MoVe-In, il sistema che consente di salvare le auto Euro 5
Il sistema MoVe-In consente l'uso delle auto Euro 5 diesel nelle Regioni del Bacino Padano con un limite chilometrico. Scopri costi e funzionamento
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Un milione di veicoli rischiano il blocco della circolazione, ma una soluzione innovativa arriva in soccorso dei proprietari di auto Euro 5: il sistema MoVe-In (Monitoraggio Veicoli Inquinanti). Questo strumento, adottato nelle regioni del Bacino Padano – Piemonte, Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna – rappresenta un’alternativa pratica alle severe limitazioni che potrebbero entrare in vigore dal 1° ottobre. Con un costo contenuto e una gestione flessibile, il programma consente di continuare a utilizzare veicoli più datati senza compromettere l’ambiente.
Come funziona
Il funzionamento del sistema è semplice ma efficace. Invece di imporre divieti rigidi basati su giorni o fasce orarie, il sistema chilometraggio assegna un limite annuale di chilometri percorribili. Per monitorare i tragitti, viene installata una scatola nera dotata di GPS, che registra i chilometri percorsi nelle aree soggette a restrizioni. Una volta raggiunto il limite massimo, il veicolo non potrà più circolare in queste zone fino al rinnovo dell’iscrizione al programma.
L’adesione al servizio è progettata per essere intuitiva e accessibile. Gli utenti devono registrarsi online sul portale della propria Regione, fornendo i dati del veicolo come targa, numero di telaio e classe ambientale. Un’applicazione dedicata permette poi di monitorare il chilometraggio residuo, rendendo la gestione ancora più semplice e trasparente.
I punti di forza: è economica
Uno dei punti di forza del MoVe-In è la sua sostenibilità economica. Il costo iniziale è di soli 50 euro per il primo anno, di cui 30 euro per l’installazione della scatola nera e 20 euro per il servizio. Per gli anni successivi, il costo si riduce ulteriormente a soli 20 euro. Inoltre, chi possiede già dispositivi di monitoraggio compatibili può risparmiare, pagando esclusivamente la quota annuale per il servizio. Questo rende il programma una soluzione particolarmente vantaggiosa per chi non può permettersi di sostituire immediatamente la propria auto.
In attesa di un possibile emendamento al decreto Infrastrutture che potrebbe posticipare le restrizioni di un anno, il sistema rappresenta una risposta concreta per chi si trova a dover bilanciare esigenze economiche e rispetto delle normative ambientali. Grazie a questa iniziativa, i proprietari di auto inquinanti possono continuare a utilizzare i propri veicoli senza violare i limiti imposti dalle nuove regolamentazioni.
Verificare i limiti chilometrici
Per verificare i limiti chilometrici specifici applicabili al proprio veicolo, è consigliabile consultare i portali delle singole Regioni. Qui sono disponibili informazioni dettagliate sulle soglie previste per ogni classe ambientale e tipologia di alimentazione. In questo modo, gli utenti possono pianificare i propri spostamenti in modo consapevole, evitando spiacevoli sorprese.
Il sistema chilometraggio offerto dal MoVe-In non solo risponde alle esigenze dei cittadini, ma rappresenta anche un passo avanti nella gestione delle politiche ambientali. Invece di penalizzare indiscriminatamente tutti i veicoli più datati, il programma adotta un approccio flessibile che tiene conto delle diverse necessità degli automobilisti. Con un costo contenuto e una gestione trasparente, questa iniziativa si configura come un modello di sostenibilità applicabile anche in altri contesti.
In conclusione, il MoVe-In si pone come un’ancora di salvezza per i proprietari di auto Euro 5 e di veicoli più inquinanti, offrendo una soluzione pratica e accessibile. Con il suo approccio innovativo, il programma dimostra che è possibile conciliare la tutela dell’ambiente con le esigenze della mobilità quotidiana, fornendo un esempio concreto di come le tecnologie moderne possano migliorare la qualità della vita e promuovere un futuro più sostenibile.