Se non ti piacciono le auto elettriche significa che sei anziano: lo dice un sondaggio

I giovani italiani trainano la crescita di auto usate ed elettriche. Scopri i dati Autoscout24, il divario generazionale e le prospettive del mercato

Di Giorgio Colari
Pubblicato il 15 lug 2025
Se non ti piacciono le auto elettriche significa che sei anziano: lo dice un sondaggio

Una nuova ondata di cambiamento sta attraversando il mercato automobilistico italiano, guidata da una generazione di giovani automobilisti sempre più attenta alle tematiche ambientali e all’innovazione tecnologica. Secondo un’indagine condotta da Autoscout24, le abitudini degli under 35 si stanno allontanando in modo significativo da quelle dei conducenti più maturi, delineando un panorama che mette al centro sostenibilità, mobilità intelligente e un nuovo approccio al possesso dell’auto.

Gap generazionale

Il primo elemento che emerge con forza è la crescente preferenza dei giovani per le auto usate. Se il 15% degli italiani nel complesso mostra un interesse superiore rispetto all’anno precedente per le vetture di seconda mano, la percentuale sale al 23% nella fascia 18-34 anni, quasi triplicando il dato del 7% rilevato tra i 55-64enni. Questo trend riflette non solo una maggiore attenzione al portafoglio, ma anche una consapevolezza crescente verso un consumo più responsabile e circolare. In un periodo caratterizzato da prezzi in aumento delle auto nuove e da incertezze economiche, il mercato delle auto usate si presenta come una soluzione concreta e vantaggiosa per chi vuole conciliare esigenze di mobilità e sostenibilità economica.

Il divario generazionale – o generational gap – si fa ancora più evidente quando si parla di auto elettriche. I dati dell’indagine evidenziano come le motivazioni ambientali rappresentino un potente motore d’acquisto per il 26% dei giovani adulti, a fronte di appena il 13% degli over 55. Questo significa che oltre un quarto dei nuovi automobilisti under 35 guarda con favore alle vetture a zero emissioni, dimostrando una sensibilità spiccata verso le problematiche ambientali e la riduzione dell’impatto inquinante.

Tecnologia e sostenibilità sono le voci di scelta dei più giovani

Non è però solo la sostenibilità a orientare le scelte dei giovani. Il 32% degli intervistati più giovani dichiara che fattori come tecnologie avanzate e comfort superiore sono determinanti nella selezione della propria auto. Le nuove generazioni cercano infatti veicoli che sappiano integrare sistemi digitali all’avanguardia, connettività e soluzioni per la sicurezza, senza rinunciare a una guida piacevole e confortevole. La ricerca di comfort e innovazione si affianca così alla volontà di adottare stili di vita più sostenibili, facendo delle auto elettriche e delle vetture di seconda mano la combinazione ideale per rispondere a queste esigenze.

Secondo Dorianne Richelle, Country Manager di Autoscout24, “il crescente entusiasmo tra i giovani adulti rappresenta una promessa concreta per il futuro del mercato delle auto elettriche usate”. Tuttavia, Richelle sottolinea anche l’importanza di una comunicazione mirata e trasparente, in grado di rassicurare i consumatori più scettici e di superare le resistenze che ancora permangono tra le generazioni più anziane. La diffidenza verso le nuove tecnologie e la necessità di infrastrutture adeguate per la ricarica dei veicoli a zero emissioni restano infatti tra le principali sfide da affrontare per rendere la transizione davvero inclusiva e capillare.

Come si ridisegna il mercato

Il ruolo dei giovani nel ridisegnare il mercato automobilistico appare dunque sempre più centrale. La loro apertura verso le tecnologie avanzate, la propensione a scegliere auto usate e l’attenzione crescente alla sostenibilità delineano un futuro in cui la mobilità italiana sarà guidata da scelte più consapevoli, responsabili e innovative. Se da un lato le nuove generazioni spingono verso un cambiamento radicale, dall’altro il settore dovrà continuare a investire in infrastrutture, servizi e informazione per accompagnare questa rivoluzione verde.

In conclusione, la fotografia che emerge dall’indagine di Autoscout24 mostra un’Italia pronta a voltare pagina: con i giovani in prima linea, il mercato automobilistico si avvia verso una fase di profonda trasformazione, dove auto elettriche, auto usate, tecnologie avanzate e attenzione al comfort saranno i pilastri su cui costruire una mobilità più sostenibile, efficiente e rispettosa dell’ambiente. La sfida sarà quella di ridurre il generational gap e rendere accessibili a tutti le opportunità offerte dall’innovazione, affinché la rivoluzione verde possa davvero coinvolgere ogni automobilista italiano.

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