La Suzuki Jimny che si sente una Lancia Delta Integrale
Damd trasforma la Suzuki Jimny 5 porte in 'Armata', con richiami alla Lancia Delta HF Integrale, cerchi OZ Racing, letture off road e kit trasformazione previsto per il 2026
Al Salone dell’Auto di Tokyo 2024 si prepara a debuttare una delle novità più intriganti del panorama delle personalizzazioni automobilistiche: il progetto Armata, firmato dal noto tuner giapponese Damd. Si tratta di una trasformazione radicale della Suzuki Jimny a cinque porte, che si distingue per il suo carattere off road autentico e per una spiccata ispirazione retrò, richiamando dettagli stilistici della leggendaria Lancia Delta HF Integrale. Un connubio tra nostalgia e innovazione, pensato per sedurre sia gli amanti del design classico sia chi cerca funzionalità e praticità nelle proprie avventure fuori strada.
Il progetto è audace
Il progetto Armata nasce dalla volontà di reinterpretare la popolare Suzuki Jimny in chiave moderna, senza però rinunciare all’essenza dei fuoristrada di un tempo. La carrozzeria è stata completamente rivista: spiccano i fari circolari e la calandra dal design aggressivo, elementi che omaggiano la storica Lancia Delta HF Integrale, una vera icona del rally mondiale. Il frontale è ulteriormente impreziosito da un paraurti protettivo, dotato di una robusta piastra paramotore, pensata per garantire la massima protezione durante le escursioni più impegnative.
A rendere ancora più distintivo l’aspetto della Suzuki Jimny by Damd ci sono quattro fari LED supplementari montati sul tetto, ideali per illuminare i percorsi più oscuri e difficili, e cerchi in lega firmati OZ Racing, sinonimo di sportività e affidabilità nel mondo delle competizioni. L’assetto rialzato conferisce al veicolo una presenza su strada imponente e, soprattutto, permette di affrontare senza timori qualsiasi terreno accidentato, enfatizzando la vocazione off road del progetto.
Privilegia la funzionalità
A differenza di molte altre reinterpretazioni estetiche realizzate da Damd, l’approccio seguito per Armata privilegia la praticità e la funzionalità rispetto alla sola ricerca di un look accattivante. I fendinebbia, ad esempio, sono stati posizionati in alto, una scelta non solo stilistica ma anche funzionale: così facendo si riduce il rischio di danni durante le uscite su sterrati o sentieri particolarmente impegnativi. Anche gli specchietti retrovisori sono stati riprogettati, migliorando la visibilità e garantendo una maggiore sicurezza in condizioni di scarsa illuminazione o maltempo. Gli pneumatici sono specifici per l’utilizzo su terreni difficili, completando così una trasformazione che punta a massimizzare le prestazioni off road senza compromessi.
Dal punto di vista tecnico, sotto il cofano non si registrano rivoluzioni: il motore resta il collaudato quattro cilindri 1 5 litri da 105 CV, che può essere abbinato a un cambio manuale a cinque marce oppure a un automatico a quattro rapporti. Fondamentale la presenza della trazione integrale, che assicura alla Suzuki Jimny preparata da Damd la massima motricità anche nelle condizioni più estreme. La scelta di non intervenire sul gruppo motopropulsore è stata dettata dalla volontà di mantenere intatte l’affidabilità e l’efficienza nei consumi, due caratteristiche molto apprezzate dagli utenti della Jimny originale.
Un kit di trasformazione completo
Sul fronte commerciale, la strategia di Damd si concentra su un kit trasformazione completo e modulare, pensato sia per i privati che desiderano distinguersi su strada o in fuoristrada, sia per le officine specializzate che vogliono offrire ai propri clienti un prodotto esclusivo e facilmente installabile. Il kit sarà replicabile su qualsiasi modello Suzuki Jimny a cinque porte fino al 2026, offrendo così ampie possibilità di personalizzazione. Tuttavia, restano ancora da definire dettagli cruciali come il prezzo ufficiale, i costi di installazione, la disponibilità internazionale e le specifiche relative alle omologazioni nei diversi mercati: tutte informazioni che saranno svelate durante la presentazione ufficiale di gennaio.
L’iniziativa di Damd rappresenta una risposta concreta a una tendenza sempre più diffusa nel settore automotive: quella di proporre soluzioni di personalizzazione reversibili e installabili tramite kit trasformazione, capaci di fondere richiami stilistici del passato con tecnologie e funzionalità moderne. Un’offerta che punta a conquistare sia i nostalgici del design d’epoca sia i puristi dell’off road pratico, confermando come la Suzuki Jimny continui a essere una piattaforma ideale per esprimere creatività, innovazione e passione per l’avventura.