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Jeep Cherokee 2.2 MJT 4WD Overland: prova su strada

La nostra prova su strada della variante più accessoriata della Cherokee, con motore diesel 2.2 da 200 CV.

Come molte concorrenti, anche la Jeep Cherokee nella sua evoluzione stilistica ha subito la trasformazione da squadrato fuoristrada ad affilato SUV, capace di conquistare una bella fetta di quei clienti di fascia medio-alta che sono scesi da una berlina premium per convertirsi alle sport utility. Per distinguersi dalle rivali, molte delle quali vengono proposte con propulsori attorno al litro di cilindrata, la Cherokee va controcorrente con il 2.2 litri Multijet da 200 CV e 440 Nm di coppia alloggiato nel suo cofano, al posto del 2.0 da 170 CV. In questo modo il SUV medio di Jeep ha incassato i miglioramenti in termini di consumi, emissioni e soprattutto di guidabilità senza ricorrere a sofisticate e costose soluzioni ingegneristiche. L’abbiamo provata nel ricco allestimento Overland, che porta un po’ di eleganza e buoni materiali anche in off-road. Il prezzo Jeep Cherokee 2.2 MJT 4WD in allestimento Overland è di 54.750 euro.

Jeep Cherokee: com’è fatta

Lo stile della Cherokee si è evoluto molto nel corso degli anni, inizialmente squadrato e spigoloso, è diventato affilato e alla moda assumendo una connotazione personale che la distingue dagli altri modelli Jeep. La nuova calandra a listelli verticali cromati è un evidente richiamo alle origini, ben integrata nel frontale dove spiccano i nuovi gruppi ottici anteriori dal taglio sottile e aggressivo. La fiancata presenta una linea di cintura ascendente verso il posteriore, con i gruppi ottici che sembrano un prolungamento naturale del lunotto, mentre non passano inosservati i cerchi da 18 pollici lucidati in stile Miami Vice. I freddi numeri indicano che la Cherokee è lunga 4,63 metri, larga 1,90 metri per un peso che sfiora le due tonnellate: 1953 Kg. Il passo invece è di 270 cm.

Jeep Cherokee: interni ed infotainment

L’abitacolo della Cherokee offre tanto spazio e non potrebbe essere altrimenti considerando le dimensioni esterne. Lo spazio è aumentato soprattutto per i passeggeri posteriori, anche se il tunnel centrale limita i movimenti delle gambe del passeggero che siede in posizione centrale, ma la concezione è all’americana, nel senso più positivo del termine. Gli interni sono comunque votati alla concretezza, con materiali meno raffinati rispetto ad altre concorrenti, ma comunque ben assemblati e concepiti per durare nel tempo.

Al centro della plancia, stretto tra le bocchette di aerazione, trova posto il sistema multimediale Uconnect con schermo touch da 8,4 pollici, che replica le icone in basso in modo da trovare facilmente la funzione prescelta. Poco più in basso tasti fisici dedicati alla climatizzazione, gestibile anche dal display, mentre ci vuole un po’ di tempo per prendere confidenza con i tasti presenti sul volante.

Il complesso risulta comunque ordinato con diversi vani portaoggetti all’insegna della praticità, ma si fa notare l’assenza di un alloggiamento con ricarica ad induzione per lo smartphone nel tunnel centrale, dove trovano spazio prese USB e 12 V, la manopola del selec-terrain e la leva del freno di stazionamento elettrico. Anche il pulsante per aprire lo sportellino del rifornimento, posizionato sul pannello della portiera in una zona poco visibile, risulta difficile da trovare. Comodi invece i sedili rivestiti in pelle nappa, regolabili elettricamente, riscaldati, refrigerati. Ottima la visuale che consente di dominare la strada, mentre la capacità del bagagliaio con apertura e chiusura elettronica va da un minimo di 591 litri fino a 1.267 litri.

Jeep Cherokee: come va

I vantaggi provenienti dal 2.2 turbodiesel da 200 CV e 440 Nm di coppia vanno oltre al risparmio in termini di consumi ed emissioni. Il nuovo motore infatti calza alla perfezione sulla Cherokee, anche se la maggiore potenza non deve far immaginare una veemenza fuori dall’ordinario, perché stiamo comunque parlando comunque di duecento cavalli che portano a spasso quasi un paio di tonnellate, ma la sensazione di fluidità è che tutto avvenga con minore sforzo e maggiore disponibilità. Lo si avverte subito quando si affronta una strada in salita o si è alle prese con un sorpasso, visto che la Cherokee scatta con prontezza e offre sempre una bella spinta. Fluidità di marcia a cui contribuisce anche il cambio automatico a 9 rapporti con convertitore di coppia, discretamente fluido e veloce.

Certo, l’agilità non è la sua dote migliore, visto che l’impostazione fuoristradistica dello sterzo si fa sentire in fase d’ingresso curva, ma una volta compreso che bisogna anticipare le manovre si riesce a guidare con una scioltezza tipica di auto più compatte. Le prestazioni indicano una velocità massima di 204 km/h ed un’accelerazione da 0 a 100 km/h coperta in 8,5 secondi. I consumi, con medie nell’ordine degli 8,3l/100 km, non hanno risentito più di tanto di una guida, la mia, che non premiava certo il risparmio di carburante. Un unico appunto sul Multijet è che non è molto più silenzioso del suo predecessore, ma ha tonalità più rotonde che lo rendono meno invasivo per i passeggeri.

Ma la Cherokee Overland, per quanto imborghesita nel look, è pur sempre una Jeep, per cui l’abbiamo testata anche in offroad, dove ci ha stupito la capacità di arrampicarsi e superare i pendii con una notevole motricità anche su terreno accidentato. Con il selec-terrain l’auto si adatta alle diverse superfici come neve, fango e sabbia in un attimo, senza che la Cherokee affondi. Certo, per il fuoristrada estremo bisogna rivolgersi ad una vettura più specialistica come la Wrangler, ma la Cherokee con il suo angolo d’attacco di 18,2°, angolo di dosso 18,4°e di uscita a 24° riesce a cavarsela in molte situazioni. Un’auto completa, nonostante il peso e le dimensioni inaspettatamente piacevole anche sull’asfalto e sicura in fuoristrada come vuole la tradizione. Inoltre, grazie alla presenza dei sistemi di ausilio alla guida di ultima generazione, la Cherokee interviene anche in maniera autonoma, con la frenata d’emergenza e il sistema di mantenimento della carreggiata e il monitoraggio della stanchezza del guidatore. Il prezzo Jeep Cherokee 2.2 MJT 4WD in allestimento Overland è di 54.750 euro.

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Jeep Cherokee: scheda tecnica

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