Nuova BMW i4, c'è chi ipotizza uno stile Neue Klasse

Il rendering di Sugardesign propone una BMW i4 coerente con la Neue Klasse: profilo coupé, doppia griglia rivista e una coda che ha già diviso opinioni tra tradizione e innovazione

Nuova BMW i4, c'è chi ipotizza uno stile Neue Klasse
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Giorgio Colari
Pubblicato il 17 nov 2025

L’universo del design automobilistico si anima di nuove discussioni con l’arrivo di un rendering BMW che anticipa la possibile direzione stilistica della futura BMW i4. Firmato dal noto designer digitale Sugardesign, questo progetto ha immediatamente acceso il dibattito tra appassionati e addetti ai lavori, polarizzando le opinioni sulla reinterpretazione estetica che la casa bavarese potrebbe adottare con la rivoluzionaria piattaforma Neue Klasse. Un’anteprima digitale che, pur mantenendo le radici nel DNA del marchio, osa rompere gli schemi tradizionali e apre scenari inediti sul futuro delle coupé elettriche.

Equilibrio raffinato

La proposta di Sugardesign si distingue per un equilibrio raffinato tra innovazione e rispetto delle proporzioni storiche, con una silhouette che esprime l’essenza di una coupé moderna. Il profilo laterale è dominato da un tetto discendente e da una linea di cintura pronunciata, elementi che trasmettono dinamismo e sportività. Spicca, immancabile, il caratteristico gomito di Hofmeister, tratto distintivo che ancora il progetto all’identità storica di BMW, anche in questa nuova veste elettrica. L’effetto complessivo è quello di una vettura che, pur guardando avanti, non dimentica le proprie origini.

L’anteriore della concept si presenta con una lettura stilistica essenziale e moderna: la celebre doppia griglia viene reinterpretata secondo i canoni dell’era elettrica, risultando più sobria e funzionale. Ad accompagnarla, una firma luminosa innovativa, ispirata alle linee guida della Neue Klasse, conferisce alla vettura una presenza scenica distintiva, sottolineata da un paraurti minimalista e da una generosa presa d’aria centrale. Dettagli come il cofano leggermente bombato, gli specchietti affilati e le maniglie a filo completano un frontale che riesce a fondere sportività ed efficienza aerodinamica in modo convincente.

La sezione posteriore non convince

La vera frattura nell’opinione pubblica emerge osservando la sezione posteriore. Qui, il rendering BMW si ispira alle anticipazioni della prossima Serie 3 Neue Klasse, proponendo gruppi ottici meno elaborati e un diffusore dal design geometrico marcato. Questa scelta stilistica divide il pubblico: da una parte, c’è chi apprezza il coraggio progettuale e la volontà di rompere con il passato; dall’altra, non mancano le critiche di chi vede in queste soluzioni una perdita di raffinatezza e armonia rispetto alla tradizione BMW. Il dibattito si concentra proprio su questa capacità – o volontà – di bilanciare continuità e discontinuità, tradizione e innovazione.

Sul piano del linguaggio progettuale, la proposta di Sugardesign cattura con lucidità l’essenza della rivoluzione estetica in atto in casa BMW: superfici ampie e pulite, linee essenziali e un’austerità formale che privilegia la presenza scenica e la tecnologia rispetto agli ornamenti classici. Un percorso stilistico già visibile in modelli come l’iX, che continua a suscitare opinioni contrastanti tra i puristi del marchio. Alcuni vedono in questa evoluzione una risposta inevitabile alle esigenze di modernità e sostenibilità; altri, invece, temono un allontanamento dalla personalità storica che ha reso BMW un’icona del settore.

Non mancano accorgimenti

Non mancano accorgimenti funzionali che sottolineano la coerenza del progetto: cristalli senza cornice per una maggiore leggerezza visiva, maniglie a scomparsa per una pulizia formale senza compromessi, e una calandra ripensata per adattarsi all’universo delle auto elettriche. L’attenzione al dettaglio e la cura delle proporzioni rivelano un approccio metodico, lontano da eccessi stilistici, che punta a un equilibrio tra innovazione e rispetto delle radici.

Le perplessità principali rimangono concentrate sulla coda, considerata da alcuni meno raffinata rispetto al resto della vettura, e sul diffusore dal tratto deciso. Tuttavia, chi sostiene la nuova filosofia di design vede in questi elementi un gesto progettuale necessario per segnare una netta discontinuità tra passato e futuro. In ogni caso, il rendering BMW firmato Sugardesign ha avuto il merito di stimolare un confronto costruttivo, confermando quanto il design sia un elemento centrale nell’identità commerciale del settore automotive.

Le prospettive

Per chi desidera approfondire le radici e le prospettive della Neue Klasse, sono disponibili materiali video che illustrano l’evoluzione del design BMW, spiegando le scelte come la doppia griglia rinnovata e le nuove soluzioni di illuminotecnica. Il progetto di Sugardesign non pretende di essere la parola definitiva sulla futura BMW i4, ma offre una prospettiva ricca e ben argomentata, capace di alimentare il dialogo tra progettisti, appassionati e osservatori del settore.

Resta aperta la questione cruciale: in che modo BMW riuscirà a bilanciare la forza della tradizione con la necessità di una rottura stilistica nel passaggio all’elettrico? Questo rendering BMW rappresenta una delle possibili risposte, mettendo in luce come il futuro estetico del marchio sia ancora oggi un terreno fertile di riflessione, confronto e – inevitabilmente – di contesa.

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