Michelin Pilot Sport Endurance, gli pneumatici Hypercar con il 50% di materiali sostenibili

Prestazioni e sostenibilità: due concetti che si incontrano nella nuova sfida lanciata da Michelin per il futuro del motorsport innovazione. Con obiettivi ambiziosi come il raggiungimento del 50% di materiali riciclati e rinnovabili negli pneumatici slick, il 56% nei modelli da bagnato e l’azzeramento delle emissioni complessive entro il 2050, il colosso francese degli pneumatici si prepara a rivoluzionare il settore.

Pensati per le corse

La nuova gamma MICHELIN Pilot Sport Endurance, destinata al FIA World Endurance Championship, farà il suo debutto nella stagione 2026 del campionato Hypercar. Questo progetto rappresenta un punto di svolta, dimostrando come le alte prestazioni possano essere compatibili con una maggiore attenzione all’ambiente. “È proprio quando tutto funziona bene che bisogna avere il coraggio di andare oltre”, ha affermato Matthieu Bonardel, Direttore Michelin Motorsport, sottolineando la volontà dell’azienda di superare i propri limiti.

La composizione degli pneumatici è un esempio concreto di economia circolare. Tra i materiali utilizzati spiccano gomma naturale estratta dalla linfa di Hevea, nero di carbonio recuperato da pneumatici usati in collaborazione con ENVIRO, resine derivate da bucce di agrumi, silice ottenuta da scarti di riso, olio di girasole e acciaio riciclato. Ogni componente è selezionato con attenzione non solo per le sue qualità tecniche, ma anche per la sua tracciabilità e il ridotto impatto ambientale.

Tecnologie avanzate

Il processo di sviluppo di questi innovativi pneumatici Hypercar ha beneficiato delle più avanzate tecnologie di simulazione digitale. Questi strumenti hanno permesso di testare virtualmente i prototipi prima di procedere con le prove su pista. I primi test reali, condotti a Le Castellet nel maggio 2025, hanno fornito risultati positivi e feedback incoraggianti dai team partner. Ulteriori sessioni di prova sono già programmate a Watkins Glen, preludio alla produzione su larga scala.

Per rendere immediatamente visibile l’impegno verso la sostenibilità, Michelin ha introdotto una speciale livrea denominata “Race to VISION”. Questo design esclusivo, applicato agli pneumatici contenenti oltre il 50% di materiali sostenibili, richiama il concept VISION presentato nel 2017. Il concept prevede lo sviluppo di pneumatici airless, connessi e ricaricabili entro il 2050, un obiettivo che rafforza la visione a lungo termine dell’azienda.

Un ciclo completo

Il programma non si limita alla produzione di pneumatici sostenibili, ma include anche un ciclo completo di recupero e riciclo. Tutti gli pneumatici utilizzati nel campionato vengono raccolti e sottoposti a pirolisi, un processo innovativo che consente di ottenere materie prime di alta qualità da reinserire nella filiera produttiva. Questo approccio chiude il cerchio e garantisce un utilizzo responsabile delle risorse.

Con questa nuova gamma, Michelin non solo ridefinisce gli standard del motorsport, ma trasforma il settore in un vero e proprio laboratorio per lo sviluppo di soluzioni sostenibili. Queste innovazioni, nate dalle esigenze delle competizioni, potrebbero trovare applicazione nella mobilità quotidiana, contribuendo a un futuro più verde e responsabile.