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Lamborghini Aventador LP 700-4: la prova in pista di Autoblog.it

Prova in pista della Lamborghini Aventador LP 700-4

Campagnano – Dopo la recente presentazione della Lamborghini Aventador sul circuito romano di Vallelunga, vi offiramo due interessanti Test Video realizzati in pista, il primo ne approfondisce il comportamento dinamico l’altro invece è dedicato principalmente alla tecnica della nuova Supercr marchiata Lamborghini.

Ricordiamo che con la Lamborghini Aventador LP 700-4 la Casa di Sant’Agata Bolognese definisce un nuovo punto di riferimento nel mondo delle supercar sportive. Il nuovo motore 12 cilindri da 6.5 litri di cilindrata e 700 CV / 515 kW di potenza si distingue per le sue caratteristiche di massima facilità di salita a regimi elevati e fulminea prontezza di risposta. Il peso a secco di solo 1.575 chilogrammi (3.472 lb), molto basso per un’auto di questa categoria, si traduce in un rapporto peso potenza di 2,25 kg/CV (4,96 lb/CV). L’eccezionale valore di accelerazione di 2,9 secondi da 0 a 100 km/h e la velocità massima di 350 km/h (217 mph) riescono a descrivere solo in modo incompleto le performance estreme della Lamborghini Aventador, che nonostante il chiaro incremento delle potenza (+8%) fa registrare valori di consumo e di emissioni di CO2 inferiori del 20% rispetto al modello precedente.

“Con la Aventador LP 700-4 diventa realtà il futuro delle nostre supercar. I suoi contenuti tecnologici altamente innovativi sono di esclusività eccezionale, le sue performance sono semplicemente stravolgenti”, dichiara Stephan Winkelmann, Presidente e AD di Automobili Lamborghini. “La Aventador rappresenta un salto di due generazioni in termini di design e tecnologia utilizzata, è frutto di un progetto totalmente nuovo, che al tempo stesso dà continuità ai valori del marchio Lamborghini con coerenza lineare. È estrema nel design e nelle prestazioni, senza compromessi in termini di tecnologia, è inconfondibilmente italiana in quanto a stile e perfezione di finitura. In relazione a dinamismo e competenza tecnologica la Aventador LP 700-4 è senza concorrenti nel mondo delle supersportive.”


Lamborghini Aventador LP700-4 2011
Lamborghini Aventador LP700-4 2011
Lamborghini Aventador LP700-4 2011


Si parte da un foglio bianco

Il capitolato di progettazione del nuovo Lamborghini V12 (codice di progetto: L539) fu definito velocemente, però con una formulazione molto impegnativa nei contenuti. Naturalmente il nuovo propulsore doveva fornire più potenza e coppia motrice rispetto al V12 precedente della Murciélago, ma al tempo stesso doveva essere più piccolo, più leggero e consentire di determinare un baricentro basso, essendo questi i fattori che con pari importanza influenzano le performance di un’auto sportiva. Inoltre i target del progetto imponevano una chiara riduzione dei valori di consumo e di emissioni di gas.

I tecnici R&D Lamborghini si sono messi al lavoro partendo da un “foglio di carta bianca” – ovviamente da intendersi in senso figurato, visto che a Sant’Agata Bolognese il lavoro di sviluppo e progettazione viene condotto utilizzando i sistemi più moderni. È così nato un potente motore V12, che con un classico angolo di 60° tra le bancate risulta molto compatto: in altezza misura solo 665 mm (incluso il sistema di aspirazione), in larghezza 848 mm (inclusi i collettori di scarico), in lunghezza 784 mm. Anche il peso del motore è di tutto rispetto: 235 kg, pari a circa 1 kg per 3 CV di potenza massima.

Lamborghini Aventador LP700-4 2011
Lamborghini Aventador LP700-4 2011
Lamborghini Aventador LP700-4 2011
Lamborghini Aventador LP700-4 2011

Aventador: il nome di uno dei tori più valorosi

Come tradizione vuole, anche la nuova supercar della Casa Lamborghini porta il nome di un toro, ovviamente quello di uno dei più valorosi del mondo della corrida spagnola. “Aventador”, infatti, era il nome di un toro che nell’ottobre del 1993, a seguito del combattimento nell’arena di Saragozza, ricevette il “Trofeo de la Peña La Madroñera” per essersi dimostrato il toro più coraggioso nel corso della corrida.

Dal punto di vista del design, il nuovo modello Aventador appare subito inconfondibilmente Lamborghini per il suo linguaggio stilistico altamente incisivo, le proporzioni estremamente dinamiche, la nitidezza delle superfici e la forte personalità che esprime nei minimi dettagli. Per la Aventador i designer del Centro Stile Lamborghini hanno dato continuità al DNA stilistico, rendendolo ancora più incisivo, giungendo a un capolavoro di design d’avanguardia, a una scultura dal dinamismo estremo, che si estende dal frontale appuntito alla silhouette molto bassa del tetto fino all’impatto estetico del diffusore posteriore. Ogni linea possiede una chiara funzionalità aerodinamica, ogni forma è ispirata alla velocità e il tutto si traduce in una personalità complessiva che può solo definirsi spettacolare, mozzafiato.

Lamborghini Aventador LP700-4 2011 Roma
Lamborghini Aventador LP700-4 2011 Roma
Lamborghini Aventador LP700-4 2011 Roma
Lamborghini Aventador LP700-4 2011 Roma

Monoscocca in carbonio

La monoscocca della nuova supersportiva Lamborghini è del tipo “integrale”: a differenza di altre soluzioni, riunisce in un’unica struttura la cellula-abitacolo, il pianale e il tetto della vettura, assicurando una altissima rigidità strutturale e quindi massime prestazioni in termini di comportamento dinamico e di sicurezza passiva. Il modulo monoscocca pesa solo 147,5 chilogrammi.
La monoscocca centrale e i due telaietti anteriore e posteriore costituiscono una soluzione ingegneristica di elevata rigidità strutturale, pari a 35.000 Nm/° e peso estremamente ridotto, pari a soli 229,5 Kg.

La nuova monoscocca Lamborghini è composta da diverse parti aventi ognuna una funzione specifica, quali ad esempio alcuni elementi di rinforzo realizzati con la tecnologia Braiding, la più efficace per assorbire energia in caso di incidente. Dopo essere stata sottoposta ad un processo di compressione, la struttura agisce come un unico componente, composto sia dalla parte inferiore sia dal tetto.

Il concetto della monoscocca offre vantaggi che altri metodi, quali ad esempio quello che prevede la sola parte inferiore in struttura unica con il tetto in metallo attaccato in modo convenzionale, non rende possibili. Per questo motivo Lamborghini ha scelto questa soluzione. L’intera monoscocca pesa soltanto 147,5 kg.

Il peso del suo motore è di soli 235 kg, mentre con 700 CV (515 kW) di potenza a 8.250 giri/min, pone un nuovo riferimento nel mondo delle supercar. Il valore di coppia raggiunge il suo massimo di 690 Nm a 5.500 giri/min. L’andamento estremamente generoso della curva di coppia, le eccellenti doti di ripresa a qualsiasi regime,

Lamborghini Aventador LP700-4 2011
Lamborghini Aventador LP700-4 2011
Lamborghini Aventador LP700-4 2011
Lamborghini Aventador LP700-4 2011

Motricità e push rod

Per trasmettere in modo affidabile una potenza così estrema al fondo stradale, il conducente della Aventador LP 700-4 può sempre fare affidamento sulla trazione integrale permanente e quattro ruote motrici; il numero “4” aggiunto alla denominazione del modello sta a indicare proprio questo. La distribuzione della coppia tra le ruote anteriori e posteriori avviene tramite un ripartitore di coppia Haldex gestito elettronicamente. Il sistema Drive Select Mode permette di adeguare il comportamento dinamico del veicolo alle preferenze specifiche del guidatore, offrendo le modalità “Strada”, “Sport” e “Corsa” per selezionare diverse configurazioni di gestione motore, cambio, distribuzione di coppia alle ruote e sterzo.

La sospensione è dotata di uno schema molto sofisticato. Ispirato al mondo della Formula 1, il sistema equipaggiato di molla e ammortizzatore pushrod è stato adattato perfettamente alle necessità di una vettura stradale ad alte prestazioni. Il telaio ultraleggero, insieme alle sospensioni a doppio triangolo in alluminio e all’impianto frenante carboceramico, rappresenta un altro punto di forza delle esclusive soluzioni tecnologiche che caratterizzano il nuovo modello di punta di Lamborghini.

Lamborghini Aventador LP700-4 2011
Lamborghini Aventador LP700-4 2011
Lamborghini Aventador LP700-4 2011
Lamborghini Aventador LP700-4 2011

La Genesi del V12

All’inizio degli anni 60 Ferruccio Lamborghini decise di costituire un’azienda di produzione automobilistica anche perché voleva fare meglio di tutti i rivali di allora con un prodotto superiore in termini di qualità tecnica e di rifinitura. Già il prototipo di tutte le successive supercar di Sant’Agata, cioè la 350 GTV presentata nel 1963 al Salone di Torino, montava un V12 interamente in alluminio progettato da Giotto Bizzarrini. I dati prestazionali erano mozzafiato per i tempi di allora. Corredato di 4 assi a camme in testa (all’epoca si usavano solitamente ancora assi a camme individuali), 6 carburatori doppio corpo e sistema di lubrificazione a carter secco, il V12 con 3.497 cm3 di cilindrata e un angolo di 60° tra le bancate erogava 360 CV di potenza a 8.000 giri/min e faceva raggiungere una velocità massima di 280 km/h. La versione di serie 350 GT, presentata nel 1964, montava un V12 con 3.464 cm3di cilindrata che produceva 320 CV di potenza a 7.000 giri/min; il sistema di lubrificazione era del tipo convenzionale.

Lamborghini Aventador LP700-4 2011
Lamborghini Aventador LP700-4 2011
Lamborghini Aventador LP700-4 2011
Lamborghini Aventador LP700-4 2011

Fu proprio questo propulsore che sulla Lamborghini Miura lasciò estasiato chiunque la vide al Salone di Ginevra del 1966. Pur essendo già noto fondamentalmente dalla 400 GT, il V12 di 4 litri risultava piazzato trasversalmente tra abitacolo e assale posteriore, con il cambio e il differenziale uniti al basamento motore in un’unica fusione. I 320 CV di potenza e la velocità massima di oltre 280 km/h fecero della successiva Miura di serie la più veloce automobile stradale del mondo, oltre a classificarla come la prima supercar vera e propria. Ricevendo diverse evoluzioni e perfezionamenti negli anni successivi, il motore venne impiegato sui modelli Miura S (370 CV a 7.000 giri/min, 285 km/h) e Miura SV (385 CV,, 300 km/h). Sulla Jota – una versione speciale della Miura SV, preparata per le competizioni – il V12 erogava 440 CV a 8.500 giri/min. L’utilizzo del V12 da 4 litri non rimase però limitato al montaggio in posizione centrale sulle diverse versioni della Miura. Infatti, anche in posizione anteriore sulla Islero del 1968 e sulla 400 GT Jarama erogava 350 CV. Sulla futuristica Espada produceva inizialmente 325 CV, poi maggiorati a 350 CV. Il 1974 fu anche l’anno in cui sull’Espada venne offerto per la prima volta un cambio automatico.

Lamborghini Aventador LP700-4 2011
Lamborghini Aventador LP700-4 2011
Lamborghini Aventador LP700-4 2011
Lamborghini Aventador LP700-4 2011

All’inizio degli anni Settanta arriva il cambio generazionale, con il passaggio dalla Miura alla nuova LP400 Countach che già nel 1971 aveva esordito come prototipo da salone. Era un’automobile davvero rivoluzionaria, il cui concetto stilistico innovativo, sconvolgente, completamente inedito di Marcello Gandini si ritrova in traccia ancora quarant’anni dopo nelle supercar Lamborghini. Il suo motore V12 da 5 litri, apparendo un’espansione un po’ troppo ottimistica del 4 litri, dovrà poi essere ridimensionato nel 1973. La Countach – nel 1973 ancora senza l’alettone vistoso degli anni Ottanta – montava il V12 in posizione longitudinale posteriore, erogando una potenza di 375 CV a 8.000 giri/min e facendo raggiungere una velocità massima di oltre 300 km/h. Nel corso degli anni successivi il motore della Countach venne sottoposto a diversi interventi evolutivi, la base meccanica rimaneva però quella nota del V12 originario. Nel 1985, infine, la Countach Quattrovalvole montava un V12 dotato di testate con quattro valvole per cilindro. La cilindrata superava per la prima volta i 5 litri (5.167 cm3), mentre la potenza raggiungeva impressionanti 455 CV a 7.000 giri/min. Nel 1989 appare il primo modello Lamborghini dotato di trazione integrale, la Diablo VT. Negli anni successivi cresce la potenza del V12: a 520 CV sulla Diablo SE (1993), a 575 CV sulla Diablo GT (1999) e infine a 590 CV per il modello radicale Diablo GTR (1999). La Diablo 6.0 era il primo modello che montava un V12 maggiorato a 6 litri di cilindrata da 550 CV.

Infine con la Murciélago del 2001 viene presentato il primo modello Lamborghini dei tempi moderni. Il nuovo motore V12 interamente in lega ha una cilindrata di 6,2 litri, l’albero motore poggia su 7 supporti di banco, il sistema di lubrificazione è del tipo a carter secco e la potenza di 580 CV a 7.500 giri/min spinge a oltre 330 km/h di velocità massima questa supercar con un peso a secco di soli 1.650 kg. La coppia massima di 650 Nm viene raggiunta a 5.400 giri/min.

Lamborghini Aventador LP700-4 2011
Lamborghini Aventador LP700-4 2011
Lamborghini Aventador LP700-4 2011
Lamborghini Aventador LP700-4 2011

Dotazioni e optional

La Lamborghini Aventador LP 700-4 offre il pacchetto dotazioni più moderno, tecnologico, ricco e personalizzato mai realizzato prima per una supersportiva del Toro. Dalla dinamica di guida alla sicurezza, dalla comunicazione all’entertainment la Aventador riesce a soddisfare anche i più esigenti appassionati di supercar. La ricca proposta di colori e finiture permette di giungere a massimi livelli di personalizzazione esterna e interna. Inoltre le possibilità pressoché infinite del programma di personalizzazione Ad Personam consentono a ogni cliente di ritagliarsi su misura la propria Aventador.
Sul fronte dell’elettronica fanno parte della dotazione standard i sistemi ABS, ESP, ripartitore elettronico di frenata, regolazione antipattinamento e sterzo Servotronic. Le funzioni dello spoiler posteriore e delle prese d’aria attive sono gestite elettronicamente. Il sistema Drive Select Mode permette di adeguare il comportamento dinamico del veicolo alle preferenze specifiche del guidatore, offrendo le modalità “Strada”, “Sport” e “Corsa” per selezionare diverse configurazioni di gestione motore, cambio, differenziale sportivo, distribuzione di coppia alle ruote e sterzo.
All’interno dell’abitacolo sono di serie la strumentazione con schermo TFT interattivo, il sistema multimediale HMI con navigatore, connettore iPod/USB e interfaccia Bluetooth. Il climatizzatore automatico lavora con un sensore di irraggiamento solare, mentre altri sensori gestiscono l’accensione automatica. I proiettori bi-xeno sono completi di luci diurne a LED, tecnica utilizzata anche per i gruppi ottici posteriori. Il sistema multimediale con navigatore, il connettore iPod e USB fanno parte delle dotazioni di serie, così come l’interno in pelle.
I cerchi in lega con disegno a cinque razze montano pneumatici Pirelli P Zero e sono dotati di sistema di controllo pressione; l’impianto frenante è dotato di dischi carboceramici e pinze verniciate nel colore nero. L’equipaggiamento di sicurezza è completo di 6 airbag frontali, per la testa ed il torace, per le ginocchia, tutti sia per pilota sia per passeggero.

Lamborghini Aventador LP700-4 2011
Lamborghini Aventador LP700-4 2011
Lamborghini Aventador LP700-4 2011
Lamborghini Aventador LP700-4 2011

Personalizzazione

Tra gli optional a richiesta si segnalano il cofano motore con superficie trasparente, i cerchi di colore nero e le pinze freno di colore giallo, grigio o arancione. Il sistema car-audio di serie può essere potenziato al livello massimo del “Lamborghini Sound System” con altoparlanti al neodimio e stadio finale di 4 x 135 Watt. L’assistente al parcheggio è dotato di sensori anteriori e posteriori nonché della telecamera di retromarcia.

Per l’esterno sono disponibili 13 colori di verniciatura, che variano dal pastello al metallizzato all’opaco, includendo le tonalità nuove Grigio Estoque e Arancio Argos. Le tre verniciature opache previste come Ad Personam e altamente esclusive sono il Nero Nemesis, il Bianco Canopus e il Marrone Apus.

Lamborghini Aventador LP700-4 2011
Lamborghini Aventador LP700-4 2011
Lamborghini Aventador LP700-4 2011
Lamborghini Aventador LP700-4 2011

SCHEDA TECNICA

Telaio e Carrozzeria
Telaio Monoscocca in fibra di carbonio, con telaietti anteriore e posteriore in Alluminio
Carrozzeria Cofano motore, prese aria laterali e spoiler posteriore in fibra di carbonio; cofano anteriore, parafango anteriore e porte in Alluminio;
parafanghi posteriori e rocker cover in SMC
Sospensioni Ammortizzatori push-rod anteriori e posteriori, orizzontali, Mono-tube.
ESP ESP/ ABS con ESP a funzione differenziata dipendente dalla modalità di guida selezionata dal pilota (drive select mode)
Freni Impianto freni a doppio circuito idraulico, con servofreno a depressione; impianto CCB all’anteriore (pinza a 6 pistoncini) e al posteriore (pinza a 4 pistoncini)
Dischi Autoventilati (Ant e Post.) Ø 400 x 38 mm – Ø 380 x 38 mm
Sterzo Sterzo Servotronic con tre differenti set-up, dipendenti dalla modalità di guida selezionata dal pilota (drive select mode)
Pneumatici (ant e Post.) Pirelli 255/35 ZR19 – 335/30 ZR20
Cerchi (Ant e Post) 19”x9J – 20” x 12J
Angolo di sterzata 12.5 m
Specchi esterni Specchi esterni regolabili e richiudibili elettricamente
Spoiler Posteriore Movimentabile elettronicamente a 3 posizioni, definite in funzione della velocità e della modalità di guida selezionata dal pilota (drive select mode)
Airbags Airbag Pilota: frontale, doppio stadio. Airbag passeggero: frontale adattativo.
Sedili con airbag laterali di tipo “testa-torace” e airbag protezione ginocchia per pilota e passeggero

Motore
Tipo V12, 60°, MPI
Cilindrata 6498 cc
Alesaggio e Corsa Ø 95 mm x 76,4 mm
Variatore di fase Fasatura variabile a controllo elettronico
Rapporto di Compressione 11.8 ± 0.2
Potenza Massima 700 HP (515 kW) at 8.250 rpm
Coppia Massima 690 Nm at 5.500 rpm
Classe di Emissioni EURO 5 – LEV 2
Sistema di controllo delle emissioni Catalizzatori con sonda Lambda
Impianto di Raffreddamento Impianto aria ed olio con prese d’aria a sezione variabile
Gestione Elettronica Lamborghini Iniezione Elettronica (LIE) con analisi Ion
Sistema di lubrificazione Carter secco

Trasmissione
Tipo di trasmissione 4WD con Haldex IV Generazione
Cambio 7 marce ISR; la caratteristica di cambiata varia in funzione della modalità di guida selezionata dal pilota (drive select mode)
Standard AMT
Frizione a secco, doppio disco Ø 235 mm

Prestazioni
Velocità Massima 350 km/h
Accelerazione (0–100 km/h) 2,9 sec.

Dimensioni
Passo 2700 mm
Lunghezza totale 4780 mm
Larghezza totale (esclusi gli specchi) 2030 mm
Altezza totale 1136 mm
Careggiata (ant. – post) 1720 mm – 1700 mm
Peso a secco 1575 Kg
Distribuzione dei pesi (ant– post) 43% – 57%

Rifornimenti
Fuel tank 90 litri
Engine oil 13 litri
Engine coolant 25 litri
Consumi*
Urbano 27,3 l/100km
Extra urbano 11,3 l/100km
Combinato 17,2 l/100 km
CO2 emissioni 398 g/km

Prezzo della Lamborghini Aventador
Prezzo Europa: €255.000 tasse escluse.
La commercializzazione avrà inizio a partire dalla fine dell’estate del 2011

Lamborghini Aventador LP700-4 2011
Lamborghini Aventador LP700-4 2011
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Lamborghini Aventador LP700-4 2011

Lamborghini Aventador LP700-4 2011
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