Alef Model A, l'auto volante 100% elettrica entra in produzione

Alef lancia la produzione della Model A, auto volante elettrica biposto con 354 km su strada e 177 km in volo; sfide regolatorie e produttive restano aperte

Alef Model A, l'auto volante 100% elettrica entra in produzione
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Giorgio Colari
Pubblicato il 12 dic 2025

Il futuro della mobilità personale sembra prendere il volo, letteralmente, grazie all’ambizioso progetto di Alef, una startup californiana che punta a ridefinire i confini tra automobile e aeromobile. Dopo oltre dieci anni di ricerca e sviluppo, il debutto della Model A segna una tappa storica nel settore delle auto volante, suscitando un entusiasmo senza precedenti tra investitori e appassionati di tecnologia. I numeri parlano chiaro: più di 3.500 prenotazioni raccolte, un valore stimato che sfiora il miliardo di dollari e un prezzo di listino di circa 300.000 dollari per ciascun esemplare. Ma al di là dei dati economici, ciò che rende questo progetto davvero rivoluzionario è la promessa di un veicolo elettrico capace di muoversi agilmente su strada e di decollare verticalmente, offrendo una nuova prospettiva sulla mobilità urbana.

Model A grande innovazione

La Model A rappresenta la sintesi di un decennio di innovazione e di scelte ingegneristiche mirate a garantire sicurezza, efficienza e versatilità. Il veicolo, pensato per due passeggeri, ha ottenuto nel 2023 la prestigiosa certificazione FAA (Federal Aviation Administration), un riconoscimento che apre le porte al suo utilizzo sia come automobile sia come aeromobile leggero. Questo traguardo normativo, tutt’altro che scontato, è il risultato di una progettazione attenta che integra sistemi di propulsione ridondanti, rotori protetti da carenature, una cabina stabilizzata tramite gimbal e un sofisticato sistema di emergenza per la sicurezza dei passeggeri.

Sul fronte delle prestazioni, la auto volante di Alef promette numeri sorprendenti: autonomia di 354 chilometri su strada e 177 chilometri in volo, con un consumo energetico dichiarato inferiore a quello delle attuali vetture elettriche di riferimento come Tesla. Questa doppia anima impone, però, sfide significative, a partire dalla necessità di rispettare normative spesso divergenti tra il settore automobilistico e quello aeronautico. La doppia omologazione rappresenta un ostacolo concreto, sia dal punto di vista tecnico sia da quello regolatorio, richiedendo una sinergia inedita tra enti di certificazione e produttori.

La produzione nella Silicon Valley

Un altro aspetto distintivo della produzione della Model A è la scelta di assemblare ogni esemplare a mano nella celebre Silicon Valley. Questa decisione, dettata dalla volontà di mantenere standard qualitativi elevatissimi durante la fase iniziale di lancio, consente di offrire ai primi clienti un prodotto curato nei minimi dettagli e accompagnato da un percorso di formazione personalizzato. Tuttavia, l’artigianalità dell’assemblaggio si traduce in un inevitabile collo di bottiglia per la scalabilità: la produzione limitata incide sia sui costi sia sulla possibilità di rispondere rapidamente a una domanda in crescita, rallentando la discesa dei prezzi e la diffusione su larga scala.

Gli analisti del settore, pur riconoscendo l’enorme potenziale della Model A, sottolineano alcune criticità che rischiano di frenare l’adozione di massa. Oltre al prezzo elevato, la necessità di infrastrutture dedicate per il decollo e l’atterraggio, la complessità delle procedure di pilotaggio e la formazione richiesta ai futuri “piloti-conducenti” rappresentano barriere non trascurabili. Il percorso verso una mobilità aerea accessibile a tutti appare quindi ancora lungo e disseminato di ostacoli tecnici, normativi e culturali.

La roadmap ambiziosa

Per rispondere a queste sfide, Alef ha delineato una roadmap ambiziosa che guarda già al futuro: entro il 2035 è previsto il lancio della Model Z, una berlina volante quadriposto dal prezzo stimato di circa 35.000 dollari. Questa nuova generazione di veicoli promette di ampliare notevolmente l’accessibilità, offrendo un’autonomia di 321 chilometri in volo e 643 su strada, oltre a essere equipaggiata con avanzati sistemi di guida autonoma aerea. L’obiettivo dichiarato è quello di democratizzare la mobilità aerea urbana, rendendo possibile per un pubblico sempre più vasto spostarsi rapidamente sopra il traffico cittadino.

Tuttavia, il successo di questa visione dipenderà dalla capacità di Alef di trasformare le prenotazioni in consegne effettive, garantendo al contempo elevati standard di sicurezza, efficienza operativa e, soprattutto, l’accettazione da parte delle autorità regolatorie e della società civile. Se questi obiettivi verranno raggiunti, la rivoluzione delle auto volante potrebbe davvero decollare, cambiando per sempre il modo in cui concepiamo gli spostamenti urbani e inaugurando una nuova era della mobilità intelligente.

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