Il Cybertruck è un flop, così Tesla pensa a un pick-up più piccolo

Tesla riflette su un pickup elettrico compatto dopo il calo di vendite del Cybertruck. Possibile espansione in Europa e nuovi modelli in arrivo

Di Giorgio Colari
Pubblicato il 30 lug 2025
Il Cybertruck è un flop, così Tesla pensa a un pick-up più piccolo

Il mercato automobilistico sta vivendo una fase di grande trasformazione e, in questo contesto, Tesla si trova nuovamente al centro dell’attenzione. Dopo il lancio del rivoluzionario Cybertruck, il colosso guidato da Elon Musk si prepara a rivedere la propria strategia nel segmento dei pickup elettrico. Una decisione che arriva in risposta a dati di vendite inferiori alle aspettative e a un mercato sempre più competitivo, pronto ad accogliere soluzioni innovative e maggiormente in linea con le esigenze degli automobilisti di oggi.

Al di sotto delle previsioni

Nonostante il debutto del Cybertruck sia stato accompagnato da un entusiasmo globale, con una domanda iniziale elevatissima, il percorso commerciale del veicolo non si è rivelato all’altezza delle ambiziose previsioni. Le dimensioni imponenti, unite a un prezzo di listino non proprio accessibile, hanno progressivamente limitato l’appeal del pickup presso una platea più vasta di potenziali clienti. Dalle stime iniziali che parlavano di 250.000 unità annue, Tesla ha dovuto rivedere drasticamente le proprie aspettative, arrivando a pronosticare per il 2025 una produzione di appena 20.000 esemplari. Un dato che riflette come, esaurito l’entusiasmo degli early adopters, il Cybertruck fatichi a mantenere lo slancio sul mercato.

È proprio questa situazione che ha spinto Tesla a riflettere su una nuova strategia: sviluppare un pickup elettrico di dimensioni più compatte, pensato per rispondere alle esigenze di un pubblico più ampio e variegato. A confermare questa apertura è stato Lars Moravy, vicepresidente dell’ingegneria di Tesla, che ha recentemente dichiarato come il team di designer stia già valutando diverse soluzioni innovative. L’obiettivo è chiaro: proporre un veicolo che sia non solo più accessibile dal punto di vista economico, ma anche più pratico nell’utilizzo quotidiano, in grado di inserirsi perfettamente nelle abitudini di mobilità di una clientela globale.

Il design: come sarà

Un punto cruciale ancora da definire riguarda il design del futuro pickup elettrico: seguirà la scia futuristica del Cybertruck o inaugurerà un nuovo corso stilistico per il marchio? Quello che appare evidente è la volontà di realizzare un modello con una forte vocazione internazionale, capace di soddisfare anche le esigenze del mercato europeo. In Europa, infatti, la domanda di pickup compatti a zero emissioni è in costante crescita, spinta sia dalle normative ambientali sempre più stringenti che da una crescente attenzione verso la sostenibilità.

Parallelamente a questo progetto, Tesla non perde di vista altre iniziative strategiche. Tra queste spicca lo sviluppo di una versione più economica della Model Y, il SUV elettrico che rappresenta uno dei pilastri della gamma del costruttore californiano. Rendere la Model Y ancora più accessibile significa rafforzare la presenza dell’azienda in uno dei segmenti più dinamici e competitivi del mercato globale. Ma non è tutto: grande attenzione è rivolta anche al progetto Robotaxi, un’iniziativa ambiziosa che potrebbe rivoluzionare la mobilità urbana e la logistica, ponendo le basi per un futuro in cui la guida autonoma e la condivisione dei veicoli diventeranno la norma.

Un settore in evoluzione

In un settore che evolve a ritmi vertiginosi, la capacità di adattarsi e anticipare le tendenze rappresenta un fattore determinante per il successo. La scelta di Tesla di valutare un pickup elettrico più compatto dimostra la volontà di ascoltare il mercato e di offrire risposte concrete alle nuove esigenze degli automobilisti. Una mossa che, se ben calibrata, potrebbe permettere al marchio di riaffermare la propria leadership non solo negli Stati Uniti, dove il segmento dei pickup è storicamente molto forte, ma anche in Europa e negli altri mercati emergenti.

Il futuro della mobilità è sempre più elettrico, sostenibile e personalizzato. In questo scenario, le strategie messe in campo da Tesla rappresentano un esempio di come l’innovazione, la flessibilità e la capacità di leggere i segnali del mercato siano oggi elementi imprescindibili per continuare a crescere e a dettare le regole del gioco. Un pickup elettrico compatto, affiancato da una Model Y più accessibile e dall’avanzamento del progetto Robotaxi, potrebbe davvero essere la chiave per rilanciare il brand e consolidarne la posizione in un panorama automobilistico sempre più sfidante e affollato di concorrenti.

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