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Volkswagen Golf R 2014: prezzo, tecnica e prova sul ghiaccio

La Volkswagen Golf 2014 ritrova la sua Regina, è la nuova Volkswagen Golf R da 300 cavalli, con trazione integrale, prestazioni da supersportiva e prezzi da 40.900 euro: ecco la nostra prova sui ghiacci della Lapponia.


Volkswagen continua la tradizione delle sue Volkswagen Golf ad alte performance con la nuova Volkswagen Golf R. Giunta alla sua quarta generazione, dopo le prime due Volkswagen Golf R32 e la Volkswagen Golf R mk6, la nuova Volkswagen Golf R 2014 è la più potente mai costruita. Il quattro cilindri 2.0 turbo della sportiva vanta infatti una potenza di ben 300 cavalli erogati tra i 5.500 ed i 6.200 giri ed una coppia massima di 380 Nm già disponibile a 1.800 giri al minuto ed espressa con continuità fino a 5.500 giri.

Queste caratteristiche, unite alla trazione integrale 4Motion consentono prestazioni dinamiche da prima della classe. I clienti possono ordinarla sia con cambio manuale a sei rapporti, sia con il più sofisticato doppia frizione DSG. Quest’ultima versione risulta la più performante: è infatti in grado di scattare da 0 a 100 chilometri orari in 4.9 secondi, contro i 5.1 della manuale, arrivando ad una velocità massima, limitata elettronicamente, di 250 chilometri all’ora, identica per le due trasmissioni. A favore della Volkswagen Golf R DSG anche i consumi, con la variante con cambio automatico che risparmia 0.2 litri di benzina ogni 100 chilometri rispetto alla versione con cambio manuale, con un dato dichiarato di 6.9 nel ciclo misto.

Volkswagen propone la nuova Volkswagen Golf R a 40.900 euro nella variante con cambio manuale ed a 42.800 euro con il doppia frizione DSG, con i clienti che possono scegliere se acquistarla in versione a tre o a cinque porte. Una vettura particolare, creata per primeggiare nel suo segmento e far emozionare gli appassionati. Vista la particolarità di questa automobile, una normale strada non bastava per testarne a fondo tutte le potenzialità, così siamo andati fino ad Arvidsjaur in Lapponia, nella zona settentrionale della Svezia, per saggiarne le capacità di guida stradali, su neve e su ghiaccio.

Dinamica di guida: la pista di ghiaccio

Volkswagen Golf R 2014: prova sul ghiaccio della Lapponia

Un’auto divertente, potente ed emozionante, con prestazioni di rilievo e grande completezza dinamica: precisa, agile, stabile e coinvolgente. Nel nostro caso la maggior parte delle prove dinamiche ha avuto luogo su un lago ghiacciato, con bassissima aderenza e tratti ad alta velocità da affrontare con precisione e reattività. Le Volkswagen Golf R della nostra prova montavano pneumatici stradali chiodati, indispensabili per la circolazione sulle strade di ghiaccio che caratterizzano la Lapponia, che ci hanno fornito una buona dose di grip in più rispetto a delle normali coperture invernali. La loro presenza però è stata enfatizzata dalla trazione integrale 4Motion che ci ha permesso manovre davvero impensabili sia per una trazione anteriore, sia per una posteriore, ma anche per alcune trazioni integrali meno evolute.

Fin dai primi metri sul ghiaccio il feeling con la vettura è stato ottimo: responsività elevata e sincerità su questo modello sono ai massimi livelli, almeno sul ghiaccio, con l’auto che si lascia guidare facilmente, a patto di trattarla in maniera corretta e con la giusta fluidità di manovra. Lo sterzo è stato ulteriormente migliorato rispetto alla già ottima unità della Volkswagen Golf GTI: reattivo e preciso, risulta facilissimo da gestire e non obbliga praticamente mai a staccare le mani dal volante visto che per arrivare a fine corsa bastano solo 2.1 giri del volante, l’equivalente di 380°, conto i 500 delle normali Volkswagen Golf.

Non così perfetto, a nostro avviso, il cambio manuale: solido e facile da azionare, presenta una corsa un po’ troppo lunga per un modello così prestazionale ed in alcuni casi gli innesti non sono facili da intuire. Certo, su un’auto di questo genere oltre la metà dei clienti sceglie il cambio DSG a doppia frizione, ed anche a secondo il nostro parere questa potrebbe essere la scelta più appropriata vista l’assoluta eccellenza del doppia frizione Volkswagen.

La Volkswagen Golf R si è dimostrata estremamente maneggevole sul ghiaccio, merito anche dei particolari penumatici che la equipaggiavano, ma soprattutto del sistema 4Motion, che vanta una nuova frizione Haldex 5 velocissima e davvero impeccabile in ogni situazione. Ad ogni curva, vista la particolare superficie, è facilissimo intraversare l’auto, anche con angolazioni davvero notevoli, controllandola poi con altrettanta facilità. Danzare sul ghiaccio non è certo semplice, ma la nuova Volkswagen Golf R è in grado di facilitare al massimo la cosa, grazie al trasferimento preciso ed istantaneo della coppia che consente davvero a chiunque di sfruttare al massimo tutta l’aderenza di qualsiasi fondo stradale.

Il preciso sterzo permette di recuperare le sbandate in un attimo, l’acceleratore, soprattutto in modalità Race, è sensibilissimo e preciso, potendo così giocare con rilascio ed affondo, esibendosi in spettacolari traversi facilissimi da controllare. L’alleggerimento degli assi, in accelerazione ed in frenata, non è eccessivo, ma sul ghiaccio basta trasferire poco peso per chiudere maggiormente una linea o allargarla. L’assetto risulta infatti particolarmente azzeccato in termini dinamici visto che rollio e beccheggio sono praticamente assenti. Ci riserviamo però di parlare dell’effettiva comodità della vettura quando potremo testarla su strada asfaltata visto che la superficie ghiacciata del lago dove abbiamo provato la nuova Volkswagen Golf R era perfettamente piatta e senza imperfezioni.

Motore: il 2.0 TSI da 300 cavalli

Volkswagen Golf R 2014: prova sul ghiaccio della Lapponia

Brutale, per doti di potenza, ma docile per l’elevata facilità con cui si lascia controllare: il nuovo 2.0 TSI è un gioiellino di tecnica sportiva portato sulle strade di tutti i giorni. Reattivo, rapido, pieno e potente, con un sound incisivo ma mai sgarbato: un’unità perfetta per la guida sportiva, ma utilizzabile in qualsiasi contesto. Il quattro cilindri si lascia infatti guidare con estrema facilità: la coppia è disponibile già molto in basso, a 1.800 giri, e continua, incessante, a spingere con vigore l’auto fino a 5.500 giri, dove la curva di coppia inizia a scendere, dopo un piano d’erogazione davvero notevole.

Il turbo lag risulta praticamente assente grazie ad un particolare sistema di gestione della turbina che rende la sovralimentazione reattiva già ai regimi più bassi. Il potente turbo non si fa attendere molto ed entra subito in gioco enfatizzando ancor di più le eccezionali prestazioni di questa sportiva. Il motore deriva dall’EA888 della nuova Volkswagen Golf GTI, è un quattro cilindri da 2.0 litri con alcune soluzioni derivate dalle corse che ne innalzano le potenzialità rendendo il suono ancor più cupo e cattivo, soprattutto in aspirazione sotto carico nella prima parte del contagiri.

Rispetto al 2.0 Turbo della GTI, il nuovo R monta infatti un sistema di raffreddamento ad acqua integrato nella testata, una nuova testa, con valvole, sedi e molle modificate, ed un sistema di doppia iniezione del carburante che consente di sfruttare al meglio ogni aspetto della potente unità. La fasatura variabile delle valvole ha una doppia regolazione dell’albero a camme, con un doppio stadio di attivazione sul lato scarico.

Grazie a tutte queste modifiche, il 2.0 Turbo EA888 della Volkswagen Golf R riesce ad erogare la bellezza di 300 cavalli da 5.500 a 6.200 giri al minuto, ed una coppia massima continua tra i 1.800 ed i 5.500 giri di ben 380 Nm. Tutto questo grazie anche all’innalzamento del regime massimo di rotazione, che ha permesso a Volkswagen di sfruttarne al meglio la potenza. Questi dati si traducono in prestazioni eccellenti, con la Volkswagen Golf R manuale che scatta da 0 a 100 chilometri orari in 5.1 secondi, consumando 7.1 litri di benzina ogni 100 chilometri. Ancor più performante la Volkswagen Golf R DSG che, con un tempo di 4.9 secondi nello scatto da 0 a 100 e con un consumo medio di 6.9 litri per 100 chilometri si conferma la vera regina della gamma ad alte prestazioni.

Tecnica: la trazione integrale 4Motion

Volkswagen Golf R 2014: prova sul ghiaccio della Lapponia

Come da storia del modello, anche la quarta generazione della Volkswagen Golf R monta un sistema di trazione integrale permanente. In questo caso, il marchio di Wolfsburg ha optato per il modernissimo 4Motion con frizione centrale Haldex 5 che ripartisce la coppia sui due assi. Di fatto la vettura utilizza solo le ruote anteriori nella fasi di guida in cui il motore non viene sfruttato appieno, scollegando completamente l’assale posteriore così da ottenere il massimo rendimento possibile. A fronte di ciò, i sistemi di controllo elettronico del 4Motion preparano il differenziale centrale ad entrare in funzione ancor prima che l’auto perda aderenza, collegando in maniera praticamente istantanea le ruote posteriori in caso di necessità. In poche frazioni di secondo si passa così dalle due alle quattro ruote motrici, con una ripartizione che varia a seconda delle condizioni del fondo stradale e della manovra, riuscendo a trasferire fino al 100% della coppia sull’asse posteriore.

A controllare il differenziale centrale con frizione Haldex 5, sulla Volkswagen Golf R 2014 è presente una nuova pompa dell’olio elettroidraulica che, dosando con precisione la pressione sulla frizione a lamelle, aumenta in maniera proporzionale la coppia trasferita verso l’asse posteriore. La variazione della distribuzione della coppia può così variare continuamente, con la centralina che ripartisce la potenza trasmessa a seconda del livello di carico dinamico su ogni asse della vettura. Grazie a ciò, lo slittamento delle ruote può essere completamente evitato, potendo così sfruttare al massimo tutti i 300 cavalli del quattro cilindri sovralimentato. Tra i parametri utilizzati dalla centralina elettronica per ripartire la trazione, vengono analizzati anche dati quali l’angolo di sterzata, la velocità e la rotazione di ogni singola ruota. Proprio per controllare ogni ruota, Volkswagen ha scelto di utilizzare dei bloccaggi elettronici dei differenziali EDS. In questo modo, parallelamente al bloccaggio longitudinale del differenziale, la nuova Volkswagen Golf R integra una funzione di bloccaggio trasversale grazie a due differenziali EDS a controllo elettronico.

Ogni singola ruota può essere così frenata in caso di rotazione eccessiva, recuperando aderenza e permettendo una guida più precisa della vettura, con la ruota opposta che riceve di conseguenza una maggiore coppia motrice. Oltre all’EDS, la Volkswagen Golf R dispone della nuova versione dell’XDS+ su entrambi gli assi. Si tratta di una vera e propria estensione funzionale del differenziale a bloccaggio elettronico in quanto, in caso di perdita di aderenza, il sistema frenante può rallentare indipendentemente ogni singola ruota, compensando così un eventuale sottosterzo nelle curve ad alta velocità di percorrenza. Questo sistema sfrutta l’ESC e si integra perfettamente con gli altri controlli elettronici della vettura.

La nuova Volkswagen Golf R, tra le altre cose, presenta una taratura personalizzata dell’ESC, con la nuova funzione ESC Off, presente esclusivamente su questo modello e che esclude completamente i controlli elettronici, ABS ed EBD esclusi. Premendo per più di tre secondi il tasto di disattivazione dell’ESC, la nuova Volkswagen Golf R disabilita completamente l’elettronica, lasciando libero il guidatore di scatenare i 300 cavalli in pista. Durante le nostre prove sulla pista ghiacciata sul lago di Arvidsjaursjön abbiamo avuto modo di testare questa funzione in totale sicurezza. I vari tracciati del centro prove sono infatti studiati per poter apprezzare al massimo le doti di ogni vettura: le differenze delle varie tarature elettroniche sono così emerse in maniera palese, con l’ESC che, tagliando potenza e correggendo la trazione delle ruote, aiuta molto nel controllo della vettura. Vista la particolare situazione, dopo aver testato i vari settaggi elettronici, abbiamo disattivato tutti i controlli, potendo così divertirci con i 300 cavalli della nuova Volkswagen Golf R apprezzandone tutte le caratteristiche. Anche in questa modalità la sportiva di Wolfsburg si è rivelata estremamente docile nella sua brutalità di performance, facendosi controllare facilmente anche nelle manovre più impegnative.

Per quanto riguarda il sistema di trazione integrale 4Motion, la differenza rispetto alla precedente generazione è evidente già dopo i primi metri di guida sul ghiaccio. Il trasferimento di coppia tra i due assi è istantaneo e preciso, presentando una reattività estremamente superiore rispetto al precedente. Merito della nuova frizione Haldex 5 che gestisce alla perfezione la ripartizione della coppia, facilitando notevolmente la guida e trovando trazione in ogni situazione. I trasferimenti di motricità si sentono molto quando si è alla guida, con l’auto che trasmette sensazioni chiare e precise, comunicando con il guidatore. La presenza dei sistemi EDS ed XDS+, che agendo sui differenziali elettronici migliorano la stabilità, rende ancor più facile la guida della Volkswagen Golf R, rendendola docile, progressiva e prevedibile davvero in qualsiasi situazione.

Interni: sportivi ma discreti

Volkswagen Golf R 2014: prova sul ghiaccio della Lapponia

Come per gli esterni, anche l’abitacolo della nuova Volkswagen GOLF R combina in maniera raffinata la sportività con la discrezione. A livello visivo, tutto è molto simile a quanto già visto sulle normali versioni della Volkswagen Golf: assemblaggio perfetto, design semplice ma azzeccato e piacevole, ed un’ergonomia studiata nei minimi dettagli. I pochissimi accenti di sportività però si fanno notare con discrezione: i battitacco illuminati accompagnano il logo R sulla razza inferiore del volante, mentre altri particolari permettono di riconoscere questo allestimento sportivo.

I sedili sono forse la parte che impersonifica maggiormente la personalità di questa nuova Golf R. A prima vista appaiono lievemente diversi risetto a dei normali sedili da segmento C, ma non appena ci si siede si nota immediatamente l’elevata contenitività che garantiscono. Una volta trovata una posizione di guida corretta, il che non è difficile viste le ampie doti di regolazione della seduta e del volante, si rimane piacevolmente bloccati dai fianchetti che, pur essendo abbastanza profilati, non risultano mai scomodi, neanche nelle operazioni di salita e di discesa dal mezzo. La scelta di non mettere sedili derivati dalle competizioni, nonostante inizialmente ci avesse fatto storcere il naso, si è rivelata davvero acuta ed azzeccata. Così la Volkswagen Golf R risulta comoda e pratica, pur esibendo notevoli doti sportive, soprattutto nel sostegno del corpo.

Tutto questo con un look distintivo, estremamente sobrio ma sportivo, grazie alla possibilità di avere delle sellerie in pelle carbon, un particolarissimo effetto che imita la trama della fibra di carbonio sulle parti in pelle. Dal punto di vista tecnologico, la nuova Volkswagen Golf R ripropone tutti gli accessori delle normali Volkswagen Golf, con il selettore della modalità di guida che acquisisce la nuova funzione Race ed i clienti che possono scegliere se optare per lo schermo tattile con sensore di prossimità da 5.8 pollici, oppure per il più grande sistema Discover Pro da 8 pollici con hard disk da 64 Gb. Quest’ultimo dispone anche dell’innovativo sistema Car Net che, collegandosi ad internet tramite un qualsiasi telefono cellulare supportato dall’interfaccia Premium dell’auto, permette di avere informazioni sul traffico, con il navigatore che calcola una rotta dinamica per risparmiare tempo, consentendo anche di vedere con immagini reali la destinazione tramite Google Street View e Google Earth.

Scheda Tecnica Volkswagen Golf R 2014

Scheda Tecnica Volkswagen Golf R 2014

Motore 4 cilindri a benzina (TSI)
Cilindrata 1.984 cm3
Valvole per cilindro 4
Iniezione / sovralimenta-zione Iniezione diretta / turbo-compressore
Potenza max. al regime 300 CV da 5.500 a 6.200 giri
Coppia max. al regime 380 Nm da 1.800 a 5.500 giri
0-100 km/h 5,1 s
Velocità massima 250 km/h
Capacità del serbatoio 55 litri
Tipo di carburante Benzina
Consumi
ciclo combinato 7,1 l/100 km
Emissioni di CO2 165 g/km
Classe emissioni Euro 6
Classe di efficienza ener-getica D
Lunghezza 4.276 mm
Larghezza specchietti re-trovisori esclusi 1.790 mm
Altezza 1.436 mm
Peso a vuoto 1.476 kg
Capacità del bagagliaio Da 343 a 1.233 litri
Cambio Manuale, 6 marce
Trazione Integrale 4Motion
Pneumatici 225/40 R 18

Scheda Tecnica Volkswagen Golf R DSG 2014

Motore 4 cilindri a benzina (TSI)
Cilindrata 1.984 cm3
Valvole per cilindro 4
Iniezione / sovralimenta-zione Iniezione diretta / turbo-compressore
Potenza max. al regime 300 CV da 5.500 a 6.200 giri
Coppia max. al regime 380 Nm da 1.800 a 5.500 giri
0-100 km/h 4,9 s
Velocità massima 250 km/h
Capacità del serbatoio 55 litri
Tipo di carburante Benzina
Consumi
ciclo combinato 6,9 l/100 km
Emissioni di CO2 159 g/km
Classe emissioni Euro 6
Classe di efficienza ener-getica D
Lunghezza 4.276 mm
Larghezza specchietti re-trovisori esclusi 1.790 mm
Altezza 1.436 mm
Peso a vuoto 1.495 kg
Capacità del bagagliaio Da 343 a 1.233 litri
Cambio Automatico DSG, 6 marce
Trazione Integrale 4Motion
Pneumatici 225/40 R 18

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