L'incredibile Porsche Slantnose da 1000 CV: non è solo nostalgia
Gunther Werks presenta la Porsche 911 Slantnose F-26: motore 4.0 biturbo da 1000 CV, carrozzeria in carbonio e produzione limitata a 26 esemplari
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Potenza estrema, design senza tempo e un tocco di nostalgia sono gli ingredienti che rendono la nuova Gunther Werks Porsche 911 Slantnose F-26 una delle creazioni più attese e discusse del momento. Presentata in anteprima durante la Monterey Car Week in California, questa hypercar esclusiva ridefinisce i confini dell’artigianalità e delle prestazioni, portando con sé un carico di emozioni per gli appassionati del marchio tedesco e per chi cerca un’auto fuori dal comune.
Figlia di un atelier americano
La Porsche 911 Slantnose F-26 nasce dall’atelier californiano Gunther Werks, specializzato nella reinterpretazione di icone Porsche con un approccio sartoriale e tecnologie d’avanguardia. L’obiettivo? Rendere omaggio a una delle versioni più rare e affascinanti della storia Porsche: la 930 Turbo Slantnose degli anni ’80, prodotta in appena 948 esemplari e ispirata alla leggendaria 935 da competizione. La nuova F-26 non si limita a rievocare il passato, ma lo reinterpreta in chiave moderna, combinando estetica retrò e soluzioni tecniche di ultima generazione.
Uno dei dati che colpisce subito è la potenza: ben 1000 cavalli spremuti da un motore biturbo flat-six da 4.0 litri raffreddato ad aria, sviluppato in collaborazione con Rothsport Racing. Questo propulsore, cuore pulsante della F-26, rappresenta un vero e proprio gioiello ingegneristico. Dotato di una ventola piatta che raddoppia il volume d’aria rispetto ai sistemi tradizionali, un airbox in fibra di carbonio e un intercooler completamente ridisegnato, garantisce non solo prestazioni da brivido ma anche un’affidabilità superiore. Il sistema di alimentazione, inoltre, è ottimizzato per funzionare con etanolo ad alto numero di ottani, mantenendo comunque la compatibilità con benzine ad alte prestazioni, a conferma della versatilità e della cura costruttiva che contraddistingue il progetto.
Motore da 1000 CV
La trasmissione della potenza alle ruote posteriori avviene tramite un cambio manuale a sei marce e un differenziale autobloccante, elementi che sottolineano la volontà di offrire un’esperienza di guida pura e coinvolgente. I turbocompressori, alimentati da condotti in fibra di carbonio, e il sistema di scarico ispirato alla Porsche 935 con wastegate esterne, contribuiscono non solo a generare la potenza monstre di 1000 cavalli, ma anche a creare un sound inconfondibile, capace di emozionare anche il più esigente degli appassionati.
Dal punto di vista telaistico, la F-26 si distingue per una struttura completamente riprogettata. Le sospensioni anteriori a doppio braccio oscillante, gli ammortizzatori adattivi JRZ e un passo posteriore allungato di 30 mm permettono di ottimizzare la distribuzione dei pesi e la dinamica di guida. Ogni dettaglio è stato studiato per massimizzare le prestazioni, senza però rinunciare al comfort e alla sicurezza.
Non passa inosservata
L’estetica della Porsche 911 Slantnose F-26 non passa certo inosservata. La carrozzeria è realizzata interamente in fibra di carbonio, materiale che consente di contenere il peso complessivo in appena 1225 kg e di ottenere una rigidità strutturale superiore. L’imponente alettone posteriore, i parafanghi squadrati e i fari anteriori fissi integrati nel frontale, pensati per migliorare l’aerodinamica rispetto ai classici pop-up, donano all’auto un look aggressivo e moderno, pur mantenendo un forte legame con la tradizione.
L’abitacolo è un mix raffinato di tradizione e innovazione: i rivestimenti in pelle e Alcantara convivono con un volante ispirato ai profili alari degli aerei militari, mentre il pomello del cambio in legno richiama le Porsche da corsa storiche. Il cruscotto digitale, dotato di Apple CarPlay, garantisce invece tutte le funzionalità richieste da una sportiva contemporanea, senza sacrificare il fascino vintage.
Non ci sono dati di riferimento
Nonostante Gunther Werks non abbia ancora comunicato i dati ufficiali su accelerazione e velocità massima, né il prezzo di questa esclusiva hypercar retrò, è facile intuire che le prestazioni saranno da riferimento assoluto nel segmento. Un ulteriore elemento di unicità è rappresentato dalla possibilità di personalizzazione: ciascuno dei 26 fortunati acquirenti potrà infatti configurare la propria F-26 secondo i propri desideri, rendendo ogni esemplare unico e irripetibile.
La Porsche 911 Slantnose F-26 va così ad arricchire la gamma di progetti esclusivi firmati Gunther Werks, affiancandosi a modelli come GWR, Turbo, Speedster e Coupe. L’atelier californiano si conferma tra i protagonisti assoluti dell’alta sartoria automobilistica, capace di reinterpretare le icone del passato con tecnologie e prestazioni da hypercar contemporanea. La scelta di pneumatici come i Continental ExtremeContact Force è solo l’ennesima conferma di un approccio che non lascia nulla al caso, puntando sempre all’eccellenza in ogni dettaglio.