Hyundai ha pronta la sua elettrica low cost: cinesi avvertite

Scopri la nuova Hyundai Ioniq 2: design innovativo, autonomia di 400 km e tecnologia avanzata. La compatta elettrica sfida Volkswagen ID 2 e rivali cinesi

Di Fabrizio Caratani
Pubblicato il 31 lug 2025
Hyundai ha pronta la sua elettrica low cost: cinesi avvertite

Nel panorama in continua evoluzione delle auto elettriche, la nuova Ioniq 2 si presenta come la risposta determinata di Hyundai alla crescente domanda di compatte elettriche efficienti e accessibili. In un mercato dominato dal trend dei crossover rialzati e dalle soluzioni spesso estreme adottate dai concorrenti, la casa coreana sceglie una via alternativa: quella dell’eleganza senza eccessi e della praticità quotidiana. Un approccio che si distingue nettamente dalle elettriche economiche cinesi e dalle rivali europee, segnando una nuova direzione nel segmento delle citycar a zero emissioni.

Le prime immagini

Le prime immagini ufficiali della Ioniq 2 rivelano una hatchback a cinque porte dalle linee pulite e moderne, con un design che riesce a essere raffinato senza rinunciare alla personalità. Il posteriore, ispirato alla sportiva Genesis GV60, e i fari anteriori sottili che richiamano la sorella maggiore Ioniq 6, conferiscono alla vettura un aspetto distintivo e ricercato. L’elemento che più colpisce nel profilo laterale è il cofano a conchiglia, una scelta stilistica che sottolinea la cura nei dettagli e la volontà di offrire qualcosa di diverso rispetto al consueto.

La filosofia progettuale di Hyundai si riflette anche nelle scelte funzionali: niente maniglie a scomparsa o soluzioni futuristiche, ma componenti tradizionali che privilegiano la semplicità e la praticità nell’uso quotidiano. Questa attenzione alla funzionalità è un tratto distintivo del modello, che si propone di essere una vettura elettrica accessibile, ma senza rinunciare a un carattere ben definito. La Ioniq 2 nasce con l’obiettivo di sostituire la Bayon nella gamma del costruttore coreano, offrendo un’alternativa concreta e moderna a chi cerca una citycar affidabile e a zero emissioni.

La tecnica

Dal punto di vista tecnico, la nuova compatta elettrica di Hyundai si basa sulla piattaforma E GMP, ma in una versione ottimizzata per contenere i costi di produzione e rendere il modello competitivo anche dal punto di vista del prezzo. Rispetto ai modelli premium del marchio, la Ioniq 2 adotta un’architettura elettrica a 400 Volt, una soluzione che permette di mantenere un buon equilibrio tra prestazioni e accessibilità economica. La trazione anteriore e la potenza fino a 150 CV garantiscono un’esperienza di guida dinamica, mentre l’autonomia 400 chilometri rappresenta un valore di riferimento nel segmento, capace di soddisfare le esigenze della mobilità urbana e extraurbana.

La strategia di Hyundai non si limita però a un singolo modello: in parallelo al lancio della Ioniq 2, anche Kia – altro marchio del gruppo – sta sviluppando la propria EV2. Questa doppia offensiva sottolinea la volontà del gruppo coreano di presidiare con forza il mercato delle compatte elettriche urbane, uno spazio sempre più conteso non solo dalle case automobilistiche europee, ma anche dalle aggressive elettriche economiche cinesi, che puntano a conquistare fette sempre più ampie di automobilisti.

Debutto ufficiale

Il debutto ufficiale della Ioniq 2 è previsto per il 2025 e si preannuncia come un evento di grande rilievo per il settore. La vettura si propone come una vera e propria alternativa alla futura Volkswagen ID.2 e alle altre compatte a zero emissioni, offrendo un mix equilibrato di innovazione tecnologica, stile distintivo e accessibilità. La sfida lanciata da Hyundai non è solo nei confronti delle rivali dirette, ma anche nei confronti di un mercato in rapido cambiamento, dove la richiesta di soluzioni sostenibili e convenienti è in costante crescita.

In conclusione, la Ioniq 2 si candida a diventare uno dei modelli di riferimento nel segmento delle compatte elettriche, grazie a una formula che privilegia la qualità costruttiva, la praticità d’uso e un’autonomia reale in grado di soddisfare le esigenze quotidiane. La scelta di puntare su una piattaforma come la E GMP, ottimizzata per la fascia media, e su soluzioni tecniche collaudate come la trazione anteriore, testimonia la volontà di offrire un prodotto affidabile e al passo con i tempi. In un contesto in cui le elettriche economiche cinesi avanzano rapidamente e le case europee preparano le loro contromosse, la Ioniq 2 rappresenta la risposta concreta e competitiva della Corea, pronta a conquistare un pubblico sempre più ampio di automobilisti attenti a innovazione, stile e sostenibilità.

Ultime notizie