Bentley gioca la sua partita elettrica, il primo SUV di lusso alla spina
Bentley sviluppa il suo primo SUV elettrico su piattaforma PPE, con debutto 2026 e commercializzazione 2027; percorso verso l'elettrificazione totale entro il 2035
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Nel panorama dell’automotive di lusso, il futuro si tinge di verde con il debutto del primo Bentley SUV elettrico. Un progetto ambizioso che coniuga la tradizione del marchio britannico con la necessità di una elettrificazione sempre più avanzata e sostenibile. Secondo il cronoprogramma, il prototipo farà la sua comparsa nel 2026, mentre il lancio commerciale è fissato per il 2027. I test su strada sono già in pieno svolgimento: i muletti camuffati, avvistati sulle principali arterie europee, anticipano l’arrivo di un nuovo modello destinato a posizionarsi sotto la Bentayga, segnando così una svolta nella gamma del costruttore.
Una vera rivoluzione
La vera rivoluzione parte dalla scelta della piattaforma: il nuovo SUV di lusso nascerà sulla base della PPE (Premium Platform Electric), la stessa architettura condivisa con altri brand del gruppo Volkswagen, come Porsche e Audi. Non è un caso che i primi prototipi adottino carrozzerie derivate dalla Cayenne: questa strategia di sinergia industriale consente di ottimizzare risorse e tempi, pur mantenendo le peculiarità che rendono unica una Bentley.
Sul fronte del design, le indiscrezioni puntano verso uno stile fortemente ispirato al concept EXP 15. Le linee appaiono più essenziali e compatte rispetto all’imponente Bentayga, ma non mancano dettagli che rimandano all’inconfondibile DNA estetico della Casa di Crewe. Anche se il camuffamento nasconde gran parte delle forme definitive, gli osservatori più attenti hanno colto segnali di un’evoluzione stilistica in grado di unire eleganza, sportività e una nuova interpretazione del lusso elettrico.
L’abitacolo resta ancora avvolto nel mistero, ma le promesse sono alte: materiali di altissima qualità, lavorazioni artigianali e un’integrazione di tecnologie digitali di ultima generazione. Il risultato? Un’esperienza a bordo che punta a ridefinire il concetto di lusso nell’era dell’elettrificazione, senza rinunciare all’esclusività e al comfort che hanno reso celebre il marchio.
La piattaforma PPE
La piattaforma PPE rappresenta un asset strategico fondamentale. Grazie alla sua modularità, sarà possibile offrire differenti configurazioni di batterie e motori: versioni focalizzate sull’autonomia per i clienti più esigenti in termini di percorrenza, e varianti ad alte prestazioni per chi non vuole rinunciare al piacere di guida tipico di una Bentley. Questa flessibilità tecnica è essenziale per rispondere a una clientela luxury sempre più diversificata e attenta alle tematiche ambientali.
Il piano industriale della Casa britannica è chiaro: ogni anno, per il prossimo decennio, verrà lanciato un nuovo modello ibrido plug-in o completamente elettrico, con l’obiettivo di raggiungere una gamma interamente elettrificata entro il 2035. Una scelta dettata sia dalle stringenti normative sulle emissioni sia dalla crescente domanda di soluzioni di mobilità sostenibile nel segmento premium.
Non mancano le sfide
Non mancano, tuttavia, le sfide. Gli analisti si dividono tra chi considera questa svolta indispensabile per mantenere la competitività nel segmento dei SUV di lusso e chi teme che la condivisione di piattaforme possa ridurre l’esclusività percepita del marchio. Il vero banco di prova sarà la capacità di Bentley di preservare la propria identità, la qualità artigianale e i livelli di personalizzazione che da sempre giustificano il posizionamento nel gotha dell’automotive.
I test su strada avranno un ruolo determinante per affinare ogni dettaglio: dalla taratura degli assetti all’insonorizzazione, dalla gestione termica delle batterie ai sistemi di assistenza alla guida di ultima generazione. Tutti elementi che influiranno sulla percezione di qualità e sulle scelte d’acquisto dei clienti. Nel frattempo, la concorrenza non sta a guardare: Porsche, Mercedes e Audi stanno accelerando lo sviluppo di SUV elettrici compatti di lusso, rendendo la sfida ancora più serrata.
Una sfida tecnologica
Per Bentley, la transizione verso l’elettrificazione non rappresenta solo una sfida tecnologica, ma anche culturale. Tradurre valori come potenza, raffinatezza e artigianalità in un contesto completamente elettrico richiederà scelte meticolose, sia in termini di materiali sia di esperienza sonora, sensazioni di guida e connettività avanzata.
Resta da capire come reagiranno i clienti storici di Bentley di fronte a questa rivoluzione e quanto il marchio saprà attrarre una nuova generazione di acquirenti, più sensibili ai temi della sostenibilità. I prossimi mesi, con l’intensificarsi dei test e la diffusione delle prime informazioni ufficiali, saranno decisivi per valutare la reale efficacia della strategia di Crewe nel ridefinire il concetto di lusso automobilistico nell’epoca dell’elettrificazione.
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