Formula 1, GP Azerbaijan 2018: vince Hamilton! Vettel beffato
Hamilton vince in maniera rocambolesca uno splendido GP d’Azerbaijan, quarto appuntamento del mondiale di Formula 1 2018.
Spettacolo a Baku. Il GP d’Azerbaijan si conferma una delle gare più spettacolari del mondiale di formula 1 dopo una corsa incredibile vinta a sorpresa da Lewis Hamilton, che centra il primo successo stagionale. Una vittoria che sembrava quasi certa per Vettel e possibile per Bottas prima della safety car, entrata ad undici giri dal termine per il contatto fratricida tra Verstappen e Ricciardo.
Corsa affannosa ai box da parte di tutti i leader, compreso Bottas, che si ritrova in testa dopo aver prolungato al massimo il suo primo stint. In un GP assurdo, è successo anche di assistere al suicidio di Grosjean che in regime di safety car va a muro nel tentativo di scaldare le gomme, vanificando una bella gara. Alla ripresa della gara Vettel, in seconda posizione, prova un attacco impossibile su Bottas nel tentativo di riprendere la testa della corsa, ma finisce lungo, spiattella le gomme ed è costretto a cedere la posizione ad Hamilton, Raikkonen e Perez.
Quando tutto lasciava presagire ad una vittoria per Bottas comunque meritata, ecco spuntare un detrito galeotto che fora la posteriore destra dello sfortunato finlandese, lasciando strada al fortunato Hamilton che si ritrova a sorpresa sul gradino più alto del podio. Accanto a lui Raikkonen, anche lui sul podio a sorpresa dopo una gara complicata dal contatto con Ocon dopo un paio curve. Terzo Perez, che invece il podio se l’è guadagnato con una gara eccellente, anche se il risultato è al vaglio dei giudici per il presunto utilizzo del DRS in un momento della gara in cui non era permesso.
Il momento clou è stato dunque l’ingresso della safety car, necessaria per rimuovere i resti delle due Red Bull dopo il duello all’arma bianca tra Verstappen e la sua vittima di turno, Ricciardo. A gruppo sgranato, l’australiano si trova dietro al compagno di scuderia, ma è più veloce e prova ad attaccarlo sia in rettilineo che in staccata. L’olandese resiste con manovre di chiusura più o meno corrette, certamente decise.
Quando Ricciardo finalmente lo riesce a passare con un sorpasso dei suoi in staccata, pochi giri dopo se lo ritrova nuovamente davanti per il traffico incontrato in uscita dai box. Dopo qualche avvisaglia, il patatrac arriva al 40esimo giro: Ricciardo in rettilineo prende la scia di Verstappen, ma viene ingannato dal suo doppio cambio di direzione e lo centra in pieno da dietro. I prossimi, non saranno giorni tranquilli in casa Red Bull.
Vettel e Bottas vengono beffati in una gara che in momenti diversi sentivano di aver vinto, Hamilton e Raikkonen si ritrovano sui gradini più alti del podio in una gara che non li ha mai visti protagonisti. Il bello della nuova Formula 1.
Formula 1, Mondiale 2018: classifica piloti
1.Lewis Hamilton 70
2.Sebastian Vettel 66
3.Kimi Raikkonen 48
4.Valtteri Bottas 40
5.Daniel Ricciardo 37
6.Fernando Alonso 28
7.Nico Hulkenberg 22
8.Max Verstappen 18
9.Sergio Perez 15
10.Carlos Sainz Jr. 13
11.Pierre Gasly 12
12.Kevin Magnussen 11
13.Charles Leclerc 8
14.Stoffel Vandoorne 8
15.Lance Stroll 4
16.Marcus Ericsson 2
17.Esteban Ocon 1
18.Brendon Hartley 1
Formula 1, Mondiale 2018: classifica costruttori
1.Ferrari 114
2.Mercedes 110
3.Red Bull Racing 55
4.McLaren 36
5.Renault F1 Team 35
6.Force India 16
7.Toro Rosso 13
8.Haas F1 Team 11
9.Sauber 10
10.Williams 4
Formula 1, GP Azerbaijan 2018: ordine di arrivo
ARRIVO! – Vince Hamilton! Al termine di una gara dominata da Vettel fino alla seconda safety car, il campione del mondo trova un incredibile successo maturato nelle fasi finali della gara, in cui è successo di tutto.
Giro 51 – Vettel prova a riguadagnarsi il podio mettendo pressione a Perez, terzo dopo un’ottima gara.
Giro 50 – Hamilton leader a sorpresa davanti a Raikkonen, Perez e Vettel.
Giro 49 – Esplode la gomma di Bottas in rettilineo!!! Hamilton si ritrova strada spianata verso la vittoria mentre Vettel subisce l’attacco di Perez.
Giro 48 – Riparte la gara con Vettel che va lungo per attaccare la prima posizione di Bottas e perde la posizione nei confronti di Hamilton! Bottas leader, Hamilton secondo, Vettel terzo.
Giro 47 – Ultimo giro con la safety car in pista.
Giro 46 – Continua l’opera di rimozione della monoposto di Grosjean, mentre i piloti spingono per riprendere la gara il prima possibile. Si prevedono 2/3 giri finali caldissimi.
Giro 45 – Sempre in pista la safety car, costretta a percorrere qualche giro in più per il banale incidente di Grosjean. Al momento mancano 6 giri al termine.
Giro 44 – Grosjean contro le barriere in regime di safety car!!! Grossolano errore del francese che perde il controllo della sua Haas nel tentativo di tenere le gomme in temperatura.
Giro 43 – Ad otto giri dal termine il leader è Bottas, poi Vettel, Hamilton, Raikkonen, Perez, Grosjean, Sainz, Leclerc, Stroll, Alonso, Magnussen, Gasly, Hartley, Vandoorne ed Ericsson.
Giro 41 – Rientrano anche Raikkonen, Perez, Grosjean, Leclerc, Stroll e Alonso. Si prevedono aspre polemiche in casa Red Bull. Verstappen ha provato a difendersi cambiando più volte direzione davanti a Ricciardo, che lo ha centrato da dietro in frenata.
Giro 40 – Tanto tuonò che piovve! Contatto tra Ricciardo e Verstappen!!! Entrambi fuori dopo il tentativo di sorpasso di Ricciardo che ha trovato strada sbarrata da Verstappen! Safety Car in pista! Rientra Vettel per montare le ultrasoft, come Hamilton. Bottas leader della gara.
Giro 38 – Tutti fermi al box Mercedes. Bottas prosegue in pista, mentre si ferma ai box Verstappen che monta le ultra soft ed esce un’altra volta davanti a Ricciardo!
Giro 37 – Si preparano gli uomini Red Bull per il pit stop di Ricciardo, che monta le ultrasoft e rientra sempre in quinta posizione davanti a Raikkonen.
Giro 36 – Torna a ruggire Hamilton che segna un altro giro veloce in 1.45.487. Continua a spingere anche Bottas.
Giro 35 – Ricciardo!!! Va finalmente a buon fine l’attacco al compagno di team Verstappen con una staccata al limite dopo il rettilineo.
Giro 34 – Giro veloce per Valtteri Bottas con 1.45.595. Il finlandese rientrerà quasi sicuramente davanti ad Hamilton per andare a caccia di Vettel con le gomme ultrasoft.
Giro 32 – Giro veloce di Verstappen in 1.45.771. Vettel si trova in seconda posizione a circa dodici secondi da Bottas. Terzo Hamilton, con 7,5 secondi di ritardo rispetto a Vettel.
Giro 31 – Prosegue in pista Bottas mentre Hamilton lamenta vibrazioni sulle gomme anteriori.
Giro 30 – Fuori i meccanici Ferrari per il pit stop di Sebastian Vettel che monta le soft gialle. Bottas leader della corsa.
Giro 29 – Continuano in pista sia Vettel che Bottas, staccato di una decina di secondi dal leader. Terzo Hamilton a 18 secondi dal compagno di scuderia, quarto Verstappen, poi Ricciardo, Raikkonen, Perez, Grosjean, Sainz, e Leclerc in decima posizione.
Giro 27 – Bel sorpasso di Leclerc ai danni di Alonso, mentre rientra ai box Vandoorne. Di nuovo bagarre tra Ricciardo e Verstappen con l’olandese che riesce ancora a difendersi dal compagno di team.
Giro 25 – Pit stop per Leclerc che monta le soft e rientra in undicesima posizione dietro ad Alonso. Continuano in pista sia Vettel che Bottas.
Giro 24 – Sainz sorpassa Alonso in rettilineo e risale in undicesima posizione. Verstappen molto vicino ad Hamilton che ora si trova terzo a diciotto secondi da Bottas, al momento in seconda posizione.
Giro 23 – Pit stop forzato per Hamilton che monta le soft gialle con cui proverà a finire la gara. Prosegue in pista Vettel.
Giro 22 – Lungo di Hamilton che blocca le ruote in staccata perdendo qualche secondo nei confronti di Vettel.
Giro 21 – Hamilton in modalità hammer segna un altro giro veloce con 1.46.120. Il distacco da Vettel è sceso a +3.776 secondi.
Giro 20 – Duello di prestazioni tra Vettel ed Hamilton che abbassa il best lap girando in 1.46.336. Velocissimo anche Vettel con 1.46.465.
Giro 19 – Prova a reagire Hamilton che fa il giro veloce con 1.46.597, ma guadagna poco sulla Ferrari di Vettel.
Giro 18 – Vettel allunga ancora su Hamilton portando il vantaggio a 4.508 secondi, Ericsson lungo in curva 2.
Giro 16 – Raikkonen sorpassa anche Leclerc guadagnandosi la sesta posizione alle spalle di Ricciardo e Vettel
Giro 15 – Rientra ai box Sainz per montare le soft gialle. Vettel allunga leggermente su Hamilton.
Giro 14 – Raikkonen sorpassa Stroll e sale in ottava posizione, dopo aver comunicato via radio problemi al DRS. Bandiera gialla nel primo settore per detriti in pista
Giro 12 – Scintille in pista tra le due Red Bull con Verstappen che chiude la porta in faccia a Ricciardo. Un grande Leclerc sorpassa Stroll guadagnandosi la settima posizione.
Giro 11 – Problemi alla posteriore sinistra per Hulkenberg dopo il contatto con le barriere.
Giro 10 – Hamilton prova a frenare la fuga di Vettel segnando il miglior tempo con 1.47.192.
Giro 9 – Doppio sorpasso Renault su Red Bull: Sainz ha sorpassato Verstappen in rettilineo, stessa manovra di Hulkenberg su Ricciardo che prova a resistere, ma arriva lungo in curva ed è costretto a cedere la posizione. Problemi al Kers per la Red Bull di Verstappen.
Giro 8 – Ci riprova Sainz ma resiste Verstappen, mentre Vettel comincia ad allungare su Hamiltom, già staccato di oltre 3 secondi.
Giro 7 – Scatenato Sainz che prova l’attacco anche su Verstappen, chiude la porta il giovane olandese.
Giro 6 – Si ripete a parti invertite la situazione dell’anno scorso con Vettel che gioca con l’acceleratore davanti ad Hamilton. Riparte la gara con Vettel che riesce a mantenere la prima posizione. Gran sorpasso di Verstappen ai danni di Ricciardo in curva 2! Anche Sainz ne approfitta per sorpassare l’australiano in rettilineo!
Giro 5 – Classifica prima della ripartenza: Vettel in testa, seguono Hamilton, Bottas, Ricciardo, Verstappen, Sainz, Stroll, Hulkenberg, Gasly, Leclerc, Vandoorne, Raikkonen, Hartley, Grosjean, Perez, Magnussen, Alonso ed Ericsson
Giro 4 – Gara ancora in regime di safety car. Problemi al fondo per la McLaren di Alonso, nervosissimo dopo il contatto con Sirotkin.
Giro 3 – Il gruppo è ancora incolonnato dietro la safety car in attesa della rimozione della monoposto di Ocon, ferma in curva 2.
Giro 1 – Torna ai box Raikkonen per la sostituzione dell’ala e per montere le soft. Ai box anche Alonso, Magnussen ed Ericssson.
Start! – Tutto liscio in partenza per Vettel che chiude facilmente la traiettoria ad Hamilton in curva 1, mentre c’è subito un contatto tra Ocon e Raikkonen. Safety Car in pista per rimuovere la Force India. Problemi anche per Alonso (foratura) e Sirotkin.
Ore 14.05 – Buon pomeriggio da Baku! Mancano 5 minuti all’inizio della gara. Non c’è pericolo pioggia ma c’è un forte vento che potrebbe infastidire i piloti. La temperatura atmosferica è di 17° mentre quella dell’asfalto è di 26°
Formula 1, GP Azerbaijan 2018: griglia di partenza
1.Sebastian Vettel
2.Lewis Hamilton
3.Valtteri Bottas
4.Daniel Ricciardo
5.Max Verstappen
6.Kimi Raikkonen
7.Esteban Ocon
8.Sergio Perez
9.Carlos Sainz Jr
10.Lance Stroll
11.Sergey Sirotkin
12.Fernando Alonso
13.Charles Leclerc
14.Nico Hulkenberg
15.Kevin Magnussen
16.Stoffel Vandoorne
17.Pierre Gasly
18.Marcus Ericsson
19.Brendon Hartley
20.Romain Grosjean