Da relitto ad auto da sparo, dopo 17 anni di abbandono: la rinascita

Una Cadillac Seville 1977, dopo 17 anni ferma, torna in pista grazie a un LS swap: 300 cavalli in più e prestazioni da drag strip

Di Renato Terlisi
Pubblicato il 5 ago 2025
Da relitto ad auto da sparo, dopo 17 anni di abbandono: la rinascita

La storia di una Cadillac Seville del 1977 che torna a ruggire sulle strade dopo ben 17 anni di inattività è di quelle che fanno battere il cuore agli appassionati di auto classiche e custom. Questo modello, un tempo simbolo indiscusso di eleganza americana, ha conosciuto una seconda giovinezza grazie all’ingegno e alla passione di Brandon Nicholls, che ha deciso di trasformare una berlina ormai dimenticata in una sleeper car capace di sorprendere chiunque si trovi al suo fianco al semaforo.

Il viaggio di questa Cadillac Seville inizia con una lunga pausa: ferma dal 2017, con all’attivo 80.000 miglia e i segni del tempo ben visibili soprattutto negli interni in pelle consumati, la vettura presentava però una carrozzeria ancora sorprendentemente integra. Questo dettaglio si è rivelato fondamentale per la rinascita del progetto, offrendo una base solida su cui costruire una vera e propria rivoluzione tecnica senza intaccare l’inconfondibile stile esterno dell’auto.

Motore V8 al suo posto

La svolta arriva con una delle operazioni più audaci nel mondo del tuning americano: il LS swap. Brandon, con il supporto di un gruppo di amici esperti e la giusta dose di coraggio, ha scelto di sostituire il motore originale, un motore V8 Oldsmobile da 350 pollici cubi, con un moderno propulsore LS da 5.3 litri. Il nuovo cuore pulsante della Seville è stato acquistato per soli 100 dollari, nonostante presentasse un cilindro segnato dalla ruggine, dimostrando che la passione può spesso superare anche gli ostacoli più evidenti.

La trasformazione non si è limitata al solo trapianto motoristico. Sono stati installati componenti aftermarket di qualità e un impianto di scarico completamente personalizzato, elementi che hanno contribuito a incrementare la potenza della vettura di circa 300 cavalli rispetto alla configurazione originale. Il risultato? Una sleeper car che mantiene l’aspetto sobrio e raffinato della Cadillac Seville, ma che nasconde sotto il cofano le prestazioni di una vera muscle car.

Ora lascia la scia sull’asfalto

Il fascino di questa rinascita sta proprio nel contrasto tra l’estetica classica della berlina di lusso e il sound aggressivo, in grado di smentire qualsiasi aspettativa basata solo sull’apparenza. Brandon, da sempre abituato a guidare pick-up, ha trovato in questa Seville una soluzione unica: un’auto d’epoca rara, confortevole e, grazie al LS swap, incredibilmente potente. La combinazione di esclusività, comodità e prestazioni ha reso questa vettura una presenza insolita e affascinante anche sulle piste da drag strip, dove il suo aspetto discreto si trasforma in un vantaggio competitivo.

Il futuro della Seville non si ferma qui. Tra i piani di Brandon c’è l’installazione di un kit nitro, un ulteriore upgrade che potrebbe abbattere i tempi sul quarto di miglio, portandoli nell’ordine degli 11 secondi. Un obiettivo ambizioso, ma perfettamente in linea con lo spirito del progetto: spingersi sempre oltre, fondendo tradizione e innovazione tecnica in una sintesi perfetta.

Più di un semplice restauro

Questa storia rappresenta un esempio emblematico di come la passione per le auto possa trasformare radicalmente un’icona del passato. La Cadillac Seville del 1977, oggi, è molto più di una semplice auto d’epoca restaurata: è la dimostrazione che, con creatività e determinazione, è possibile dare nuova vita anche ai modelli più classici, rendendoli protagonisti assoluti sia sulle strade che sulle piste. La scelta di mantenere l’estetica originale, abbinata a un motore moderno e a soluzioni tecniche avanzate, fa di questa Seville una vera e propria opera d’arte su quattro ruote, capace di unire mondi apparentemente lontani come quello delle auto storiche e delle moderne muscle car.

Il racconto di Brandon e della sua Cadillac è destinato a ispirare altri appassionati, dimostrando che il confine tra tradizione e innovazione è spesso solo una questione di visione e coraggio. Che si tratti di una sfida personale o di una competizione sulla drag strip, questa sleeper car è pronta a sorprendere ancora, mostrando che sotto una carrozzeria classica può nascondersi un’anima decisamente fuori dal comune.

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