L'eccentrica Peugeot di Taxxi 2 all'asta: quanto vale il mito del cinema

Bonhams mette all'asta la Movie Car Collection (21-28 nov 2025): protagonista la Peugeot 406 V6 di Taxi 2, insieme a DeLorean DMC 12 e General Lee. Provenienza dal Movie Cars Central Museum e stime per i lotti

L'eccentrica Peugeot di Taxxi 2 all'asta: quanto vale il mito del cinema
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Giorgio Colari
Pubblicato il 13 nov 2025

Settimana da segnare in calendario per gli appassionati di motori e cinema: dal 21 al 28 novembre 2025 si terrà un evento imperdibile per i collezionisti di tutto il mondo. La celebre casa d’aste Bonhams lancia la sua esclusiva Movie Car Collection, una selezione di veicoli iconici che hanno segnato la storia del grande schermo, tutti provenienti dal prestigioso Movie Cars Central Museum di Parigi. L’asta si svolgerà interamente online, permettendo a una platea internazionale di contendersi veri e propri pezzi di storia, tra cui la mitica Peugeot 406 V6 protagonista di Taxxi 2, stimata tra i 70.000 e i 120.000 euro, e la leggendaria General Lee, la Dodge Charger arancione che ha infiammato gli schermi, con una valutazione compresa tra 120.000 e 160.000 euro. E non mancano altre stelle del cinema su quattro ruote, come la celebre DeLorean DMC 12 di “Ritorno al Futuro” e la Cadillac degli acchiappafantasmi di “Ghostbusters”.

Una passione vera

Le vetture in asta non sono semplici mezzi di trasporto, ma autentiche testimonianze di cultura popolare e storia cinematografica. Ogni esemplare racchiude aneddoti, emozioni e tecnologie di un’epoca, diventando oggetto del desiderio non solo per il valore meccanico, ma per l’impatto che ha avuto sull’immaginario collettivo. Il catalogo proposto da Bonhams spazia da modelli come la Peugeot 406 V6 del 1999, equipaggiata con un motore 3.0 litri da 207 CV capace di toccare i 230 km/h, fino a vere e proprie leggende che hanno accompagnato intere generazioni di spettatori attraverso film e serie diventati cult.

Dietro questa straordinaria collezione si cela la passione e la dedizione di Franck Galiègue, il collezionista che negli anni ha saputo radunare esemplari unici, molti dei quali hanno calcato i set più celebri d’Europa. “Ho trascorso molti anni a collezionare queste auto e ho avuto il piacere di condividerle con appassionati di tutta Europa. Ora è il momento di passarle ad amanti del cinema che continueranno a mantenere vivi questi testimoni della storia meccanica e cinematografica”, racconta Galiègue, sottolineando come il passaggio di proprietà rappresenti un nuovo capitolo per questi simboli della settima arte.

Esagerata in tutto

Determinare il valore di una vettura cinematografica è un’operazione complessa, che va ben oltre la semplice quotazione di mercato. Tra i fattori determinanti spiccano le condizioni meccaniche, il grado di originalità delle componenti, la tracciabilità della storia produttiva e, ovviamente, la notorietà acquisita grazie alle apparizioni sullo schermo. Una Peugeot 406 V6 con parti originali e documentazione dettagliata delle riprese potrà facilmente attirare offerte nella fascia alta della stima, a differenza di esemplari che hanno subito ricostruzioni parziali o interventi poco documentati.

La scelta di affidarsi a una piattaforma online come quella di Bonhams apre la partecipazione a un pubblico globale, ma comporta anche la necessità di fornire una documentazione fotografica impeccabile e certificati di autenticità precisi e dettagliati. Ogni lotto viene corredato da schede tecniche, provenienza certificata e valutazioni economiche trasparenti, strumenti fondamentali per permettere agli acquirenti di fare offerte consapevoli e informate.

Una collezione di auto del cinema

Gli acquirenti che si avvicinano a questa Movie Car Collection sono figure molto diverse tra loro: si va dai musei privati specializzati, ai collezionisti professionisti, fino agli investitori affascinati dalla tenuta del valore commerciale delle icone cinematografiche nel tempo. Per molti, tuttavia, il vero motore dell’acquisto è la componente emotiva: possedere un’auto che ha fatto la storia sul set rappresenta un sogno che supera di gran lunga le difficoltà pratiche legate a trasporto, immatricolazione, conservazione e restauri.

L’asta di fine novembre non è solo un’occasione di investimento o collezionismo, ma un vero e proprio crocevia tra memoria cinematografica e passione automobilistica. Qui, i ricordi impressi sulla pellicola si trasformano in oggetti concreti, pronti a essere custoditi e tramandati da nuovi proprietari. Un evento che celebra la fusione tra cultura popolare e meccanica, offrendo agli appassionati la possibilità di portare in garage un pezzo di storia che continua a vivere ben oltre lo schermo.

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