Ferrari SF90 Stradale contro Golf R e BMW M240i: chi vince? [VIDEO]

Ferrari SF90 Stradale sfida due rivali modificate: Golf R e BMW M240i. Una gara sorprendente che ribalta le aspettative con risultati inattesi

Di Fabrizio Caratani
Pubblicato il 4 giu 2025
Ferrari SF90 Stradale contro Golf R e BMW M240i: chi vince? [VIDEO]

Potenza, prestazioni e velocità: tre parole che definiscono il mondo delle supercar e che hanno segnato il destino della Ferrari SF90 Stradale in una sfida sorprendente. Durante una competizione sul quarto di miglio, la supercar italiana è stata battuta da due vetture tedesche di categoria inferiore ma pesantemente modificate: una Golf R modificata e una BMW M240i modificata. Questo confronto inaspettato ha mostrato come l’elaborazione estrema possa ribaltare i pronostici.

Una sfida diversa dal solito

La competizione, organizzata dal noto canale YouTube Carwowh, ha messo in luce un contrasto unico nel panorama automobilistico. Nonostante i suoi 1.000 cavalli derivanti dalla combinazione di un motore V8 biturbo da 4 litri e tre propulsori elettrici, la Ferrari SF90 Stradale non è riuscita a mantenere il dominio. La supercar, simbolo dell’eccellenza ingegneristica italiana, ha ceduto il passo a due contendenti inaspettate, entrambe trasformate in bolidi da competizione.

La prima sfidante, una Golf R modificata, ha subito una radicale trasformazione. Originariamente pensata per un pubblico mainstream, questa compatta tedesca è stata equipaggiata con un motore Audi RS3 da 2,5 litri a cinque cilindri. La nuova configurazione, combinata con una trasmissione a doppia frizione e trazione integrale, ha permesso alla vettura di sviluppare una potenza impressionante di 1.034 cavalli e 1.114 Nm di coppia. Una vera metamorfosi per un’auto solitamente associata alla quotidianità.

Dall’altra parte, la BMW M240i modificata ha mantenuto il suo propulsore sei cilindri turbo da 3 litri, ma è stata completamente riprogettata dal famoso preparatore Tom Wrigley. Il risultato? Una potenza straordinaria di 1.014 cavalli e 1.100 Nm di coppia, trasformando questa coupé compatta in una macchina da corsa capace di competere con i migliori.

Sportive tanto diverse

La gara auto sportive sul quarto di miglio ha regalato momenti di pura adrenalina. Inizialmente, la Ferrari è partita in vantaggio, sfruttando la sua straordinaria accelerazione. Tuttavia, nel giro di appena due secondi, entrambe le auto tedesche hanno recuperato terreno, superando infine la supercar italiana. I risultati cronometrati sono stati chiari: la BMW M240i ha completato il percorso in 9,1 secondi, seguita dalla Golf R con 9,5 secondi e dalla Ferrari con 9,7 secondi.

Questo confronto non si limita a essere una semplice sfida tra veicoli, ma rappresenta una riflessione più ampia sull’evoluzione dell’industria automobilistica. Da un lato, la Ferrari SF90 Stradale incarna l’apice dell’ingegneria tradizionale, dall’altro, la Golf R modificata e la BMW M240i modificata dimostrano come, attraverso l’elaborazione, anche vetture di categoria inferiore possano raggiungere prestazioni eccezionali.

Un periodo di transizione

In un periodo di transizione verso l’elettrico e le tecnologie alternative, questa competizione mette in evidenza l’importanza dell’innovazione e delle soluzioni non convenzionali. È un promemoria per costruttori e appassionati: nel mondo dei motori, le sorprese non mancano mai. La sfida tra la Ferrari e le due vetture tedesche modificate non solo ha ribaltato le aspettative, ma ha anche acceso il dibattito sulle potenzialità delle auto elaborate rispetto a quelle di serie.

Il messaggio finale è chiaro: l’ingegneria e la creatività non conoscono limiti. Che si tratti di una supercar italiana o di una compatta tedesca trasformata, il mondo delle automobili continua a stupire, offrendo spettacoli indimenticabili e dimostrando che l’evoluzione tecnologica può percorrere strade imprevedibili.

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