Lamborghini Urus Se diventa ancora più estrema con Novitec
Novitec trasforma la Lamborghini Urus Se con il pacchetto Esteso Widebody Se: carreggiate allargate, scarico Inconel oro, cerchi Vossen 23" e 800 CV mantenuti per una SUV più esclusiva
Il preparatore tedesco Novitec presenta la sua nuova interpretazione dell’ormai celebre SUV di Sant’Agata: la Esteso Widebody Se per la Lamborghini Urus Se. Si tratta di una creazione che racchiude in sé tutto ciò che rappresenta l’eccellenza della personalizzazione automobilistica contemporanea. Con 800 CV di potenza, carreggiate allargate di 10-12 centimetri, uno straordinario scarico Inconel placcato in oro e cerchi Vossen da 23 pollici, questa vettura rappresenta l’apice della ricerca di esclusività nel segmento dei SUV ad alte prestazioni. Il risultato è una macchina che trasforma il già imponente veicolo in qualcosa di ancora più aggressivo e personalizzato, mantenendo intatta la potenza originaria ma elevando drasticamente il livello di personalizzazione e prestazioni complessive.
Estetica e aerodinamica: le modifiche strutturali
Novitec ha sviluppato un pacchetto estetico radicale che parte da un’intuizione fondamentale: l’ampliamento delle carreggiate. Circa 10 centimetri nella parte anteriore e 12 nella zona posteriore, ottenuti tramite parafanghi e minigonne completamente ridisegnati secondo i dettami della filosofia widebody. La fibra di carbonio si rivela come il materiale protagonista assoluto, impiegato nel cofano ventilato, nello spoiler frontale e nel doppio alettone posteriore. Queste soluzioni non si limitano a un impatto puramente visivo, ma contribuiscono significativamente all’efficienza aerodinamica complessiva della vettura, creando un equilibrio tra forma e funzione che caratterizza i migliori interventi nel settore della personalizzazione.
Le ruote firmate e l’assetto ribassato
La collaborazione tra Novitec e Vossen ha generato cerchi forgiati da 23 pollici disponibili in tre differenti geometrie e molteplici opzioni di finitura, inclusa la versione dorata che riprende il tema estetico dello scarico. Gli pneumatici, dimensionati 285/35 R23 anteriormente e 325/30 R23 posteriormente, operano in sinergia perfetta con il modulo NOVITEC CAN-Tronic, un sistema sofisticato che permette di abbassare l’assetto di 25 millimetri. Questo intervento migliora sia il baricentro che l’impatto visivo complessivo, creando una silhouette ancora più muscolosa e tesa.
Lo scarico in Inconel: il fulcro del progetto
L’elemento veramente distintivo e caratterizzante risiede nel sistema di scarico Inconel, realizzato in un materiale ultraleggero e termoresistente di derivazione direttamente dal mondo del motorsport e dell’aeronautica. Rivestito in oro 24 carati e dotato di valvole attive per la modulazione sonora, questo componente ottimizza il flusso dei gas di scarico senza compromettere i 950 Nm di coppia disponibili nel V8 biturbo. La scelta dell’Inconel rappresenta un omaggio alle tecnologie più avanzate, elevando il progetto al di là della semplice personalizzazione estetica.
Prestazioni invariate, dinamica potenziata
La vettura mantiene i 950 Nm di coppia e i 314 km/h di velocità massima dichiarati, con il lavoro specifico su sospensioni, gomme e cerchi orientato a neutralizzare l’incremento ponderale derivante dalle appendici aerodinamiche. L’obiettivo perseguito è garantire una dinamica di guida più incisiva e precisa, trasformando il già prestazionale Urus Se in una macchina ancora più reattiva.
L’abitacolo si propone come tela per l’espressione personale del cliente, con la possibilità di scegliere tra rivestimenti in pelle e Alcantara nei colori desiderati, arricchiti da dettagli esclusivi che sottolineano il carattere bespoke dell’intero progetto.
Le questioni aperte
Se da un lato la combinazione di tecnologie avanzate e finiture pregiate attrae decisamente gli appassionati di esclusività, dall’altro emergono considerazioni pratiche rilevanti. L’incremento dimensionale della carreggiate comporta implicazioni normative significative e limitazioni d’uso in contesti urbani, oltre a collocare il prezzo finale in una fascia nettamente premium, riducendo sensibilmente il bacino potenziale di clientela interessata.
Esperti del settore riconoscono il valore tecnico dei materiali mutuati dal racing e l’efficacia delle soluzioni prestazionali implementate, sebbene sottolineino l’importanza cruciale di verificare la conformità normativa e l’affidabilità a lungo termine di modifiche così incisive sulla geometria del veicolo.