dotate di pretensionatori e limitatori di forza, avrebbe permesso agli occupanti di riportare al massimo lievi ferite, evidenziando quanto la sicurezza passiva sia stata portata a livelli di eccellenza.
I progressi ottenuti negli anni
Il progresso non si limita però solo alla capacità di proteggere durante un urto. La Golf VIII si distingue anche per una sicurezza attiva nettamente superiore rispetto alla sua antenata. Nei test di frenata, la vettura di ultima generazione ha richiesto il 30% in meno di spazio per fermarsi completamente, un dato che può fare la differenza tra un incidente evitato e uno subito. La stabilità in curva è un altro punto di forza: la nuova Golf ha superato senza difficoltà una prova a 75 km/h, laddove la vecchia Volkswagen Golf II si è dovuta arrendere già a 65 km/h, mostrando i limiti di una progettazione ormai superata.
Anche la visibilità rappresenta un aspetto fondamentale della sicurezza moderna. I fari LED della Golf VIII garantiscono un’illuminazione superiore rispetto ai tradizionali fari alogeni della Golf II, migliorando sensibilmente la percezione degli ostacoli e la prontezza di reazione del conducente. Sul retro, la presenza di gruppi ottici più efficienti e della terza luce di stop – del tutto assente sulla vettura storica – contribuisce a ridurre in modo significativo il rischio di tamponamenti, specialmente nelle condizioni di scarsa illuminazione.
La sicurezza è un fattore chiave
Il confronto diretto tra le due generazioni di Golf, messo in scena dal crash test Dekra, è molto più di una semplice curiosità tecnica. È un promemoria concreto di quanto sia stato fatto in termini di sviluppo e innovazione nel settore automobilistico. Oggi, acquistare un’auto significa non solo scegliere tra comfort e prestazioni, ma soprattutto investire nella propria incolumità e in quella dei propri cari. I progressi sanciti dai protocolli Euro NCAP hanno fissato standard sempre più stringenti, stimolando le case automobilistiche a ricercare soluzioni sempre più avanzate per la tutela delle vite umane.
Se il fascino delle auto d’epoca come la Volkswagen Golf II rimane indiscutibile, è altrettanto vero che la sicurezza non può più essere considerata un optional. Tre decenni di evoluzione hanno trasformato radicalmente il concetto stesso di automobile, rendendo la tecnologia un alleato indispensabile per chiunque si metta alla guida. Oggi, grazie a sistemi avanzati di protezione, migliori dispositivi di illuminazione e prestazioni dinamiche superiori, la Golf VIII incarna perfettamente il progresso compiuto in termini di sicurezza e attenzione per la vita.
In definitiva, il messaggio lanciato dal confronto Dekra è chiaro: l’innovazione salva vite, e la differenza tra passato e presente può essere questione di pochi, fondamentali dettagli. Scegliere un’auto moderna significa scegliere la protezione più efficace possibile, perché la sicurezza – oggi più che mai – è il valore più importante su cui puntare.