Stellantis Heritage celebra Dante Giacosa e le sue mitiche creature
Scopri la mostra dedicata a Dante Giacosa all’Heritage Hub di Torino: 10 vetture iconiche, innovazione FIAT e il 70° anniversario della leggendaria 600
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Torino si veste a festa per rendere omaggio a uno dei più grandi protagonisti della storia dell’automobile: Dante Giacosa. Nel cuore pulsante della città, all’interno dello storico complesso industriale di Mirafiori, prende vita una mostra temporanea che celebra i 120 anni dalla nascita del leggendario progettista piemontese. L’iniziativa, curata da Stellantis Heritage, offre un viaggio affascinante attraverso la creatività e la genialità di un uomo che ha rivoluzionato il modo di concepire la mobilità nel Novecento, contribuendo in modo decisivo alla motorizzazione italiana e lasciando un segno indelebile nella cultura industriale mondiale.
La mostra a Mirafiori
La mostra, ospitata fino a settembre 2025 presso l’Heritage Hub di Mirafiori, è molto più di una semplice esposizione di automobili: rappresenta un vero e proprio tributo al pensiero visionario di Giacosa e alla sua straordinaria capacità di anticipare i bisogni di una società in continua evoluzione. Nell’ex Officina 81 di Via Plava, gli appassionati e i curiosi possono ammirare dieci autentici capolavori, simboli di innovazione tecnica e di stile, che hanno segnato tappe fondamentali nella storia della FIAT e dell’automobilismo italiano.
Il percorso espositivo si apre con la mitica Fiat 500 Topolino del 1936, la “piccola grande” vettura che ha reso accessibile l’auto a milioni di italiani e che, grazie alle sue dimensioni compatte e al design intelligente, ha rappresentato una svolta epocale per il mercato dell’epoca. Accanto a lei, la robusta Campagnola del 1951, il primo fuoristrada italiano prodotto in serie, simbolo di versatilità e affidabilità su ogni terreno.
Non può mancare la 600
Tra le protagoniste indiscusse della mostra spicca la Fiat 600, che proprio quest’anno celebra il suo 70° anniversario. Equipaggiata con il motore Tipo 100, questa vettura ha incarnato la rinascita e la speranza del dopoguerra, diventando il mezzo della ripresa economica e della libertà di movimento per intere generazioni. Il pubblico avrà l’opportunità di ammirare anche il rarissimo Prototipo 100, l’archetipo della 600, una testimonianza preziosa dell’evoluzione progettuale di Giacosa.
Non mancano, poi, modelli che hanno fatto la storia e sono diventati veri e propri oggetti di culto: la versatile 600 Multipla del 1956, antesignana dei moderni monovolume, l’iconica Nuova 500 del 1957 – emblema del boom economico italiano – e la pratica 500 Giardiniera del 1960, perfetta per le famiglie e per chi desiderava coniugare spazio e agilità in città. Il viaggio tra i capolavori prosegue con la prestigiosa 124 del 1966, premiata come “Auto dell’Anno” nel 1967, e culmina con la pionieristica Fiat 128 del 1969, che ha rivoluzionato il settore introducendo l’innovativa architettura a trazione anteriore, diventando un punto di riferimento per l’ingegneria automobilistica internazionale.
La mostra non dimentica la 126 del 1972, degna erede della 500, e la Campagnola, simbolo di robustezza e adattabilità. Ogni modello racconta una storia di ingegno, di ricerca e di passione, testimoniando come la visione di Giacosa abbia saputo rispondere con brillantezza alle esigenze di una società in trasformazione.
Tanti brevetti depositati
Ma l’eredità di Dante Giacosa va ben oltre le automobili che portano la sua firma. Con oltre 60 brevetti registrati, l’ingegnere piemontese ha formato intere generazioni di progettisti, trasmettendo loro un metodo fondato su semplicità, intuizione e rigore. Il suo approccio progettuale, ancora oggi studiato e apprezzato, continua a ispirare ingegneri e designer di tutto il mondo, consolidando la sua fama di autentico maestro dell’innovazione.
L’accesso alla mostra è incluso nel biglietto d’ingresso standard dell’Heritage Hub. Gli interessati possono trovare tutte le informazioni utili e prenotare la propria visita consultando il sito ufficiale di Stellantis Heritage. Un’occasione imperdibile per immergersi nella storia della motorizzazione italiana e scoprire da vicino le opere di un genio che ha cambiato per sempre il volto dell’automobile.
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