Polestar 4 integra Live Lane Guidance di Google Maps: guida più sicura

Polestar 4 integra la Live Lane Guidance di Google Maps nel display da 10,2": guida assistita via telecamera, update OTA inizialmente in USA e Svezia con espansione futura

Polestar 4 integra Live Lane Guidance di Google Maps: guida più sicura
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Giorgio Colari
Pubblicato il 5 nov 2025

La Polestar 4 inaugura una nuova era per la navigazione assistita grazie all’introduzione di una funzione all’avanguardia sviluppata in collaborazione con Google Maps. Il debutto della tecnologia live lane guidance segna un punto di svolta per l’esperienza di guida, portando l’assistenza alla navigazione a un livello superiore tramite l’integrazione con la telecamera frontale del veicolo. Questa soluzione, pensata per offrire indicazioni di corsia in tempo reale e suggerimenti contestuali, si riflette direttamente nel display del conducente, elevando la precisione e la sicurezza delle manovre quotidiane.

Un nuovo standard per la guida sicura e intuitiva

Al cuore di questa innovazione c’è l’utilizzo della telecamera frontale che monitora costantemente la segnaletica orizzontale e verticale della strada. Grazie a questo sistema, la vettura è in grado di determinare con esattezza la posizione nella corsia, fornendo al conducente informazioni dettagliate e immediate tramite il display da 10,2 pollici integrato nel cruscotto. Gli avvisi visivi e sonori sono studiati per suggerire in modo preciso quando cambiare corsia, sia per imboccare un’uscita sia per affrontare una svolta complessa.

Rispetto alle tradizionali frecce statiche presenti sulle mappe digitali, la funzione live lane guidance si distingue per la sua dinamicità. Le indicazioni vengono adattate in tempo reale alle condizioni effettive della strada, minimizzando così il rischio di manovre improvvise o pericolose che spesso sono la causa di incidenti o situazioni di stress alla guida.

Una collaborazione strategica tra eccellenze

L’introduzione di questa funzione rappresenta un tassello fondamentale nella strategia di user experience di Polestar. Come sottolinea Sid Odedra, responsabile UI/UX dell’azienda automobilistica, l’obiettivo è quello di “ridurre lo stress del conducente e aumentare la sicurezza”. Un impegno che si riflette nella scelta di soluzioni tecnologiche sempre più avanzate e orientate all’utente finale.

Dall’altra parte, Andrew Foster di Google Maps ha evidenziato come questa novità sia il risultato di una solida partnership tra due realtà innovative. Dopo il successo di Google Built-in su Polestar 2, la nuova implementazione sulla Polestar 4 rappresenta un ulteriore passo avanti nel percorso di integrazione tra hardware automobilistico e servizi digitali avanzati.

Implementazione graduale e prospettive future

La diffusione della nuova funzione avverrà in modo progressivo: inizialmente sarà disponibile negli Stati Uniti e in Svezia tramite aggiornamento OTA (over-the-air) nei prossimi mesi. Successivamente, la tecnologia verrà estesa ad altri mercati e a diverse tipologie di strade, anche se non sono stati forniti dettagli precisi sulle tempistiche per ogni paese.

Questa modalità di distribuzione tramite aggiornamento OTA conferma la volontà di Polestar di offrire ai propri clienti soluzioni sempre aggiornate, senza la necessità di interventi fisici sulle vetture, garantendo così un’esperienza di utilizzo continua e all’avanguardia.

Vantaggi, limiti e responsabilità del conducente

Uno dei principali punti di forza di questa innovazione è l’integrazione delle informazioni direttamente nel display principale del conducente. In questo modo, i dati essenziali sono sempre a portata di sguardo, senza che sia necessario distogliere l’attenzione dalla strada. Tuttavia, la piena efficacia del sistema dipende da fattori esterni come le condizioni di visibilità: pioggia, nebbia o una segnaletica stradale deteriorata possono influenzare negativamente la capacità di riconoscimento della telecamera frontale.

È importante sottolineare che, nonostante l’elevato livello di automazione, la responsabilità ultima della guida resta in capo al conducente. Il sistema è progettato per essere un supporto, non un sostituto, e il suo corretto utilizzo prevede sempre l’attenzione attiva di chi è al volante.

Verso una mobilità sempre più intelligente e connessa

L’arrivo della live lane guidance su Polestar 4 si inserisce perfettamente nel trend che vede una crescente collaborazione tra case automobilistiche e aziende tecnologiche, con l’obiettivo di creare esperienze di guida sempre più connesse, sicure e personalizzate. Per Polestar, marchio che fa dell’elettrificazione e della digitalizzazione il proprio punto di forza, questa novità rappresenta un elemento distintivo nel panorama della mobilità avanzata.

L’utente finale potrà così beneficiare di un’assistenza alla navigazione più precisa e intuitiva, soprattutto in situazioni complesse come svincoli multipli o incroci articolati, dove le tradizionali mappe possono risultare poco chiare o difficili da interpretare in tempi rapidi.

In definitiva, la collaborazione tra Polestar e Google conferma come l’integrazione tra hardware e software sia destinata a diventare un fattore chiave per il miglioramento della sicurezza e dell’usabilità nella guida moderna. Con questa nuova funzionalità, il futuro della mobilità intelligente è sempre più vicino e accessibile a tutti.

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