La Lancia Delta S4 era davvero più veloce di una F1? La verità
Alex Fiorio smentisce che la Lancia Delta S4 abbia segnato tempi paragonabili a una monoposto di Formula 1 a Estoril 1986: test modificati, partenze dai box e tratti sterrati
Negli ultimi giorni, i social network sono stati invasi da una narrazione che ha rapidamente conquistato l’attenzione degli appassionati di motori: secondo questa versione, la Lancia Delta S4 sarebbe stata in grado di eguagliare, se non addirittura superare, le prestazioni di una monoposto di Formula 1 durante i celebri test di Estoril 1986. Tuttavia, a gettare acqua sul fuoco delle leggende metropolitane è intervenuto Alex Fiorio, protagonista indiscusso del mondo rally, che ha definito queste ricostruzioni “fuorvianti e inesatte”. Un intervento che si è reso necessario per ristabilire la verità tecnica dietro un video diventato virale, ma spesso interpretato in modo distorto e senza alcun riscontro concreto.
L’episodio è curioso
L’episodio al centro della discussione riguarda una prova andata in scena sul circuito portoghese di Estoril nel 1986, un evento che non può essere considerato un vero confronto cronometrico tra vetture di categorie differenti. Al contrario, si trattò di una dimostrazione spettacolare, in cui la Lancia Delta S4 fu protagonista di una sfida di accelerazione, caratterizzata da partenze dai box e dalla presenza di tratti non asfaltati. Elementi, questi, che rendono impossibile qualsiasi parallelo diretto con i tempi ufficiali di una monoposto di Formula 1 su pista regolare.
Secondo quanto chiarito da Alex Fiorio, la trazione integrale della vettura italiana rappresentava un vantaggio indiscutibile nelle fasi di partenza, consentendo alla Delta S4 di bruciare lo scatto iniziale rispetto alle monoposto. Tuttavia, questa peculiarità si limita esclusivamente all’accelerazione da fermo e non ha alcuna influenza sui tempi complessivi di un giro lanciato. Va inoltre sottolineato che il tracciato di Estoril era stato modificato appositamente per l’occasione, con l’inserimento di tratti di terra per esigenze sia tecniche che promozionali, allontanando ulteriormente l’evento da qualsiasi confronto scientificamente attendibile.
La leggenda è tutt’ora solida
Non bisogna dimenticare che la cosiddetta era del Gruppo B ha rappresentato un periodo di straordinaria innovazione e spettacolarità nel mondo dei rally. Vetture come la Lancia Delta S4, dotate di motore twincharging e trazione integrale, incarnavano il massimo della tecnologia e delle prestazioni, pensate per affrontare prove speciali su terreni difficili e variabili. Tuttavia, tentare di mettere a confronto una vettura da rally, progettata per l’aderenza su fondi irregolari, con una monoposto di Formula 1, concepita per massimizzare la velocità in curva su asfalto perfetto, è un’operazione che non regge dal punto di vista tecnico.
Fonti vicine alla vicenda hanno confermato che quello di Estoril 1986 fu, di fatto, un test di assetti e una dimostrazione promozionale, priva di valore ufficiale e cronometrico. Le variabili in gioco erano troppe e troppo diverse: dagli assetti alle mescole delle gomme, dal quantitativo di carburante alle condizioni del tracciato, nulla era stato standardizzato. Un contesto che, di fatto, rende qualsiasi affermazione sui tempi una mera suggestione, priva di fondamento oggettivo.
Nonostante ciò, resta indiscutibile il fascino esercitato dalla Lancia Delta S4 su pubblico e addetti ai lavori: le sue performance estreme, unite al sound unico e inconfondibile, hanno lasciato un segno indelebile nella memoria collettiva. Ma è fondamentale distinguere tra l’emozione di una dimostrazione spettacolare e la realtà dei dati tecnici: le impressioni visive, per quanto forti, non costituiscono una prova scientifica e non possono giustificare affermazioni secondo cui la Delta S4 avrebbe ottenuto tempi paragonabili a una sesta posizione in griglia di partenza della massima serie automobilistica.
Un monito per tutti
La vicenda, quindi, si trasforma in un prezioso monito per chiunque navighi nel mare delle informazioni online: è essenziale verificare le notizie prima di condividerle, soprattutto quando si tratta di contenuti che possono facilmente trasformare impressioni soggettive in “fatti” tecnici attraverso video montati ad arte. La realtà è che la Lancia Delta S4 si è certamente distinta per prestazioni straordinarie durante il test di Estoril 1986, ma non esiste alcun riscontro affidabile che la collochi sullo stesso piano cronometrico delle monoposto di Formula 1 dell’epoca.
Nonostante tutto, il mito delle vetture Gruppo B continua a vivere e a catalizzare l’attenzione di appassionati e comunità online, alimentando il fascino dei confronti leggendari tra categorie ed epoche differenti. Un fenomeno che, pur fondandosi spesso su narrazioni distorte, testimonia l’intramontabile attrattiva di auto come la Lancia Delta S4 e della loro epoca d’oro.