Canada, uomo ubriaco guida una Jeep Wrangler giocattolo in strada: fermato e arrestato

A Prince George, in Canada, uomo fermato dalla polizia mentre guida ubriaco una Jeep Wrangler giocattolo in strada. Arresto e sospensione patente.

Di Renato Terlisi
Pubblicato il 12 set 2025
Canada, uomo ubriaco guida una Jeep Wrangler giocattolo in strada: fermato e arrestato

Un episodio a dir poco surreale ha recentemente sconvolto la routine mattutina della città di Canada, più precisamente a Prince George, dove un uomo ha attirato l’attenzione della polizia stradale e degli automobilisti per aver scelto un mezzo decisamente fuori dal comune per muoversi nel traffico cittadino: una Jeep Wrangler Barbie Power Wheels. Questo veicolo, pensato per i bambini dai 3 ai 7 anni, si è improvvisamente trovato al centro di una vicenda che ha fatto rapidamente il giro dei media e dei social network, suscitando un acceso dibattito sulla sicurezza stradale e sulle conseguenze dell’uso improprio di veicoli giocattolo sulle strade pubbliche.

Tutto ha avuto inizio la mattina del 5 settembre, poco dopo le 9, quando gli automobilisti della trafficata quindicesima Avenue si sono visti costretti a rallentare dietro un veicolo che procedeva a una velocità media di appena 8 km/h. L’insolito rallentamento, in un orario già congestionato, ha generato non poco scompiglio e una certa dose di incredulità tra chi si trovava in coda. La causa? Un adulto, in evidente stato di ebbrezza, al volante di una mini Jeep rosa, in mezzo al traffico ordinario.

L’uomo, la cui identità non è stata resa nota dalle autorità, era già noto alle forze dell’ordine per precedenti infrazioni legate alla guida. Infatti, risultava essere in regime di patente sospesa, condizione che gli impediva di guidare veicoli convenzionali. Proprio per aggirare questa limitazione, aveva pensato di utilizzare una Jeep Wrangler Barbie Power Wheels, probabilmente convinto che, trattandosi di un giocattolo, potesse sfuggire a nuove sanzioni. Tuttavia, la scelta si è rivelata tutt’altro che astuta.

Durante il controllo, la polizia stradale ha subito notato i segni inequivocabili dell’ebbrezza: l’uomo presentava un tasso alcolemico nettamente superiore ai limiti consentiti dalla legge canadese. L’episodio, già di per sé grottesco, ha assunto così contorni ancora più gravi, poiché l’individuo stava mettendo a rischio la propria incolumità e quella degli altri utenti della strada, pur viaggiando a una velocità media molto bassa.

Nonostante la natura apparentemente innocua del mezzo, l’utilizzo di veicoli giocattolo su strade pubbliche rappresenta un pericolo concreto. Questi veicoli, infatti, non sono dotati di dispositivi di sicurezza, non rispettano alcun requisito di omologazione e, come nel caso della Jeep giocattolo utilizzata dall’uomo, hanno un limite di peso massimo di 59 kg. L’improvvisato conducente, ben al di sopra di questo limite, ha ulteriormente aggravato la situazione, esponendo sé stesso e gli altri a potenziali rischi.

L’intervento delle forze dell’ordine si è concluso con l’arresto dell’uomo per guida proibita, oltre a una nuova sospensione della patente per 90 giorni. Il caso, che sarà discusso davanti a un giudice nel mese di dicembre, ha sollevato interrogativi sulla capacità delle attuali normative di gestire situazioni tanto insolite quanto pericolose. I media locali hanno immediatamente dato risalto alla vicenda, sottolineando come anche un gesto apparentemente goliardico possa trasformarsi in un episodio di cronaca nera, specie quando si violano le regole fondamentali della sicurezza stradale.

Il dibattito nato attorno a questa storia mette in luce un aspetto spesso sottovalutato: il rispetto delle norme non dipende dal tipo di veicolo, ma dalla responsabilità di chi si mette alla guida. Che si tratti di un’automobile tradizionale o di una Jeep Wrangler Barbie Power Wheels, l’uso improprio può avere conseguenze serie, soprattutto quando si aggiunge il fattore dell’alcol e la condizione di patente sospesa. La scelta di utilizzare un veicolo giocattolo come soluzione alternativa non solo non ha evitato le sanzioni, ma ha amplificato la portata dell’infrazione, trasformando un tentativo di elusione in un caso eclatante di guida proibita.

Questo episodio, divenuto virale in poche ore, rappresenta un monito per tutti: le regole della strada vanno rispettate sempre, a prescindere dal mezzo utilizzato. Anche i veicoli più improbabili, se guidati in modo irresponsabile, possono creare situazioni di grave pericolo. E la polizia stradale, ancora una volta, si trova a dover fronteggiare nuove sfide legate all’ingegno – spesso mal riposto – di chi tenta di aggirare la legge. La vicenda di Prince George, dunque, resta impressa come un caso limite che invita a riflettere sulla necessità di mantenere alta l’attenzione su ogni aspetto della sicurezza stradale, senza mai sottovalutare i rischi, neppure quando appaiono ridicoli o improbabili.

Ultime notizie