Ferrari trionfa nel WEC 2025: doppio titolo costruttori e piloti

Ferrari ritorna al vertice dell'endurance nel WEC 2025, conquistando titolo costruttori e piloti con la 499P guidata da Pier Guidi, Calado e Giovinazzi.

Ferrari trionfa nel WEC 2025: doppio titolo costruttori e piloti
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Renato Terlisi
Pubblicato il 9 nov 2025

Il 2025 si rivela un anno da incorniciare per la Ferrari, che ha scritto una nuova pagina di storia nel motorsport conquistando un eccezionale doppio trionfo nel WEC 2025. Dopo oltre mezzo secolo di attesa, la Casa di Maranello torna a dominare la scena mondiale dell’endurance, ponendo fine a un digiuno che durava dal lontano 1972. Un successo che ha il sapore della leggenda e che, come sottolineato dal presidente John Elkann, rappresenta il coronamento di un percorso iniziato nel 2022, quando si decise di riportare il Cavallino Rampante nella massima categoria dell’endurance.

Il dominio Ferrari si è concretizzato sia nella classifica costruttori che in quella riservata agli equipaggi. La squadra italiana ha chiuso la stagione con uno straordinario bottino di 245 punti, assicurandosi così il prestigioso titolo costruttori. Un risultato che testimonia la solidità e la costanza della squadra su tutti i fronti, dal reparto tecnico ai piloti, passando per le strategie di gara sempre impeccabili.

Ma il trionfo della Ferrari non si è fermato qui. L’equipaggio della Ferrari 499P numero 51, formato da Alessandro Pier Guidi, James Calado e Antonio Giovinazzi, ha infatti dominato la stagione conquistando il titolo piloti con un totale di 133 punti. Un risultato che suggella la perfetta sintonia tra uomini e macchina, e che porta per la prima volta nella storia moderna la Casa di Maranello a primeggiare anche tra i piloti nella classe regina dell’endurance.

Il ritorno della Ferrari nella massima categoria dell’endurance si è trasformato in una stagione da sogno, caratterizzata da prestazioni di altissimo livello. Tre vittorie hanno scandito il cammino trionfale: la prima in Qatar con la vettura numero 50, seguita dai successi di Imola e di Spa Francorchamps con la numero 51. A questi risultati si aggiungono due secondi posti, tre terzi posti e ben tre pole position, a conferma di una superiorità tecnica e strategica su tutta la concorrenza.

Particolarmente significativa è stata la partenza del campionato a Lusail, dove la Ferrari ha subito imposto la propria legge con una tripletta memorabile. La supremazia è proseguita con le doppiette ottenute nelle tappe di Imola e Spa, mentre la definitiva consacrazione è arrivata nella prestigiosa 8 Ore del Bahrain, dove il team italiano ha suggellato la conquista dei titoli, completando un percorso che ha messo in luce l’eccellenza del progetto tecnico della Ferrari 499P su ogni tipo di circuito e in ogni condizione.

Il successo nel WEC 2025 rappresenta il nono titolo costruttori nella storia della Ferrari nell’endurance, ma è il primo in assoluto dall’ormai lontano 1972, quando la 312 P si impose nel Campionato del Mondo per Marche. Un’attesa lunga 53 anni, interrotta da una stagione che resterà nella memoria degli appassionati e degli addetti ai lavori. E, per la prima volta, la Casa di Maranello festeggia anche il titolo piloti nell’era moderna della classe regina, confermando la straordinaria competitività raggiunta dal progetto.

Il cammino verso il successo è stato il frutto di un progetto meticolosamente pianificato. La Ferrari ha dedicato particolare attenzione alla progettazione del telaio, allo sviluppo del powertrain e alla messa a punto di strategie di gara sempre più efficaci. Questi elementi hanno permesso alla Ferrari 499P di dimostrarsi competitiva su ogni tracciato e in tutte le condizioni atmosferiche, confermando la bontà delle scelte tecniche e la capacità di adattamento del team.

Alle spalle dell’equipaggio vincitore, formato da Alessandro Pier Guidi, James Calado e Antonio Giovinazzi, si sono classificati Ye-Hanson-Kubica con 117 punti e l’altro trio Ferrari composto da Fuoco-Molina-Nielsen con 98 punti. Un risultato che testimonia l’elevato livello di competitività raggiunto dal Cavallino Rampante e la profondità del roster di piloti a disposizione della squadra.

Questo doppio trionfo non rappresenta solo un eccezionale traguardo sportivo, ma apre anche nuove prospettive per il futuro del programma endurance Ferrari. La sfida ora sarà quella di mantenere la leadership conquistata, in un contesto che vedrà regolamenti e sviluppo tecnico in continua evoluzione e che potrebbe nuovamente ridisegnare gli equilibri tra i costruttori. Ma, forte di questo storico successo, la Ferrari si presenta come il punto di riferimento da battere per le prossime stagioni del WEC 2025.

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