200 anni dello Stelvio, l'evento ASI celebra il alpino

Scopri come l'evento ASI celebra i 200 anni della strada dello Stelvio con auto storiche, moto e un programma sostenibile

Di Fabrizio Caratani
Pubblicato il 19 giu 2025
200 anni dello Stelvio, l'evento ASI celebra il alpino

Due secoli di storia, panorami unici e curve leggendarie: il celebre Passo dello Stelvio, inaugurato nel 1825, si prepara a celebrare il suo bicentenario con un evento che unisce tradizione e sostenibilità. Dal 4 al 6 luglio 2025, il valico alpino diventerà il palcoscenico di “200 Stelvio”, una manifestazione organizzata dall’ASI (Automotoclub Storico Italiano), che promette di essere un’esperienza unica per appassionati e curiosi.

Grazie alla collaborazione tra i club federati “Valtellina Veteran Car” e “Veteran Car Team Bolzano”, l’evento ha ricevuto prestigiosi patrocini, tra cui quelli del Ministero dei Trasporti, della FIVA e della RAI. Questo straordinario appuntamento trasformerà lo Stelvio in un museo a cielo aperto, attirando veicoli d’epoca e visitatori da tutta Europa.

Motori storici con uno sguardo al futuro

In un momento storico in cui la sostenibilità è al centro dell’attenzione, “200 Stelvio” si distingue per il suo approccio innovativo: sarà un evento completamente carbon neutral. L’uso di biocarburanti e l’adozione di interventi certificati di riforestazione garantiranno un impatto ambientale pari a zero, dimostrando che tradizione e innovazione possono convivere armoniosamente.

Tra i protagonisti dell’evento ci saranno anche alcuni mezzi storici della RAI, come una Fiat 1500 del 1966 e una Moto Guzzi T3 850 del 1982, veri e propri simboli di un’epoca che continua a ispirare gli appassionati di motori.

Un weekend di celebrazioni

Il programma di “200 Stelvio” prenderà il via venerdì 4 luglio con l’accoglienza dei partecipanti nelle località di Bormio e Glorenza. L’evento sarà riservato esclusivamente alle auto storiche, ovvero veicoli costruiti fino al 1975, che saranno esposti al pubblico per celebrare l’ingegneria automobilistica del passato.

Il momento clou è previsto per sabato 5 luglio, quando due cortei partiranno contemporaneamente da Bormio e Trafoi alle ore 10:00, per incontrarsi al Passo dello Stelvio a mezzogiorno. Per l’occasione, la strada sarà chiusa al traffico ordinario, regalando ai partecipanti un’esperienza unica in uno scenario mozzafiato.

Le celebrazioni si concluderanno domenica 6 luglio con la “Festa dello Stelvio“, un evento esclusivo che metterà in mostra i migliori veicoli storici presenti, chiudendo in bellezza un fine settimana dedicato alla passione per i motori e alla storia.

Un capolavoro ingegneristico

Quando venne inaugurata nel 1825, la strada dello Stelvio rappresentò una vera e propria rivoluzione ingegneristica. Progettata dall’ingegner Carlo Donegani, con i suoi 84 tornanti e 6 gallerie, divenne immediatamente la via più alta d’Europa e il passo più elevato delle Alpi.

Nel corso degli anni, questo percorso ha ospitato competizioni leggendarie come la “Alpenfahrt” e la “Coppa delle Alpi”, consolidando il suo ruolo nel mondo del motorismo sportivo. Oggi, duecento anni dopo, lo Stelvio continua a essere un simbolo di ingegno umano, collegando Italia e Austria e affascinando milioni di visitatori ogni anno.

Con l’evento ASI “200 Stelvio”, questo straordinario luogo celebra il suo passato guardando al futuro, dimostrando che anche un simbolo storico può evolversi in chiave sostenibile. Non resta che attendere il luglio 2025 per immergersi in un’esperienza che promette di essere indimenticabile.

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