Ritorno a Torino, la Collezione ASI Bertone si trasferisce all'Heritage Hub di Stellantis
La Collezione ASI Bertone farà ritorno a Torino nei primi mesi del 2026: ospitata allo Stellantis Heritage Hub di Mirafiori, offrirà percorsi espositivi con prototipi, modelli di serie e attività culturali aperte al pubblico
Dopo oltre sessant’anni di storia che hanno segnato l’evoluzione del design automobilistico italiano, un capitolo fondamentale si riapre per gli appassionati e gli addetti ai lavori: la Collezione ASI Bertone fa ritorno nella sua città natale, pronta a trovare casa nello storico stabilimento di Mirafiori. Si tratta di un progetto di ampio respiro che vede coinvolti ASI e Stellantis Heritage Hub, e che promette di ridefinire la narrazione del patrimonio automobilistico torinese, unendo passato, presente e futuro in un unico, straordinario polo espositivo.
L’annuncio ufficiale
L’annuncio ufficiale è arrivato il 16 dicembre 2025, in occasione della presentazione del Salone Auto Torino 2026, suscitando immediatamente grande entusiasmo tra gli storici dell’auto e gli appassionati del settore. L’accordo siglato prevede che la prestigiosa Collezione ASI Bertone, acquisita dall’Automotoclub Storico Italiano nel 2015, venga trasferita e allestita in modo permanente presso l’ex Officina 81 di via Plava 80, un luogo simbolico e ricco di storia per la città di Torino. Qui, la collezione dialogherà e si integrerà con le già rinomate raccolte aziendali di Fiat, Lancia e Abarth, creando un mosaico unico all’interno dello Stellantis Heritage Hub.
Il valore simbolico di questa operazione è notevole: riportare a Torino una raccolta di vetture che comprende modelli di serie, prototipi e one-off – testimoni diretti dell’evoluzione stilistica e tecnologica dal secondo dopoguerra ai primi anni Duemila – significa ristabilire un legame profondo tra la collezione e il territorio che l’ha vista nascere. L’obiettivo dichiarato dello Stellantis Heritage Hub è quello di trasformarsi in un polo museale e didattico di riferimento, capace di raccontare, attraverso un percorso evolutivo e coinvolgente, oltre un secolo di storia dell’automobilismo legato a doppio filo con la città piemontese.
La tempistica per la consegna
La tempistica per la consegna e l’allestimento della Collezione ASI Bertone è stata definita con precisione: entro i primi mesi del 2026, le vetture saranno protagoniste sia di esposizioni permanenti sia di mostre temporanee, dedicate ai temi del design, della competizione e delle innovazioni tecniche. Un aspetto sottolineato con orgoglio da Roberto Giolito, Head of Stellantis Heritage Italia, che ha evidenziato come questa integrazione rafforzi ulteriormente il ruolo dell’Heritage Hub come punto di riferimento nel panorama museale nazionale, offrendo ai visitatori una visione più ampia e completa dell’evoluzione tecnologica torinese.
L’iniziativa ha riscosso un consenso unanime non solo tra gli addetti ai lavori, ma anche tra il grande pubblico: il ritorno fisico di pezzi così significativi rappresenta infatti l’occasione per inserirli in un racconto più ampio, che lega la produzione industriale alla cultura e all’identità della città. L’operazione si inserisce inoltre in una tendenza europea che vede la valorizzazione del patrimonio automobilistico attraverso poli integrati, in grado di coniugare conservazione, ricerca e fruizione pubblica. Un modello che rafforza il legame tra identità territoriale e memoria industriale, facendo della città di Torino un esempio virtuoso a livello continentale.
Visitare lo Stellantis Heritage Hub diventa così un’esperienza imperdibile per chiunque voglia immergersi nella storia dell’auto, tra icone del passato e visioni del futuro. La prenotazione della visita è già possibile attraverso il sito ufficiale Stellantis Heritage, dove un team dedicato è pronto a fornire tutte le informazioni necessarie per scoprire da vicino la straordinaria avventura della Collezione ASI Bertone e il suo nuovo, emozionante capitolo torinese.